vita
Alessandra Magistrelli
Progetto, ordine, complessità, trasmissione d’informazioni
La vita è l’insieme delle funzioni che rendono un organismo capace di conservarsi, cioè di seguire un progetto [...] dimensioni e la complessità degli organismi
«I viventi sono oggetti strani»
Il titolo del paragrafo è una frase scritta dal premioNobel francese Jacques Monod nel suo libro Il caso e la necessità, pubblicato nel 1970 e che, da allora, costituisce ...
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Massimo Sideri
Il lavoro ‘uberizzato’
La rivoluzione tecnologica sta sovvertendo il mondo del lavoro e delle professioni, robotizzando molte funzioni produttive. Spariscono o entrano in crisi i ruoli [...] è largamente sotto il 5%. In mezzo ci sono stati dei passaggi storici drammatici per l’umanità raccontati bene dal premioNobel per la letteratura John Steinbeck in Furore. Il processo, nonostante una velocità che varia nel tempo, è costante: l’email ...
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Maurizio Franzini
Sempre più disuguali
Recenti studi dell’OCSE e del FMI denunciano l’acuirsi dei divari di reddito in quasi tutti i paesi avanzati, e l’effetto negativo di questo fenomeno sulla società. [...] nel 1945 e dal 1983 professore all’Università di Princeton negli Stati Uniti), insignito del premioNobel per l’economia 2015. Il Comitato del premioNobel spiega che le opere di Deaton si ricollegano all’analisi di consumi, povertà e welfare ...
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Francesco Daveri
Le radici economiche della discriminazione
Una regolarità statistica riscontrata ovunque indica che le donne guadagnano meno degli uomini anche quando hanno le loro stesse competenze [...] attivo in America sotto i 40 anni e che in passato ha spesso preannunciato al suo vincitore il conseguimento del premioNobel dopo qualche decina di anni. E a buon diritto: i risultati da lui conseguiti sulla presenza di discriminazione indicano l ...
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Mauro Novelli
Franzen e i romanzi della natura violata
Sempre più spesso lettori, giornalisti e critici fanno ricorso al termine anglosassone ecofiction, un ombrello sotto il quale trovano riparo opere [...] arricchita da un ingrediente piuttosto raro in quest’ambito: l’ironia. L’eroe di Solar è uno scienziato, già premioNobel, ormai in disarmo, scettico sul riscaldamento globale e tuttavia pronto a ricredersi per opportunismo. Come nel libro di Franzen ...
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Nernst 〈nèrnst〉 Walther Hermann [STF] (Briesen 1864 - Zibelle, od. Niwica,1941). Prof. di chimica fisica nell'univ. di Gottinga (1894) e poi di Berlino (1905); per le sue ricerche di termodinamica ebbe [...] il premioNobel per la chimica nel 1920. ◆ [MTR] [TRM] Calorimetro di N.: calorimetro per basse temperature, realizzato da N. nel 1910, che può considerarsi il prototipo dei calorimetri elettrici (→ calorimetro). ◆ [EMG] Effetto galvanomagnetico N. e ...
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Lenard Philipp Eduard Anton von
Lenard 〈léenart〉 Philipp Eduard Anton von [STF] (Presburgo 1862 - Messelhausen 1947) Prof. di fisica sperimentale nell'univ. di Breslavia (1894), Heidelberg (1896), Kiel [...] ] Tubo di L.: tubo per i raggi catodici di cui L. si servì per le celebri esperienze che gli valsero il premioNobel; è costituito da un cannone elettronico e da un anticatodo costituito da una sottilissima lamina d'alluminio agente da finestra sulla ...
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sinapsi
Igor Branchi
Struttura specializzata che consente la comunicazione tra due elementi nervosi o tra un elemento nervoso e un effettore, sia esso contrattile o secretorio. Fu Charles Scott Sherrington [...] (premioNobel per la medicina) che nel 1897 introdusse il termine synapsis per indicare il punto di contiguità e discontinuità tra due cellule nervose. Solo a metà del secolo scorso le tecniche di microscopia elettronica hanno permesso di avere la ...
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scuola
scuòla [Der. del lat. schola, dal gr. scholè originar. "tempo libero, ozio" e poi "luogo dove si attende allo studio"] [LSF] (a) Luogo dove si svolge un'attività per l'apprendimento di una scienza. [...] ricerche sulla proprietà dei neutroni rallentati di provocare reazioni di fissione nucleare, che valsero a Fermi il premioNobel per la fisica nel 1938. ◆ [STF] [GFS] S. meteorologiche: gruppi di studio, costituitisi spontaneamente in vari paesi ...
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Josephson Brian David
Josephson 〈ghùsifson〉 Brian David (n. Cardiff 1940) Prof. di fisica nell'univ. di Cambridge (1972). Per i suoi studi sulla superconduzione ha avuto il premioNobel per la fisica [...] nel 1973, insieme con I. Giaver e L. Esaki. ◆ [ELT] [INF] Calcolatore, o computer, J.: calcolatore elettronico basato su giunzioni J.: v. Josephson, effetto: III 351 c. ◆ [FSD] Corrente J.: quella che ...
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Nobel
‹nobèl› (com. anche, ma non corr., ‹nòbel›) s. m. – Nome con cui è usualmente indicato, in modo abbreviato, il premio Nobel, ossia uno dei cinque premî istituiti con testamento nel 1895 dal chimico svedese Alfred Bernhard Nobel (1833-1896),...
premio
prèmio s. m. [dal lat. praemium, comp. di prae- «pre-» e emĕre «prendere, acquistare»; propr. «ciò che è preso prima»]. – 1. a. Ciò che si riceve come ricompensa e in riconoscimento di proprî meriti: l’onestà è p. a sé stessa; ogni...