Fisico statunitense (New York 1915 - Stanford 1990), prof. di fisica nelle università di Princeton (1946) e di Stanford (1950). Si è occupato dapprima di questioni di fisica molecolare (spettroscopia molecolare, [...] momenti magnetici nei nuclei atomici, mediante la diffusione di elettroni di alta energia, che gli hanno valso nel 1961 il premioNobel per la fisica. Tra le sue opere: High-energy electron scattering tables (1960), in collaborazione con R. Herman. ...
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Fisico (Bloomington, Illinois, 1881 - Charlottesville, Virginia, 1958). Allievo di O. W. Richardson, a Princeton, ha insegnato fisica (1911-17) all'Istituto di tecnologia Carnegie, di Pittsburg; in seguito [...] teoriche della meccanica ondulatoria formulate da Louis de Broglie nel 1924. Per tale scoperta gli fu conferito il premioNobel nel 1937, insieme a G. P. Thomson. Ha compiuto inoltre numerosi studî, sempre sulla fisica degli elettroni (emissione ...
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Fisico (Zonnemaire, Zelanda, 1865 - Amsterdam 1943), prof. di fisica nell'univ. di Leida (1894), poi di Amsterdam (1900), e (fino al 1935) direttore del laboratorio Physica per lui appositamente allestito. [...] a ricerche di ottica fisica, scoprì (1896) il fenomeno magnetoottico che da lui prese il nome e che gli valse il premioNobel per la fisica nel 1902; compì inoltre importanti studî sull'ottica dei corpi in movimento e sugli isotopi. Prende il suo ...
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Fisico svedese (Norrköping 1908 - Djursholm, Stoccolma, 1995), prof. dal 1934 nell'università di Stoccolma e dal 1967 nell'univ. di California. Studiando la natura delle macchie solari ha scoperto nel [...] di un plasma in una bottiglia magnetica). Per i fondamentali contributi alla fisica del plasma ha ricevuto con L. Néel il premioNobel per la fisica nel 1970. Tra le opere: Cosmical electrodynamics (1950), On the origin of the solar system (1954). ...
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Fisico francese (Parigi 1932- Orsay 2007), prof. di fisica all'univ. di Parigi e dal 1971 al Collège de France; dal 1976 al 2002 direttore dell'École de physique et chimie di Parigi. Ha svolto ricerche [...] metodologiche per l'analisi sistematica di alcuni fenomeni estremamente complessi e apparentemente casuali. Nel 1991 ha ricevuto il premioNobel per la fisica. Tra le sue opere: The physics of liquid cristal (1974); Introduction to polymer dynamics ...
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Fisico inglese (Manchester 1891 - Cambridge 1974); allievo di E. Rutherford. Nel 1935 prof. a Liverpool; dal 1948 a Cambridge. Membro della Società reale inglese e direttore del laboratorio Cavendish di [...] carica elettrica, di massa circa uguale a quella del protone, che fu chiamata neutrone; per tale scoperta ebbe nel 1935 il premioNobel. Ha partecipato, come capo della missione inglese, al progetto Manhattan per la realizzazione della bomba atomica. ...
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Fisico russo (gov. di Voronež 1904 - Mosca 1990), dell'Istituto di fisica dell'Accademia delle scienze dell'URSS. Per la scoperta (avvenuta nel 1934) della radiazione che porta il suo nome ebbe nel 1958, [...] insieme con I. M. Franck e I. E. Tamm, che ne avevano fornito l'interpretazione teorica, il premioNobel. Nel dopoguerra si occupò principalmente della progettazione e realizzazione di macchine acceleratrici per elettroni, con le quali studiò la ...
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Fisico inglese (Todmorden, Yorkshire, 1897 - Cambridge 1967); professore di fisica a Cambridge (1939-46) e quindi direttore degli impianti inglesi di ricerche atomiche di Harwell. Osservò, nel 1932, con [...] messo a punto, che sfrutta la carica in parallelo e la scarica in serie di condensatori, ed in cui l'azione di commutazione è realizzata da raddrizzatori termoelettronici. Per tali ricerche ebbe nel 1951, con Walton, il premioNobel per la fisica. ...
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Fisico (n. Indianapolis 1923 - Princeton 2020), ricercatore presso i Bell Telephone Laboratories e dal 1975 professore di fisica all'Univ. di Princeton. Autore di numerosi studi teorici sulla fisica dello [...] il comportamento degli isolanti magnetici. Per questi fondamentali contributi ha ricevuto, insieme a N. F. Mott e J. H. Van Vleck, il premioNobel per la fisica nel 1977. Socio straniero dei Lincei (1985). Tra le sue opere: Concepts in solids (1963). ...
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Fisico tedesco (Amburgo 1887 - Berlino Est 1975). È stato direttore dell'istituto di fisica del politecnico di Berlino; dal 1945 al 1954 ha lavorato nell'URSS, da dove è passato alla direzione dell'istituto [...] esperienza che ha dimostrato l'esistenza di livelli energetici caratteristici negli atomi di ogni elemento, di cui ha potuto determinare la corrispondente energia; per tali risultati ebbe, insieme a J. Franck, il premioNobel per la fisica nel 1925. ...
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Nobel
‹nobèl› (com. anche, ma non corr., ‹nòbel›) s. m. – Nome con cui è usualmente indicato, in modo abbreviato, il premio Nobel, ossia uno dei cinque premî istituiti con testamento nel 1895 dal chimico svedese Alfred Bernhard Nobel (1833-1896),...
premio
prèmio s. m. [dal lat. praemium, comp. di prae- «pre-» e emĕre «prendere, acquistare»; propr. «ciò che è preso prima»]. – 1. a. Ciò che si riceve come ricompensa e in riconoscimento di proprî meriti: l’onestà è p. a sé stessa; ogni...