OMICCIOLI, Palmina
Enrico Lancia
OMICCIOLI, Palmina (Eleonora Rossi Drago). – Nacque il 23 settembre 1925 a Quinto al mare, piccolo borgo vicino a Genova, da Serafino, marchigiano, e Maria Luisa Demontis, [...] , vinse il Nastro d’argento come migliore attrice, unico premio per una carriera prestigiosa.
Ancora nel 1959, si distinse Il dio chiamato Dorian di Massimo Dallamano dal romanzo di Oscar Wilde Il ritratto diDorian Gray, in cui ebbe pochissime ...
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Newman, Paul
Monica Trecca
Attore cinematografico statunitense, nato a Cleveland (Ohio) il 26 gennaio 1925. Ultimo emblematico divo della Hollywood più tradizionale, nonché significativo nuovo esponente [...] , Rachel, 1968, La prima volta di Jennifer) ha ottenuto un solo premio come miglior attore nel 1987 per The color of money (1986; Il colore dei soldi) di Martin Scorsese, oltre all'Oscar alla carriera conferitogli l'anno precedente e al Jean Hersholt ...
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RASETTI, Franco
Adele La Rana
RASETTI, Franco. – Nacque a Pozzuolo Umbro il 10 agosto 1901, unico figlio di Giovanni Emilio e di Adele Galeotti.
Sviluppò un precoce interesse per lo studio delle piante [...] Amaldi e, più tardi, nel 1934, il chimico Oscar D’Agostino e Bruno Pontecorvo, appena laureato. Collaborava Fermi formulò una spiegazione teorica del fenomeno, che gli valse il premio Nobel nel 1938. La sua partenza per Stoccolma nel dicembre di ...
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VIOLA, Cesare Giulio
Paolo Puppa
– Nacque a Taranto il 26 novembre 1886 da Caterina Cacace, figlia di un ricchissimo banchiere di origini napoletane, e da Luigi, di Galatina nel Leccese, professore [...] Zavattini e De Sica, che concorse nel 1948 all’Oscar quale migliore sceneggiatura originale. Da sottolineare come per lo fu insignito con il premio Napoli (nel 1950 aveva conseguito anche l’IDI-Saint Vincent, premio assegnato dall’Istituto del ...
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TERRON, Carlo
Paolo Puppa
– Nacque a Verona l’11 aprile 1910, primogenito di Antonio, commerciante, e di Pia Pierina; ebbe una sorella Maria Teresa, che visse con lui per tutta la vita.
Nel 1924 si [...] fece parte della commissione giudicante per il premio Renato Simoni. Nel 1960 vinse il premio IDI (Istituto del Dramma Italiano) con archetipi George Bernard Shaw con il suo antipuritanesimo e Oscar Wilde con le boutades salottiere, ma anche gli ...
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MARTINELLI, Onofrio
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Mola di Bari il 13 genn. 1900 da Leonardo, commerciante di olio. Condusse i suoi studi classici tra il convitto nazionale di Bari e il convitto Alle [...] nazionale per il «Paesaggio di Puglia» e vinse il primo premio con Cave a Gravina (Monopoli, collezione Pasquale Carenza).
Il sei artisti (oltre allo stesso M., Colacicchi, Cavalli, Oscar Gallo, Quinto Martini, Ugo Capocchini), portavoci di una ...
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SPAGNOL, Antonio Mario
Ada Gigli Marchetti
(detto Mario). – Nacque a Lerici (La Spezia) il 12 agosto 1930, da Luigi, impiegato, e da Isa Ciapetti, sarta. Ebbe un fratello, Renzo.
Studiò al liceo classico [...] anche alle copertine di Ferenc Pinter, e degli «Oscar». Forte del lavoro svolto alla Feltrinelli con l’«Universale Bellow, lo scrittore americano che di lì a poco fu insignito con il premio Nobel, così come portò V.S. Naipaul e John Le Carré (per ...
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TUCCI, Giuseppe
Alice Crisanti
TUCCI, Giuseppe. – Nacque a Macerata il 5 giugno 1894, figlio unico di Oscar, primo segretario dell’intendenza di Finanza, e di Ermenegilda Fermani, entrambi emigrati [...] accademici ricevuti da Tucci: tra questi si possono menzionare il Jawaharlal Nehru award for international understanding (1976) e il premio Balzan per la storia (1979).
Morì a San Polo dei Cavalieri, vicino a Roma, il 5 aprile 1984.
Fonti ...
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Miguel Gotor
Da una tangentopoli all’altra
Se si confronta la crisi che nel biennio 1992-93 pose fine alla cosiddetta ‘Repubblica dei partiti’ con quella che sta attraversando l’Italia in questo periodo [...] dinamico svolto prima da Francesco Cossiga e poi da Oscar Luigi Scalfaro, i quali furono entrambi protagonisti della crisi su scala nazionale alla Camera e regionale al Senato, con premio di maggioranza e soglie di sbarramento differenti per i due ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Greco di origini, ma nato e vissuto ad Alessandria d’Egitto, Costantinos Kavafis [...] formatosi in Inghilterra sull’opera di Shakespeare, Robert Browning e Oscar Wilde, continuò per tutta la vita a parlare greco con anni Trenta, dopo la sua morte, quando anche il premio Nobel Ghiorgos Seferis lo eleva sullo stesso piano di modernità ...
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oscar
òscar (più com. Òscar) s. m. [der., sembra, dall’esclamazione di una segretaria dell’Accademia sotto citata che notò una straordinaria rassomiglianza fra la statuetta e un suo zio, di nome appunto Oscar]. – 1. Propr., nome della statuetta...
oscarizzato
p. pass. e agg. Insignito di un premio Oscar. ◆ Borbotta [Carlo] Ponti: «Per me, dovrebbe vincere come miglior regista americano Terrence Malick: [Steven] Spielberg è già stato troppo “oscarizzato”. Anche tu, Sofia, la pensi come...