Brandauer, Klaus Maria
Alessandra Levantesi
Nome d'arte di Klaus Georg Steng, attore e regista cinematografico e teatrale austriaco, nato ad Altaussee (Stiria) il 22 giugno 1944. Ottenuta una grande [...] spie) di Lee H. Katzin, si è definitivamente affermato con Mephisto, tratto dal romanzo di K. Mann e vincitore del premioOscar per il miglior film straniero nel 1982. B. vi impersona in maniera inquietante e affascinante l'attore filonazista Hendrik ...
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De Sica, Vittorio
Nicoletta Ballati
La realtà vista con occhi diversi
Tra gli attori più amati del cinema italiano, Vittorio De Sica come regista realizzò film ammirati in tutto il mondo. Dotato di [...]
Questo mondo in cui si sopravvive con difficoltà è anche lo sfondo del celebre Ladri di biciclette (1948), vincitore del premioOscar nel 1950. Al centro della vicenda ancora un bambino 'che guarda', che segue con occhi affettuosi e preoccupati la ...
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Levinson, Barry
Anton Giulio Mancino
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico e televisivo statunitense, nato a Baltimora il 6 aprile 1942. Nel far prevalere l'arte dello sceneggiatore su [...] in ambito familiare o, in quello più circoscritto, coniugale. Nel 1989 ha vinto con Rain man (1988; Rain man ‒ L'uomo della pioggia) il premioOscar per la miglior regia e l'Orso d'oro a Berlino, e nel 1998, ancora a Berlino, l'Orso d'argento con Wag ...
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Kurosawa, Akira
Dario Tomasi
Regista e sceneggiatore cinematografico giapponese, nato a Tokyo il 23 marzo 1910 e morto ivi il 6 settembre 1998. A K. spetta innanzi tutto il merito di aver aperto al [...] maestri della tradizione, come Ozu Yasujirō e Mizoguchi Kenji. Il premio ottenuto da Rashōmon non fu che il primo di una lunga alla Mostra del cinema di Venezia nel 1982, e nell'Oscar, sempre alla carriera, del 1990.
Dopo aver studiato pittura ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] parati decorata con ossi, lavorando all'uncinetto. I pantaloni sbagliati, uno dei cortometraggi che li vede protagonisti, vince il premioOscar nel 1994.
Dopo un cane, ottiene il successo un centinaio di galline! Galline in fuga è un film interamente ...
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BUFFA (in arte Nazzari), Amedeo
Sisto Sallusti
Nacque a Cagliari il 10 dic. 1907 da Salvatore, proprietario di mulini e di un pastificio, e da Argenide Nazzari. Morto il padre nel 1913, la madre si [...] come Alberto Lazzari, un divo del cinema ricco ed egoista, a Le notti di Cabiria di F. Fellini (1957, premioOscar per il miglior film straniero), ritrovando il consenso unanime dei critici in verità venuto meno con le pellicole della "seconda ...
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HOFFER, Oscar
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Trieste il 12 luglio 1907 da Ermanno, odontoiatra appartenente a una famiglia originaria di Graz, e da Virginia Monti. Conseguita nella sua città la maturità [...] ortodontico e fondò il Club international de morphologie faciale. Nel 1985 la rivista Odontostomatologia e implantoprotesi istituì il premioOscar Hoffer per una tesi di specializzazione.
Fonti e Bibl.: Necr., in Dental Cadmos, LII (1984), suppl. n ...
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Tracy, Spencer (propr. Spencer Bonaventure)
Francesco Costa
Attore cinematografico e teatrale statunitense, nato a Milwaukee (Wisconsin) il 5 aprile 1900 e morto a Los Angeles il 10 giugno 1967. Nella [...] , scandita da furiose baruffe e tenere rappacificazioni, intrise di sottili implicazioni autobiografiche. Candidato nove volte al premioOscar, lo vinse per due anni consecutivi, nel 1938 per Captains courageous (1937; Capitani coraggiosi) di Fleming ...
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Cagney, James (propr. James Francis Jr)
Morando Morandini
Attore cinematografico statunitense, nato a New York il 17 luglio 1899, da padre irlandese e madre norvegese, e morto a Stanfordville (New York) [...] carichi di odio. Numerosi i riconoscimenti critici che sancirono la grandezza e l'ampia misura del suo talento, tra cui il premioOscar ottenuto nel 1943 per Yankee doodle dandy (1942; Ribalta di gloria) di Michael Curtiz, e il Life Achievement Award ...
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GHERARDI, Piero
Gloria Raimondi
, Nacque a Pioppi, in provincia di Firenze, il 20 nov. 1909 da Giuseppe e Pia Bianchi. Dopo aver esercitato negli anni Trenta l'attività di architetto, si avvicinò alla [...] e la poetica visionaria del regista seppero evocare atmosfere di particolare suggestione. La dolce vita del 1960 - che valse al G. il premioOscar per i migliori costumi in bianco e nero e una nomination per le scene e, in Italia, il Nastro d'argento ...
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oscar
òscar (più com. Òscar) s. m. [der., sembra, dall’esclamazione di una segretaria dell’Accademia sotto citata che notò una straordinaria rassomiglianza fra la statuetta e un suo zio, di nome appunto Oscar]. – 1. Propr., nome della statuetta...
oscarizzato
p. pass. e agg. Insignito di un premio Oscar. ◆ Borbotta [Carlo] Ponti: «Per me, dovrebbe vincere come miglior regista americano Terrence Malick: [Steven] Spielberg è già stato troppo “oscarizzato”. Anche tu, Sofia, la pensi come...