VANNUTELLI, Scipione
Anna Lisa Genovese
– Nacque a Roma il 10 novembre 1833, da Giuseppe, avvocato della Sacra Rota e professore di diritto, e da Clara Girometti, musicista (Roma, Archivio del Vicariato, [...] ; quindi nel 1866 partecipò al Salon con La fidanzata del Cantico dei Cantici, che rivela il contatto con la pittura preraffaellita.
Al Salon del 1868 partecipò con Le religiose a Roma, comprato dal marchese Giuseppe Arconati, padrino dell’amico e ...
Leggi Tutto
CASTAGNOLA, Paolo Emilio
Alessandra Briganti
Nacque a Roma da Antonio e da Camilla De' Rossi il 7 maggio 1825.
Il padre, già ufficiale dell'esercito pontificio rimasto in servizio durante l'occupazione [...] di una ulteriore suggestione di scuola tradizionalista, si potrebbe parlare di un riflesso del gusto "primitivo" o "preraffaellita" non estraneo a certi ambienti culturali della Roma pontificia della metà del secolo, che aveva assistito al fiorire ...
Leggi Tutto
GALLI, Luigi (Luigi Mauro Giuseppe)
Marco Falciano
Nacque a Milano in un giorno non precisabile del 1817, come si ricava dal certificato di morte del Comune di Roma.
Nel decennio 1835-45 si formò all'Accademia [...] ). Dai primissimi anni Sessanta, e per tutto il decennio, visse a Londra e, nel momento di massima diffusione della poetica preraffaellita, studiò attentamente la pittura di G.F. Watts; qui, non si sa in quale modo, ottenne l'incarico di eseguire ...
Leggi Tutto
GOZZANO, Guido
Marziano Guglielminetti
Nacque a Torino il 19 dic. 1883, da genitori entrambi canavesani, più precisamente di Agliè. Il padre, Fausto, ingegnere (1839-1900), e la madre, Diodata Mautino, [...] D'Annunzio. Nel Venerdì della contessa apparvero La parabola dei frutti (27 gennaio), La falce (6 aprile) e La preraffaellita (25 giugno); la seconda, modellata sulla celebre Passeggiata del Poema paradisiaco, è comunque di gusto rossettiano. A essa ...
Leggi Tutto
MARAINI, Antonio
Monica Grasso
Nacque a Roma il 5 apr. 1886 da Enrico, imprenditore originario di Lugano, e da Luisa Arnaldi, ligure. Manifestò precocemente il suo talento artistico e durante il liceo [...] la tradizione ottocentesca e la più moderna Secessione; è presente l'influenza di A. Rodin, ma anche dell'arte preraffaellita inglese mediata dalla raffinata cultura della moglie Yoi; e a queste si aggiunge il notevole interesse per l'opera di ...
Leggi Tutto
JERACE, Vincenzo
Carolina Brook
Nacque a Polistena (presso Reggio Calabria) il 5 apr. 1862, settimo degli otto figli di Fortunato e Mariarosa Morani.
Dopo un breve apprendistato come falegname, lo J. [...] Londra - dove lo J. presentò oltre al camino altri quattro bronzi con animali - lo scultore approfondì la conoscenza dell'arte preraffaellita e di pittori quali F. Leighton e L. Alma-Tadema. Nello stesso periodo lo J. ricevette l'incarico di decorare ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] , virtuosistica, refrattaria a soluzioni psicologistiche o a sussulti moralistici è la raccolta di liriche. Il suo marchio è preraffaellita. Verlaine e Lorrain vi sono riciclati in una lingua che è un calco dai trecentisti (sicché ha buon gioco ...
Leggi Tutto
FAUSTINI, Modesto
Sara Bizzotto Passamani
Nacque a Brescia da Giuseppe e Giovanna Porta il 27 maggio 1839- Il padre, falegname, e la madre morirono a breve distanza di tempo lasciandolo orfano in tenera [...] Annunciazione e della Visitazione. Integrandosi perfettamente nell'architettura del Tagliaferri egli introdusse a Brescia il momento preraffaellita e purista dando "una vera e propria lezione per la decorazione bresciana con il suo neoquattrocentismo ...
Leggi Tutto
GHIDONI, Domenico
Chiara Basta
Figlio di Felice e Maria Bambina Inselvini, nacque il 17 nov. 1857 a Ospitaletto, presso Brescia. Di famiglia contadina, mostrò una naturale predisposizione all'intaglio [...] da un modellato largo e piano e da una posizione assai composta, nella quale è stata ravvisata una venatura di gusto preraffaellita.
Cronologicamente vicine al monumento al Moretto sono le statue di S. Matteo e di S. Giovanni commissionate dalla ...
Leggi Tutto
DE CAROLIS (De Karolis), Adolfo
Maria Flora Giubilei
Nacque il 6 genn. 1874 a Montefiore dell'Aso (Ascoli Piceno) da Gioacchino, medico condotto, e da Ester Pompei; iniziò gli studi nel 1881, proseguendoli [...] il capitolo dannunziano si costituisce come momento d'intensa e originale creazione, prendendo le mosse da posizioni liberty-preraffaellite con quell'ampia, leggera e pur sostenuta sferzata curvilinea che sì pone come Leitmotiv delle immagini per la ...
Leggi Tutto
preraffaellita
(meno com. preraffaellista) s. m. e f. e agg. [dall’ingl. preraphaelite, comp. di pre- «pre-» e della forma ingl. Raphael del nome di Raffaello, con riferimento ai secoli che precedono l’epoca di Raffaello] (pl. m. -i). – Iniziatore...
preraffaellismo
s. m. [der. di preraffaellita]. – Movimento artistico e letterario creato in Inghilterra verso la metà del sec. 19° da un gruppo di artisti che intendevano opporsi alle convenzioni accademiche con un ritorno a tradizioni di...