(trad. it. Il buio oltre la siepe) Romanzo (1960) della scrittrice statunitense H. Lee (1926-2016), premiata con il premioPulitzer (1961), dal quale nel 1962 il regista cinematografico statunitense R. [...] Mulligan (1925-2008), ha tratto l’omonimo film vincitore di tre premi Oscar. ...
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fotografia
Nicola Nosengo
L'arte di scrivere con la luce
La fotografia è una tecnica che permette di registrare un'immagine sfruttando le proprietà della luce. La parola, che fu usata per la prima volta [...] guerra mondiale o in Vietnam. E il fotoreporter è un giornalista a tutti gli effetti, tanto che esiste un premioPulitzer (il più celebre riconoscimento giornalistico del mondo) per questa categoria.
Tra i fotogiornalisti vi è poi una categoria molto ...
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Mamet, David
Patrick McGilligan
Scrittore, drammaturgo, sceneggiatore, regista teatrale e cinematografico statunitense, nato a Chicago il 30 novembre 1947. Intrecci foschi, talvolta kafkiani, un umorismo [...] teatrale off-Broadway Sexual perversity in Chicago vinse l'Obie Award e con le successive ‒ tra cui Glengarry Glen Ross, premioPulitzer nel 1984 ‒ M. si affermò come autore di grande talento. Alcuni tra i suoi lavori più ammirati sono stati adattati ...
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Lahiri, Jhumpa (propr. Nilanjana Sudeshna)
Lahiri, Jhumpa (propr. Nilanjana Sudeshna). – Scrittrice statunitense di origine indiana (n. Londra 1967). si è laureata in lettere al Barnard College di New [...] presso la Boston University, dove per qualche anno è stata anche docente di scrittura creativa. Ha esordito vincendo il premioPulitzer e il PEN/Hemingway award con la raccolta di racconti Interpreter of maladies (1999; trad. it. 2000), in cui ...
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REPORTAGE
Sebastiano Porretta
Il termine francese reportage indica, nell'accezione comune, un genere fotografico che fornisce informazioni e si occupa d'indagare e documentare vari aspetti della realtà, [...] è la ripresa ''dal di dentro'', effettuata grazie all'uso dei grandangolari. Spesso essi rischiavano la vita, come M. Laurent, premioPulitzer nel 1972, che morì nello stesso anno in Vietnam, o R. Depardon e M.-L. de Decker che realizzarono uno ...
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PORTER, Katherine Anne
Gabriella Ferruggia
Scrittrice statunitense, nata a Indian Creek (Texas) il 15 maggio 1890, morta a Silver Spring (Maryland) il 18 settembre 1980. Sperimentati precocemente lutti [...] di The collected stories of Katherine Anne Porter (1965) le valse il National Book Award 1966 e il premioPulitzer per la prosa (1967).
Scrittrice non prolifica, P. pubblicò il primo racconto, Maria Conceptión, ambientato in Messico, sulla ...
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MERRILL, James Ingram
Andrea Mariani
Poeta statunitense, nato a New York il 3 marzo 1926. A un'adolescenza agiata, povera di affetti ma ricca di esperienze intellettuali (simbolisti, Proust, Rilke, [...] si alterna una polifonia epico-drammatica. Il poema è costituito da The book of Ephraim (in Divine Comedies, 1976; premioPulitzer 1977), Mirabell: Books of number (1978; National Book Award 1979) e Scripts for the pageant (1980). Nel 1982 M ...
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MOMADAY, Navarre Scott
Fedora Giordano
Scrittore statunitense, di discendenza kiowa, inglese e cherokee, nato ad Anandarko (Oklahoma) il 24 febbraio 1934. Cresciuto in riserve indiane in Oklahoma, New [...] all'University of Arizona di Tucson. Nel 1969 emerse a fama internazionale vincendo il premioPulitzer con House made of dawn (1968; trad. it. 1979, premio Mondello), un ampio romanzo che narra il drammatico ritorno al natio pueblo dell'indiano ...
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MILLER, Arthur
Drammaturgo nordamericano, nato a New York il 17 ottobre 1915; si diplomò in lettere nel 1938 nella Guild, e fece per qualche tempo il giornalista. Come autore di teatro esordì nel 1944
Al [...] piccola borghesia americana è illuminato da una luce aspra. Dramma di idee è invece The crucible (1953; ebbe il PremioPulitzer; in Italia, col titolo Il crogiuolo, venne rappresentato dalla compagnia Brignone-Santuccio nel 1955); in esso, sotto un ...
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ROBINSON, Edwin Arlington
Salvatore Rosati
Poeta, nato a Head Tide, Maine (Stati Uniti), il 22 dicembre 1869, morto il 6 aprile 1935.
Esordì con volumi di poesie (The Torrent and the Night Before, 1896; [...] in poemetti, dando al materiale leggendario un nuovo senso umano (Merlin, 1917; Lancelot, 1920; Tristram, 1927, premioPulitzer, ecc.). Parallelamente il R. risentì, interpretandolo pessimisticamente, il fatalismo di Th. Hardy, ed espresse il senso ...
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ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...
ecopoesia
(eco-poesia) s. f. Poesia caratterizzata da una spiccata sensibilità ecologista. ♦ Distante dalla poesia bucolica di Virgilio e da quella arcadica di Sannazzaro e Poliziano, che esaltano il paesaggio sereno, campestre e la natura...