COMEL, Luigi
Aldo Rizzi
Nacque a Gorizia il 21 giugno 1866 da Stefano, titolare di una locanda, e Maria Visin. Frequentate le scuole medie e superiori, venne ammesso all'Accademia di belle arti di Venezia, [...] su una linea di buona correttezza tecnica come disegnatore e colorista, secondo un'impronta di eclettismo storico con inflessioni preraffaellite". È un onesto artigiano, dunque, fermo nel tempo. La raccolta più cospicua di opere del C., tra cui ...
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FERRI, Cesare
Amalia Pacia
Nacque a Torino il 9 ag. 1863 da Augusto e da Giuseppina Ludovisi. Frequentò l'Accademia Albertina di Torino e, a soli diciassette anni, iniziò ad impratichirsi nel mestiere [...] A. Gasco ed O. Schanzer, dell'11 marzo 1913, le scene del F. e di Polidori sembrarono ispirarsi alle atmosfere preraffaellite di D. G. Rossetti (ibid., II, p. 16, 69).
In occasione dell'Esposizione musicale del 1911, organizzata per la celebrazione ...
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PAERNIO, Demetrio Giacomo
Francesco Franco
PAERNIO, Demetrio Giacomo. – Nacque a Genova il 19 agosto 1851, da Enrico e da Marietta Gazzo.
Studiò all’Accademia ligustica di belle arti, dove fu allievo [...] fu artefice della Tomba Nicola Currò (ingresso laterale, arcata LXV), dove sono evidenti influenze simboliste e tardo preraffaellite in particolare nelle figure allungate degli angeli (Sborgi, 1989, p. 484). Un imponente neomichelangiolismo, quasi ...
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L'interno domestico nell'ultimo decennio ha subito modificazioni talora profonde, condizionato com'è, per la sua stessa natura, principalmente da tre fattori: l'architettura, il costume, la produzione. [...] un senso al quale non sono estranei suggerimenti liberty né, talora, vaghe consonanze con le preferenze neogotiche o preraffaellite.
Dal conflitto di così diverse sollecitazioni e di così eterogenee esigenze, l'a. attuale - in America, in Giappone ...
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PASSAGLIA, Augusto
Silvestra Bietoletti
– Nacque a Lucca il 1° maggio 1837 da Francesco, argentiere, e da Maria Chicca.
Il padre lo avrebbe voluto avviare al proprio mestiere, ciò non di meno dal 1852 [...] descrittiva delle porte, dove i ricordi dell’arte rinascimentale si coniugano con disinvoltura alle cadenze preraffaellite, è indicativa dell’indubbia abilità dell’artista quale raffinato cesellatore, tuttavia critici austeri come Diego Martelli ...
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PRERAFFAELLISMO
Mario Praz
Dottrina propugnata da un gruppo di giovani artisti inglesi che, intorno al 1850, si unirono per opporsi alle convenzioni allora esistenti in arte e in letteratura, con un [...] una grande promessa. Seguì poi un periodo di persecuzioni da parte della critica ufficiale e del pubblico, ma nel 1851 i preraffaelliti trovarono un paladino in John Ruskin, e nel 1853, l'anno del trionfo di Millais, la battaglia poteva considerarsi ...
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CEFALY, Andrea
Maria Pia Di Dario
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 27 ag. 1827 da Domenico e da Carolina Pigonati-Ducos.
Il nonno, Antonio Cefaly, nel 1799 era stato "il primo nelle Calabrie" ad innalzare [...] dantesca, i più aperti all'influsso del Morelli e di quanto attraverso di lui potesse giungergli di purismo e di preraffaellismo; i quadri di ispirazione socio-politica e di attualità, criticati da F. Palizzi e da V. Imbriani, e opere come ...
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MUSSINI, Augusto
Francesco Santaniello
– Nacque a Reggio Emilia l’8 gennaio 1870 da Angelo, cuoco nella casa del vescovo, e da Beatrice Cobianchi.
La madre, donna dalla profonda fede religiosa, gli [...] fondere il minuzioso realismo delle descrizioni fisionomiche con certe suggestioni formali e iconografiche desunte dai simbolisti o dai preraffaelliti, ma la novità principale del ciclo è nei paesaggi che fanno da sfondo alle scene: ampli scenari di ...
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COSTA, Giovanni (Nino)
Gianna Piantoni
Nacque a Roma il 15 ott. 1826 da Gioacchino e Maria Chiappi.
Il padre, originario di Santa Margherita Ligure, si era trasferito a Roma in giovane età. Qui, dopo [...] da una parte lord Carlisle divenne un discepolo del C., dall'altra fu mediatore per il pittore italiano del gusto tardo preraffaellita.
La Ninfa, che il pittore portò con sé in ogni suo spostamento e che non volle mai vendere, divenne la depositaria ...
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Pubblicita e grafica
Cesare De Seta
di Cesare De Seta
Pubblicità e grafica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le origini della pubblicità e la sua fortuna nell'Ottocento. 3. L'uso del tempo libero. 4. Guerre, [...] una propria tradizione che merita d'esser segnalata. Sotto il profilo grafico, l'evoluzione va dalle famose copertine preraffaellite dell'inghilterra vittoriana fino alla grande esperienza italiana, segnata dall'antitesi Croce-D'Annunzio. Le opere di ...
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preraffaellismo
s. m. [der. di preraffaellita]. – Movimento artistico e letterario creato in Inghilterra verso la metà del sec. 19° da un gruppo di artisti che intendevano opporsi alle convenzioni accademiche con un ritorno a tradizioni di...
preraffaellita
(meno com. preraffaellista) s. m. e f. e agg. [dall’ingl. preraphaelite, comp. di pre- «pre-» e della forma ingl. Raphael del nome di Raffaello, con riferimento ai secoli che precedono l’epoca di Raffaello] (pl. m. -i). – Iniziatore...