Domenicano e filantropo (Dinant 1910 - Lovanio 1969), premioNobel per la pace nel 1958. Durante la seconda guerra mondiale partecipò al movimento della Resistenza; fondò nel 1949 L'Europe du coeur, organizzazione [...] per l'aiuto ai profughi di ogni paese con fondi offerti da privati, che promosse la costruzione di case per rifugiati e di "villaggi europei" in varî paesi d'Europa ...
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Stato del Sud-Est asiatico nell’arcipelago delle Piccole Isole della Sonda. Il Paese, già colonia del Portogallo, divenuta indipendente il 19 maggio 2002, occupa la sezione orientale dell’isola di Timor, [...] di strada condussero nel 2006 al ritorno di contingenti stranieri. Nel 2007 le elezioni presidenziali furono vinte dal premioNobel per la pace J. Ramos-Horta. Nelle successive elezioni parlamentari la Fretilin ottenne la maggioranza relativa, senza ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] Lowell, H. Doolittle e lo stesso T.S. Eliot. Considerato la figura di maggior peso della poesia americana del Novecento (premioNobel per la letteratura nel 1948), nei suoi componimenti maggiori, The waste land (1922), The four quartets (1943), Eliot ...
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Stato dell’Africa australe, che occupa l’estrema parte meridionale del continente, confinando a NO con la Namibia, a N con il Botswana e lo Zimbabwe, a NE con il Mozambico e lo Swaziland, e inglobando, [...] la Commissione per la verità e la riconciliazione (1995-98): voluta da Mandela e presieduta dal vescovo anglicano D. Tutu, premioNobel per la pace nel 1984, essa aveva il compito di stilare un elenco di coloro che, su ambedue i fronti, avevano ...
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Dal 1989, nome ufficiale dello Stato tradizionalmente noto come Birmania, situato nell’Asia sud-orientale, nel versante occidentale dell’Indocina. A NO confina con il Bangladesh e l’India, a NE con la [...] Maung.
Dopo la sconfitta subita alle elezioni del maggio 1990, vinte dalla National League for Democracy (NLD) guidata dal premioNobel per la pace Aung San Suu Kyi, il regime militare sembrò avviare una politica di cauta democratizzazione. Than Shwe ...
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Uomo politico e letterato svedese (n. Jönköping 1905 - m. presso Ndola, Zimbabwe, 1961), figlio di Hjalmar (primo ministro nel 1914). Segretario generale al ministero delle Finanze dal 1936 al [...] nel Congo per risolvervi la grave crisi seguita alla proclamazione dell'indipendenza. Gli fu assegnato postumo, nel 1961, il premioNobel per la pace. Scrittore raffinato, lettore di Pascal e dei mistici, di Eckhart come di Kierkegaard e di Ibsen ...
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Uomo politico statunitense (contea di Overton, Tennessee, 1871 - Bethesda, Maryland, 1955). Studioso di problemi finanziarî, ebbe parte nell'emanazione delle leggi sull'income tax (1913) e sull'imposta [...] interventista di Roosevelt nella seconda guerra mondiale. Si dimise per motivi di salute (1944), ma fu poi delegato (1945) degli Stati Uniti alla conferenza di San Francisco. PremioNobel per la pace (1945). Scrisse due volumi di memorie (1948). ...
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Uomo di stato francese (Nantes 1862 - Parigi 1932). Socialista rivoluzionario in gioventù, abile oratore, deputato dal 1902, si avvicinò in seguito ai radicali, contribuendo all'elaborazione della legge [...] e più volte come primo ministro, portò a compimento tale politica con il patto di Locarno (1925), per il quale ricevette il premioNobel per la pace (1926) insieme al ministro degli Esteri tedesco G. Stresemann, e con il patto B.-Kellogg (1928). Nel ...
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Sindacalista francese (Parigi 1879 - ivi 1954), segretario generale della Conféderation générale du travail (1909-40; e di nuovo, dopo 4 anni di deportazione in Germania, 1945-46); è stato, insieme con [...] , rappresentante dei lavoratori francesi nell'Organizzazione internazionale del lavoro, delegato alla Società delle Nazioni, vicepresidente e poi presidente (dal 1947) del Consiglio economico nazionale. PremioNobel nel 1951 per la pace. ...
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Patriota e giornalista politico (Milano 1833 - ivi 1918); volontario garibaldino (1859 e 1860), partecipò alla battaglia di Custoza come aiutante di campo del generale Sirtori, fu poi (dal 1867) per oltre [...] un trentennio direttore de Il Secolo. Dopo il 1890 si consacrò interamente alle idee pacifiste, fondando l'Unione lombarda per la pace e l'arbitrato e il periodico di propaganda La Vita internazionale. PremioNobel per la pace nel 1907. ...
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Nobel
‹nobèl› (com. anche, ma non corr., ‹nòbel›) s. m. – Nome con cui è usualmente indicato, in modo abbreviato, il premio Nobel, ossia uno dei cinque premî istituiti con testamento nel 1895 dal chimico svedese Alfred Bernhard Nobel (1833-1896),...
premio
prèmio s. m. [dal lat. praemium, comp. di prae- «pre-» e emĕre «prendere, acquistare»; propr. «ciò che è preso prima»]. – 1. a. Ciò che si riceve come ricompensa e in riconoscimento di proprî meriti: l’onestà è p. a sé stessa; ogni...