TEMPO, ESPRESSIONI DI
Sono espressioni di tempo alcune locuzioni ➔avverbiali costruite con varie ➔preposizioni, come ad esempio sul presto, sul tardi, di quando in quando, in tempo, tutt’a un tratto, [...] nel frattempo, alla fine
La mattina dopo il calendario prevedeva sul tardi una riunione dei capigruppo al Senato («La Repubblica»)
Arisa: “Sogno di tornare a Sanremo e nel frattempo pubblico un libro” ...
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lunga
Mario Medici
La parola è usata due volte con valore avverbiale, preceduta dalle preposizioni ‛ da ' e ‛ a ', esprimendo rispettivamente distanza o lontananza spaziale da un luogo e in direzione [...] di un luogo (o punto).
Cfr. Rime LXXXIII 47 contenti che da lunga sian mirati, per il qual passo così il Contini: " da lunga (l'antico italiano ha pure dalla lunga), ‛ di lontano ' ". è in rima in If IX ...
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PREPOSIZIONALI, LOCUZIONI
Le locuzioni preposizionali (dette anche locuzioni prepositive) sono gruppi di parole che vengono usate come ➔preposizioni
intuito che ogni qualvolta a me passasse per la [...] te
fuori dalla scuola
sotto al tavolo
prima di parlare
vicino alla finestra
dentro a un cassetto
attorno al palazzo
– preposizioni e sostantivi
in cima alla montagna
per mezzo di una raccomandazione
a causa del temporale
a nome di tutti
per colpa ...
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PARTITIVO, ARTICOLO
L’articolo partitivo indica una parte indeterminata di un insieme, una quantità imprecisata. Si tratta di una funzione particolare delle preposizioni articolate create con la ➔preposizione [...] chiodi ma Ho bisogno di alcuni chiodi
Ho visto delle amiche ma Sono andata da alcune amiche
Quando sono preceduti da altre preposizioni, l’uso dei partitivi è sconsigliato
Vado con alcuni amici è meglio di vado con degli amici
Ci ospitano in alcune ...
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mischiare
Antonio Lanci
Ricorre nel senso di " fondere " elementi diversi o analoghi, sì da farne un tutto inscindibile, costruito con varie preposizioni (‛ a ', ‛ con ', ‛ di '): nella bolgia dei ladri, [...] l'uomo e il serpente s'appiccar, come di calda cera / fossero stati, e mischiar lor colore, / né l'un né l'altro già parea quel ch'era (If XXV 62); il sangue... / mischiato di lagrime... / da fastidiosi ...
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In linguistica, ulteriore determinazione morfologica ottenuta mediante l’uso di più morfemi della stessa classe funzionale: cumulo di desinenze, coesistenza di desinenza e preposizione, preposizioni derivate [...] ecc. Raramente si parla di r. nel caso di cumulo di più morfemi di differente classe funzionale.
In sede di lessicologia, s’intende per r. la modificazione semantica di un vocabolo operata mediante un ...
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in
Aldo Duro
Sotto l'aspetto formale, la preposizione è presente in D. sia nella sua forma semplice in - aferetica ('n) dopo e, che, ché e altre preposizioni, pronomi, congiunzioni desinenti in vocale [...] dicere in nostro volgare si può.
5.7. Nella formazione di complementi di modo o di mezzo, è in taluni casi equivalente della preposizione ‛ con ': ne l'uscita del popolo d'Israel d'Egitto, Giudea è fatta santa e libera (Cv II I 6); perché quel popolo ...
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fondare
Vincenzo Valente
Verbo proprio del linguaggio filosofico, ricorrente più volte nel Paradiso sempre in forma pronominale e con senso figurato; unito alle preposizioni ‛ sopra ' e ‛ in ', reggenti [...] i termini su cui ‛ si fonda ' ciò che s'intende dimostrare. Il concetto di " avere, trovare fondamento ", insito nel verbo, postula in ogni caso da un lato un fatto da dimostrare, dall'altro un argomento, ...
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Le locuzioni preposizionali sono combinazioni fisse di due o più parole (come davanti a, invece di, di fronte a, a causa di, da parte di, in relazione a, conformemente a) che costituiscono unità polirematiche [...] /pius_xii/speeches/1955/documents/hf_p-xii_spe_19551025_pubblici-esercizi_it.html).
Passando alla costruzione preposizione + nome + preposizione, la forma tipica di locuzione preposizionale (cfr. gli esempi 4-6), si pone invece la questione della ...
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ARGOMENTO, COMPLEMENTO DI
Nell’analisi logica, il complemento di argomento indica la cosa o la persona della quale si parla.
Può essere introdotto dalle preposizioni di e su o da locuzioni ➔preposizionali [...] Sulla teoreticità delle norme costituenti (A. Filipponio)
Sul parlato (R. Sornicola)
L’uso più comune era quello con la preposizione di, che ricalcava il complemento di argomento latino, molto frequente in tanti capolavori dell’antichità (il De bello ...
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preposizione
prepoṡizióne s. f. [dal lat. praepositio -onis (der. di praeponĕre «preporre», part. pass. praeposĭtus), che traduce il gr. πρόϑεσις]. – 1. Il fatto di preporre, di essere preposto a un compito, a un incarico, a una funzione;...
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...