Comune della prov. di Roma (47,1 km2 con 19.251 ab. nel 2008, detti Prenestini). Sorge a 450 m s.l.m. su uno sprone dei Monti Prenestini avanzato verso la campagna romana. Tradizionale l’artigianato del ricamo e della lavorazione del rame. Importante il turismo.
Già fiorente nell’8° sec. a.C., l’antica Praeneste fece parte della lega delle 30 città latine finché, nel 499 a.C., passò dalla parte di ...
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(lat. Latini) Popolazione indoeuropea giunta in Italia fra il 3° e 2° millennio a.C. e stanziatasi nel Latium vetus, regione che si estendeva dal basso corso del Tevere (a N) a Terracina (a S).
Storia
Oltre [...] costrinse Roma allo scioglimento della lega, alla stipulazione di patti con le singole città rimaste indipendenti (Tivoli, Preneste, Cori), alla concessione della cittadinanza alla maggior parte delle città del Latium vetus.
La nazione latina (nomen ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo romano
Nadia Agnoli
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Gli spazi del culto
Priva di dogmi, rivelazioni ed esplicite professioni di fede, [...] tra questa e la palpebra. Una testa femminile superiore al vero, proveniente dal santuario di Fortuna Primigenia a Preneste, pur rispondendo ai requisiti degli esemplari appena descritti, si distingue per una maggiore morbidezza dei tratti che ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] Osci, ora decisamente romanizzati e frammisti a coloni romani e latini, oltre che a cittadini provenienti dal Lazio, in particolare da Preneste e da Tivoli, nonché dal territorio e dalla città di Roma. Già alla fine del IV e all'inizio del III sec ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] 'integrazione del tempio e dell'edificio teatrale in un impianto organico. Particolarmente grandioso è il santuario oracolare di Preneste, costruito nella seconda metà del II sec. a.C. Due scalinate, inserite in un muro poligonale di terrazzamento ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo romano
Nadia Agnoli
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Fonti scritte e testimonianze archeologiche concorrono a ricostruire in modo soddisfacente [...] , in particolare di Paestum. Allo stesso modo nelle tombe medio-repubblicane della necropoli della Colombella a Preneste, costituite da un semplice cassone di tufo completamente interrato, alla ricchezza del corredo non corrisponde alcun ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma. Storia degli studi
Francesca de Caprariis
Roma. storia degli studi
Si fa risalire comunemente alla metà circa del Quattrocento il momento della [...] 1990), pp. 61-160.
G. Vagenheim, La falsification chez Pirro Ligorio. À la lumière des Fasti Capitolini et des inscriptions de Préneste, in Eutopia, 3 (1994), pp. 67-13.
J.L. Ferrary, Onofrio Panvinio et les antiquités romaines, Rome 1996.
M. Laureys ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo fenicio
Massimo Botto
Piero Bartoloni
La rete dei contatti e degli scambi
di Massimo Botto
I commerci hanno sempre rappresentato l'asse portante [...] fenici raggiunsero agli inizi del VII sec. a.C. Roma e quindi le ricche comunità agropastorali dell'interno, come Preneste e Rocca di Papa, dove sono state rinvenute tombe monumentali di principi locali, con ricchi corredi nei quali spiccano ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Palestrina
Nadia Agnoli
Palestrina
Antica città del Lazio (lat. Praeneste) alle pendici del monte Ginestro, propaggine dei Monti Prenestini.
Le [...] Studi Archeologici (Palestrina, 15-16 ottobre 1994), Palestrina 1996.
F. Coarelli, Il monumento di Verrio Flacco nel Foro di Preneste, in Revixit Ars. Arte e ideologia a Roma. Dai modelli ellenistici alla tradizione repubblicana, Roma 1996, pp. 455 ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] la moda etrusca, con gli acroteri e la statua di culto fittili, opera dell’etrusco Vulca, non è diverso dai templi di Preneste, Tivoli, Segni ecc. Il simulacro della lupa capitolina, un bronzo della metà del 5° sec. a.C., è opera di officina etrusca ...
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prenestino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Praenestinus]. – Relativo o appartenente all’antica Preneste (lat. Praeneste), città del Lazio corrispondente all’odierna Palestrina, in prov. di Roma: fibula p. (v. fibula); monti o colli p., gruppo...
gabino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Gabinus]. – Dell’antica città di Gabî (lat. Gabii) nel Lazio, tra Roma e Preneste; abitante o nativo di Gabî. In partic.: via G. (lat. Gabina via), antichissima via romana, in seguito assorbita dalla via...