Bellocchio, Marco
Daniela Turco
Regista cinematografico, nato a Piacenza il 9 novembre 1939. L'orizzonte dei conflitti familiari, lo spazio e il tempo della parola, il gioco libero e impervio della [...] nuova apertura. Dopo Enrico IV (1984), da L. Pirandello, significativo per il sottile e ambiguo lavoro sul tempo, (1988) e si è chiusa con La condanna, vincitore del Premio speciale della giuria al Festival di Berlino nel 1991, vagamente ispirato ...
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Taviani, Paolo e Vittorio
Registi e sceneggiatori cinematografici, nati a San Miniato (Pisa) rispettivamente l'8 novembre 1931 e il 20 settembre 1929. Autori di un cinema fertile di implicazioni poetiche [...] Nastro d'argento; per La notte di San Lorenzo (1982), il Gran premio della giuria al Festival di Cannes, nel 1982-83 un David di Donatello Sequestri) e costituisce un ritorno al mondo pirandelliano che si arricchisce di risvolti attuali proprio ...
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BELLONCI, Goffredo
Arnaldo Bocelli
Nato a Bologna il 5 sett. 1882 da Giuseppe, ordinario di embriologia e istologia in quella università, e da Argia Facchini che morì dandolo alla luce, a sei anni rimase [...] per la storia del teatro): studio additante in Pirandello, e nelle tendenze teatrali che a lui siricollegano la scrittrice Maria (nata Villavecchia), e nell'ambiente del connesso "Premio Strega", un appartato: ma nel senso migliore, di una distaccata ...
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Gibbons, Cedric (propr. Austin Cedric)
Marco Pistoia
Scenografo cinematografico statunitense, di origine irlandese, nato a New York il 23 marzo 1893 e morto a Hollywood il 26 luglio 1960. Attivo fin [...] è legato anche all'ideazione della statuetta dell'Oscar, premio che egli vinse undici volte, ricevendone uno onorario nel Come tu mi vuoi) di George Fitzmaurice dal dramma di L. Pirandello, G. seppe bene articolare le sequenze 'italiane' en plein air ...
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Camilleri, Andrea
Camillèri, Andrea. – Scrittore (n. Porto Empedocle, Agrigento, 1925). Pur avendo cominciato giovanissimo a pubblicare poesie e racconti, per molti anni si è dedicato soprattutto al [...] 2009); un romanzo sui garibaldini ispirato a uno scritto di Pirandello (La tripla vita di Michele Sparacino, 2009); Il nipote danza del gabbiano, che è valso a C. l'assegnazione del premio Cesare Pavese. Negli ultimi due lavori del 2012, Il diavolo, ...
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Lavia, Gabriele
Làvia, Gabriele. – Attore e regista teatrale e cinematografico (n. Milano 1942). Diplomatosi all’Accademia d’arte drammatica Silvio d’Amico, è stato diretto da importanti registi – fra [...] bergmaniana Dopo la prova (2000); nel 2004 ha vinto il premio Olimpici del teatro come migliore spettacolo e regia con L’ A. Strindberg e Tutto per bene (2011) di L. Pirandello e ha rivisitato nel 2012 lo schilleriano I masnadieri. Contemporaneamente ...
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Critico e saggista italiano (Trani 1912 - Roma 2001). Ha curato edizioni di autori italiani e francesi, e ha pubblicato numerosi saggi di solida impostazione storica e di fine penetrazione critica e psicologica, [...] Nel 2000 ricevette il Grand prix de la francophonie, premio istituito nel 1986 dall'Académie française e destinato a F. Berni, 1945; ed., da lui diretta, delle Opere di L. Pirandello, 1973 e segg.; Saggi italiani, 1983) e in altri saggi, aperti all ...
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Regista italiano (Cortona 1943 - Firenze 2013). Esordì come attore nel 1965, collaborando con importanti registi e impegnandosi anche nel cinema. Passò alla regia dopo esperienze di teatro politico, in [...] recenti: Elettra di Euripide (1993); Ifigenia in Tauride (1994), Orgia di P. P. Pasolini (1998) e Madame de Sade di Y. Mishima (2001); Spettri di Ibsen e Il padre di A. Strindberg (2005); Così è se vi pare di Pirandello (2007; premio Gassman 2008). ...
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JACOBBI, Ruggero
Anna Dolfi
Scrittore, traduttore, saggista, regista teatrale, nato a Venezia il 21 febbraio 1920, morto a Roma il 19 giugno 1981. Giovanissimo collaboratore di testate d'avanguardia [...] erario, 1975; Despedidas, 1976; Le immagini del mondo, 1978, premio Vallombrosa; e dove e quando e come, 1980) e non pochi come lettore e critico (fra gli italiani ha studiato soprattutto Pirandello, Bontempelli, Rosso di San Secondo − di cui ha ...
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POMILIO, Mario
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittore, nato a Orsogna (Chieti) il 14 gennaio 1921. Sembrava avviato agli studi filologici e letterari (che non ha mai del tutto abbandonato) quando, anche [...] la problematica che affiora ne La compromissione (1965; premio Campiello) in cui, a differenza del romanzo precedente, al verismo (1966); La fo mazione critico-estetica di Pirandello (1966); Contestazioni (1967), una raccolta dei migliori interventi ...
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schiacciare
(tosc. stiacciare) v. tr. [prob. voce onomatopeica; nel sign. 2 b e nel part. pres. ricalca il fr. écraser, écrasant] (io schiàccio, ecc.). – 1. a. Premere, comprimere fortemente, per lo più dall’alto verso il basso, in modo da...
assegnamento
assegnaménto s. m. [der. di assegnare]. – 1. a. Atto di assegnare, assegnazione: a. di un premio, di una pensione; a. di una somma a favore delle opere pie. In senso concr., ant., assegno (di una somma), rendita fissa, entrata,...