TOGNAZZI, Ugo
Michele Sancisi
(Ottavio Ugo). – Nacque a Cremona il 23 marzo 1922, primogenito di una famiglia piccolo borghese, seguito da Ines due anni dopo.
Il padre Ermenegildo, detto Gildo, un assicuratore [...] e Tarabusi. La stessa cosa accadde poi, in proporzioni ancora maggiori e su scala internazionale (tre candidature all’Oscar, tra i molti premi), con un’altra trilogia, quella francese di Il vizietto (1978), di Édouard Molinaro, seguito da Il vizietto ...
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CERAMI, Vincenzo
Eleonora Cardinale
CERAMI, Vincenzo. - Nacque a Roma il 2 novembre 1940 da Aurelio, di origini siciliane, maresciallo dell’Aeronautica, e da Adalgisa Montella.
Ebbe un fratello maggiore, [...] mostro (1994; Milano 1994) e La vita è bella (1997; Torino 1998), che, tra i numerosi riconoscimenti, ottenne anche tre premiOscar.
È lo stesso Cerami a svelare l’elaborazione dell’opera a quattro mani nell’articolo Così lavoro con Benigni, apparso ...
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SOLDATI, Mario
Raffaele Manica
– Nacque a Torino, in via Ospedale 20 (oggi via Giolitti), all’una di notte del 17 novembre 1906 da Umberto e da Barbara Bargilli. Ebbe una sorella minore, Dolores, sempre [...] da Age e Scarpelli e interpretato da Renato Rascel, vinse il premio per la commedia al Festival di Cannes e diede l’addio al Garboli, citati nel testo. Di rilievo le ristampe negli Oscar Mondadori – con ricche introduzioni di vari critici – e presso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Guido Castelnuovo
Pietro Nastasi
Guido Castelnuovo è stato, insieme a Corrado Segre (1863-1924), e ai suoi allievi Federigo Enriques e Francesco Severi (1879-1961), il fondatore della scuola italiana [...] il ricordo di qualche allievo. Basti segnalare quello del russo Oscar Zariski (1899-1986) che, arrivato a Roma nel 1921 ! Ma gli altri? Dopo quanto ho visto nell’ultimo concorso pel premio reale, a proposito di te e di tuo cognato [Enriques], non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Bruno Pontecorvo
Nadia Robotti
Bruno Pontecorvo, fisico di fama internazionale, nato in Italia e naturalizzato cittadino sovietico, è stato uno dei più importanti collaboratori di Enrico Fermi nella [...] . In quest’operazione Fermi si avvale della collaborazione di Oscar D’Agostino (un giovane chimico di Roma), poi di indotta da neutroni, varrà a Fermi, nel 1938, il premio Nobel per la fisica: quella dell’effetto del rallentamento dei neutroni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Rita Levi-Montalcini
Enrico Alleva
Daniela Santucci
A Rita Levi-Montalcini si deve il concetto di fattore di crescita e neurotrofina, elemento di una visione pionieristica dei fenomeni di plasticità [...] Per queste ricerche, nel 1986 le viene conferito, con Cohen, il premio Nobel per la fisiologia o la medicina.
Durante gli anni Sessanta, inizia in cui accettò dal presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro la presidenza, convocò Enrico Alleva ...
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VITTORINI, Elio
Virna Brigatti
– Primo di quattro fratelli, nacque a Siracusa il 23 luglio 1908, da Sebastiano (capostazione, autodidatta e poeta di fama locale) e da Lucia Sgandurra.
Nonostante i precoci [...] partecipò e vinse (ex aequo con Virgilio Lilli) il premio letterario dedicato al resoconto di un viaggio in Sardegna promosso e 1960 sempre per Bompiani e, nel 1965, per gli Oscar Mondadori).
In questi mesi Vittorini fu anche redattore capo dell ...
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Vedi Colombia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Affacciata su entrambi gli oceani che bagnano l’America Latina e situata a ridosso del Canale di Panamá, la Colombia occupa una posizione strategica [...] le elezioni del giugno 2014 proprio contro il candidato ‘uribista’ Óscar Ivan Zuluaga. Il tema centrale della campagna è stato il position negli ultimi giorni prima dell’assegnazione del Premio Nobel per la Pace 2015 poi effettivamente finito ...
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ZAVATTINI, Cesare
Daniela Angelucci
– Nacque a Luzzara (Reggio nell’Emilia) il 20 settembre 1902, figlio di Arturo, pasticciere, e di Ida Giovanardi, che proveniva da una famiglia di fornai.
Primo di [...] che gli è indispensabile per lavorare e che viene costretto a rubarla a sua volta, vinse l’Oscar come miglior film straniero e numerosi altri premi, tra cui il Nastro d’argento per soggetto e sceneggiatura, rimanendo una sorta di modello ideale del ...
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RISI, Dino
Valerio Caprara
RISI, Dino. – Nacque a Milano il 23 dicembre 1917 da Arnaldo e da Giulia Mazzocchi che ebbero altri due figli, Mirella (1916-1977) e Nelo (1920-2015), tra i più importanti [...] Gassman per la migliore interpretazione maschile al Festival di Cannes 1975, premio César del 1975 al miglior film straniero uscito in Francia, nomination agli Oscar del 1976 per il miglior film straniero e per la migliore sceneggiatura non originale ...
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oscar
òscar (più com. Òscar) s. m. [der., sembra, dall’esclamazione di una segretaria dell’Accademia sotto citata che notò una straordinaria rassomiglianza fra la statuetta e un suo zio, di nome appunto Oscar]. – 1. Propr., nome della statuetta...
oscarizzato
p. pass. e agg. Insignito di un premio Oscar. ◆ Borbotta [Carlo] Ponti: «Per me, dovrebbe vincere come miglior regista americano Terrence Malick: [Steven] Spielberg è già stato troppo “oscarizzato”. Anche tu, Sofia, la pensi come...