Bergman, Ingmar (propr. Ernst Ingmar)
Giuseppe Gariazzo
Regista cinematografico e teatrale svedese, nato a Uppsala il 14 luglio 1918. Autore fortemente radicato nella cultura teatrale e letteraria del [...] nel 1959 con Ansiktet (1958; Il volto). Nel 1983 Fanny och Alexander (1982; Fanny e Alexander) ha ottenuto ben quattro premiOscar.
L'ambiente familiare e gli anni dell'infanzia, trascorsi tra continui spostamenti da un paese all'altro seguendo gli ...
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TROISI, Massimo
Marco Dalla Gassa
– Nacque a San Giorgio a Cremano (Napoli) il 19 febbraio 1953. Sesto e ultimo figlio di Alfredo e di Elena Adinolfi, ferroviere lui, casalinga lei, crebbe in una famiglia [...] con una Coppa Volpi nel 1989, una candidatura agli Oscar nel 1994 e altri importanti riconoscimenti. Stiamo parlando in cinque candidature agli Oscar, tra cui anche quella per la (sua) migliore interpretazione furono un premio di consolazione troppo ...
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Dietrich, Marlene (propr. Marie Magdalene)
Marzia G. Lea Pacella
Attrice teatrale e cinematografica tedesca, naturalizzata statunitense nel 1939, nata a Schöneberg il 27 dicembre 1901 e morta a Parigi [...] rauca e profonda realtà musicale. Non ottenne Oscar, ma ricevette un premio alla carriera dal Deutscher Filmpreis (1980), , unico film per il quale ricevette una nom-ination all'Oscar; Dishonored, 1931, Disonorata; Shanghai Express, 1932; Blonde Venus ...
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MORANDI, Riccardo
Alessandra Capanna
MORANDI, Riccardo. – Nacque a Roma il 1° settembre 1902, da Riccardo, un ufficiale dei carabinieri di origine genovese, e da Olga Martucci, marchigiana.
I Morandi [...] Sede centrale della Società FATA, a Pianezza, Torino (con Oscar Niemeyer e Massimo Gennari), una versione particolare della struttura appesa in Italia e all’estero: nel 1962 ottenne il premio nazionale AITEC; nel 1963 fu nominato membro d’onore della ...
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TORREFRANCA, Fausto Acanfora
Pier Paolo De Martino
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 1° febbraio 1883 da Angelo Carollo Acanfora e Marianna Sansone di Torrefranca, terzo di quattro [...] contro colleghi più anziani di lui, come Luigi Torchi e Oscar Chilesotti, che ne erano stati i massimi rappresentanti in Italia giugno 1953 gli fu assegnato dall’Accademia dei Lincei il premio Feltrinelli per la critica d’arte. Poco prima della morte ...
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Astaire, Fred
Marco Pistoia
Nome d'arte di Frederick Austerlitz, attore, ballerino e coreografo cinematografico e teatrale statunitense, nato a Omaha (Nebraska) il 10 maggio 1899 e morto a Los Angeles [...] musicali dovevano inserirsi con armonia e naturalezza nel tessuto narrativo dei film. Ottenne nel 1950 un Oscar alla carriera, nel 1976 il premio della British Academy come miglior attore non protagonista per il film The towering inferno (1974; L ...
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Pietro Crivellaro
L’alpinismo mette il turbo
La guida alpina di 27 anni Dani Arnold, svizzero del cantone di Uri, nella mattinata del 20 aprile 2011 ha scalato la parete nord dell’Eiger da solo, in 2 [...] basta scorrere l’elenco dei Piolets d’Or, gli Oscar del settore, annualmente assegnati a Chamonix e a Courmayeur (2010) che all’ultimo Film Festival di Trento ha vinto il premio ITAS.
Tra gli italiani si è anche distinto il valdostano Hervé Barmasse ...
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Clément, René
Bruno Roberti
Regista cinematografico francese, nato a Bordeaux il 18 marzo 1913 e morto nel Principato di Monaco il 17 marzo del 1996. Al centro del suo cinema vi è la nozione di conflitto, [...] des grilles (1949; Le mura di Malapaga), tutti e tre premiati nelle rispettive edizioni del Festival di Cannes, e l'ultimo vincitore dell'Oscar per il miglior film straniero. Tale premio fu attribuito nel 1953 anche a Jeux interdits (1952; Giochi ...
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Lee, Spike (propr. Shelton Jackson)
Francesco Zippel
Regista, attore, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato ad Atlanta il 20 marzo 1957. Considerato il più importante regista [...] a partire dai titoli di testa. Nel 1983 ha vinto l'Oscar riservato agli studenti con il mediometraggio di diploma Joe's Bed-Stuy heads (1982), e nello stesso anno ha ricevuto un premio al Festival di Locarno.
Dopo essersi diplomato al Morehouse ...
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Lemmon, Jack (propr. John Uhler)
Francesco Bolzoni
Attore cinematografico statunitense, nato a Boston l'8 febbraio 1925 e morto a Los Angeles il 27 giugno 2001. Dotato della capacità di temperare gli [...] per Mister Roberts (1955; La nave matta di Mr. Roberts) di John Ford e Mervyn LeRoy, nel 1974 invece fu premiato con l'Oscar come protagonista per Save the tiger (1973; Salvate la tigre) di John G. Avildsen. Vinse inoltre per due volte il ...
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oscar
òscar (più com. Òscar) s. m. [der., sembra, dall’esclamazione di una segretaria dell’Accademia sotto citata che notò una straordinaria rassomiglianza fra la statuetta e un suo zio, di nome appunto Oscar]. – 1. Propr., nome della statuetta...
oscarizzato
p. pass. e agg. Insignito di un premio Oscar. ◆ Borbotta [Carlo] Ponti: «Per me, dovrebbe vincere come miglior regista americano Terrence Malick: [Steven] Spielberg è già stato troppo “oscarizzato”. Anche tu, Sofia, la pensi come...