CEDERNA, Antonio
Maria Pia Guermandi
La famiglia
Nacque a Milano il 27 ottobre 1921 da Giulio, imprenditore tessile, e da Ersilia Gabba, ultimo figlio dopo le sorelle Maria Sofia, Rachele, Camilla [...] del Consiglio superiore dei lavori pubblici e nel 1970 ricevette il premio Saint-Vincent per il giornalismo.
Oltre che per la solidità e amarezze.
Il 28 marzo 1994 gli fu conferita da Oscar Luigi Scalfaro la medaglia d’oro ai benemeriti della cultura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio De Viti de Marco
Manuela Mosca
Antonio De Viti de Marco è un grande economista italiano, fondatore della teoria pura della finanza pubblica e ispiratore della public choice. Con Maffeo Pantaleoni, [...] quali Frank W. Taussig, Edwin R.A. Seligman, Oscar Morgenstern, come pure le varie recensioni ricevute – anche per ), a partire dal suo stesso fondatore James M. Buchanan, premio Nobel dell’economia nel 1986; quest’ultimo cita infatti i Principi ...
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cinema e matematica
cinema e matematica Il matrimonio tra cinema e scienza è di quelli di lunga durata. Risale addirittura alla preistoria della settima arte, alle sperimentazioni fotografiche di P.J. [...] . È quanto avviene in A beautiful mind (2002) di Ron Howard con Russell Crowe, premiato con ben quattro Oscar, e in Morte di un matematico napoletano (1992) di Mario Martone, premiato alla Mostra di Venezia del 1992, con Carlo Cecchi nella parte del ...
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MASTROIANNI, Marcello
Valerio Caprara
– Nacque a Fontana Liri, in Ciociaria, il 28 sett. 1924 da Ottorino e da Ida Irolle, casalinga ed ex impiegata alla Banca d’Italia.
Seguendo gli spostamenti della [...] attore al festival di Cannes (1987, per Oci ciornie di N. Mikhalkov), un’altra nomination agli Oscar per lo stesso film (1988), il premio Felix alla carriera (1988), la coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile alla mostra di Venezia (1989 ...
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BEVILACQUA, Alberto
Alberto Bertoni
Nacque a Parma il 27 giugno 1934, da Mario e da Giuseppina (a tutti nota però come Lisa o Lisetta) Cantadori.
Il padre, che aveva aderito al fascismo, proveniva da [...] 2008) e La camera segreta (Torino 2011; premio nazionale Pisa), in un fittissimo intreccio di biografico segreti, introd. di M. Cucchi, Milano 1992; e infine, Le poesie (Oscar Mondadori), a cura e con introd. di A. Bertoni, nota al testo di ...
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CHIARA, Piero
Mauro Novelli
Nacque il 23 marzo 1913 a Luino, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Figlio unico di Eugenio, doganiere, nato nel 1867 a Resuttano, nel cuore della Sicilia, e di Virginia [...] faccia per terra (Firenze 1965), con cui vinse il premio Veillon. Nell'isola fece ritorno nel 1968 per documentare XXII.
Un posto importante infine è occupato dalle introduzioni agli «Oscar Mondadori», firmate da M. Bonfantini (Il piatto piange, 1968 ...
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BARTALI, Gino
Mimmo Franzinelli
Nacque il 18 luglio 1914 a Ponte a Ema (Firenze), terzogenito (Anita e Natalina, il quarto e ultimo figlio, Giulio, nacque nel 1916), da Torello e Giulia Sizzi. Dal [...] lavorando al pomeriggio come apprendista nell’officina di Oscar Casamonti, ex corridore e meccanico del paese 4 vittorie di tappa, 16 giorni in maglia rosa e il Gran premio della montagna. Alla sedicesima tappa – da Vittorio Veneto a Merano – ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Enrico da Susa, detto l’Ostiense
Daniela Parisi
Enrico da Susa fu essenzialmente un giurista, ed è giudicato dalla storiografia «il canonista più importante e brillante del secolo XIII» (Pennington [...] di ciascun istituto.
Il diritto canonico è – a giudizio di Oscar Nuccio, il suo più recente biografo (1984) – «pieno ed interesse come ricompensa per l’astensione dall’uso della moneta e premio per il rischio assunto da parte di chi rinuncia a un ...
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Israele
Sergio Di Giorgi
Cinematografia
La storia del cinema israeliano è legata inestricabilmente alle travagliate vicende storiche e politiche che, dalla nascita ufficiale del movimento sionista (1897) [...] e alla coesistenza, venne proiettato nell'ambito di numerosi festival, ottenendo il premio della critica internazionale alla Mostra del cinema di Venezia e una nomination all'Oscar come miglior film straniero.
Dalla fine degli anni Ottanta il cinema ...
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FERRAGAMO, Salvatore
Valeria Pinchera
Nacque a Bonito piccolo paese dell’Irpinia a 45 km da Avellino, il 5 giugno 1898, undicesimo di quattordici figli (7 maschi e 7 femmine), da un'umile famiglia [...] a Christian Dior, il Neiman Marcus Award, l’Oscar della moda assegnato annualmente dal prestigioso grande magazzino sandalo invisibile. Al ritorno in Italia, dopo la consegna del premio, festeggiò a palazzo Spini Feroni con i suoi operai, cui ...
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oscar
òscar (più com. Òscar) s. m. [der., sembra, dall’esclamazione di una segretaria dell’Accademia sotto citata che notò una straordinaria rassomiglianza fra la statuetta e un suo zio, di nome appunto Oscar]. – 1. Propr., nome della statuetta...
oscarizzato
p. pass. e agg. Insignito di un premio Oscar. ◆ Borbotta [Carlo] Ponti: «Per me, dovrebbe vincere come miglior regista americano Terrence Malick: [Steven] Spielberg è già stato troppo “oscarizzato”. Anche tu, Sofia, la pensi come...