VIOTTI, Giovan Battista
Warwick Lister
– Nacque il 12 maggio 1755 nel villaggio di Fontanetto, a sud di Vercelli. Il padre, Felice Antonio Viotto (1714-1784), fabbro, teneva bottega in quella che sin [...] troppo ardimentose delle sue prime opere» (p. 8). Nel contempo svariati suoi Concerti londinesi ostentano una certa inclinazione preromantica sia nel lirismo sia in talune sperimentazioni formali, come, nel n. 21, la ripresa, nel finale, d’una ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il fascino delle rovine esercita per tutto il Settecento un’attrazione irresistibile, [...] del suo Grand Tour, sosta in silenziosa meditazione accanto alla piramide di Caio Cestio. Filtrata da una sensibilità preromantica, l’immagine condensa tutti i motivi legati alla scoperta delle rovine e alla loro fortuna visiva: l’incontro cercato ...
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BONO, Giovanni Battista Agostino
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Verzuolo (Cuneo) il 26 genn. 1731 (0 1738?) dal medico Giovanni Antonio e da Anna Maria. Frequentò l'università di Torino fra il 1750 e [...] , non senza sviluppare - in questa valutazione dell'azione sociale delle passioni - un elemento tipico della cultura preromantica europea.
Bibl.: G. Morardo, Memoria ragionata di fatti memorandi relativi all'ateneo di Torino e catalogo storico ...
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Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] Atis och Camilla («Atis e Camilla», 1761), e F.M. Franzén (18°-19° sec.), che scrisse liriche di intonazione preromantica.
L’annessione alla Russia nel 1809 rese impellente la ricerca di una identità nazionale. Questa si accompagnò al fiorire del ...
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LETTERATURA (dal lat. litteratura, calco del greco γραμματική; fr. litteraiure; sp. literatura; ted. Literatur; ingl. literature)
Vittorio SANTOLI
Vittorio SANTOLI
Raffaele CORSO
Designò in origine [...] elaborarono artisticamente fiabe popolari; le forme e i modi dell'antica ballata germanica furono ripresi dalla poesia preromantica e romantica e innalzati ad arte grandissima dal Goethe; a forme dell'antica poesia popolare italiana si avvicinò ...
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PASTORALE, POESIA
Camillo CESSI
Enrico CARRARA
. Antichità. - Comunque s'intendano le origini remote della poesia pastorale, siano esse folkloristiche o connesse al culto religioso, essa ci si presenta [...] e finì promettendo a Fillide "il teschio d'un inimico re"), I. Vittorelli, esprimono tutt'al più uno stato d'animo preromantico, che i romantici però non riconobbero per proprio; infatti la Lettera semiseria di Grisostomo si chiudeva proprio con una ...
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Trattatisti e narratori del Seicento - Introduzione
Ezio Raimondi
«Secolo del genio», come volle definirlo lo Whitehead in rapporto alla stupefacente avventura della nuova scienza, il Seicento è un'epoca [...] pieno di suggestioni, di temi che, almeno nell'attacco, hanno l'abbandono contemplativo di un'atmosfera lontanamente preromantica: con certe spiagge deserte, rovine di campagne solitarie, notti lunari di fughe e di naufragi, antichissime selve ...
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Canto
Serena Facci
Rodolfo Celletti
Il termine, equivalente del latino cantus, derivato di canere, "cantare", indica la modulazione della voce o l'espressione vocale della musica. Unità di suono e [...] , nel tardo Settecento e primissimo Ottocento, il tenore d'opera comica, denominato 'buffo di mezzo carattere'. L'opera preromantica italiana ebbe due tipi di tenori: uno (già in parte anticipato dall'haute-contre francese del Settecento) dalla voce ...
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Capoluogo del piccolo stato omonimo (uno dei 18 componenti della Repubblica Germanica; Freie- und Hansestadt Hamburg; vedi sotto), è la seconda città della Germania per numero d'abitanti e il più grande [...] privati.
Al principio del sec. XIX, visse e operò ad A. Philipp Otto Runge, il più notevole pittore dell'arte preromantica di Germania, e i cui dipinti sono conservati nella Kunsthalle. Dopo la sua morte prematura (1810) si notò un risveglio nella ...
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Emilio Gentile
Nazionalismi
«Le patriotisme, c’est aimer son pays. Le nationalisme, c’est détester celui des autres» (Charles de Gaulle)
Il mancato declino dello Stato nazionale
di
17 febbraio
Il Parlamento [...] (Il progetto per la costituzione della Corsica, 1765), il filosofo aveva esposto un’idea diversa, anti-illuministica e preromantica, secondo la quale la nazione è un’entità storico-culturale di natura individuale, che ha il dovere di mantenersi ...
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preromantico
preromàntico agg. e s. m. (f. -a) [comp. di pre- e romantico] (pl. m. -ci). – Del preromanticismo, che è proprio del preromanticismo: epoca p.; gusto p.; tendenze, correnti p.; musica preromantica. Come sost., chi, nella sua opera,...
sepolcrale
(ant. sepulcrale) agg. [dal lat. sepulcralis, der. di sepulcrum «sepolcro»]. – 1. a. Di sepolcro, destinato a un sepolcro: iscrizione s.; monumenti s.; pietra s., la lastra di pietra o di marmo che copre un sepolcro; Cristo apparve...