Uomo politico e politologo (Fürth, Baviera, 1923 - Kent, Connecticut, 2023), di famiglia ebreo-tedesca, costretta nel 1938 a emigrare dalla Germania per motivi razziali. Famoso politologo, fu assistente [...] risoluzione del conflitto vietnamita (accordo di pace di Parigi del genn. 1973, che gli valse, quello stesso anno, il premioNobel per la pace), nell'opera di mediazione tra Arabi e Israeliani (Conferenza di Ginevra del sett. 1975). Membro (1984 ...
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Fisico francese di origine algerina (n. Costantina 1933). Dopo aver conseguito il PhD in fisica all'École normale supérieure di Parigi nel 1962, è stato prof. di fisica presso la VI Università di Parigi [...] ricerche sull'elettrodinamica quantistica e sul comportamento degli atomi in un campo elettromagnetico. Nel 1997 gli è stato conferito il premioNobel per la fisica insieme a S. Chu e a W. D. Phillips, per avere contribuito allo sviluppo di tecniche ...
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Poeta, drammaturgo, musicista e filosofo indiano (Calcutta 1861 - ivi 1941). Considerato una delle figure più rappresentative dell'India moderna, si fece portavoce di un messaggio di armonia universale [...] note Gītāñjali (1912; trad. it. Gitanjali. Offerta di canti, 1914), e Śiśu ("Il bambino", 1913). Nel 1913 ricevette il premioNobel per la letteratura.
Apparteneva a un'eletta famiglia in cui già si erano distinti il nonno paterno Dwārkanāth quale ...
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Uomo politico tedesco (Berlino 1878 - ivi 1929). Fondatore della Deutsche Volkspartei (1918) e membro dell'Assemblea costituente della Repubblica di Weimar, poi cancelliere e ministro degli Esteri, fu [...] nella Società delle Nazioni; infine rassicurò l'URSS, preoccupata dal riavvicinamento alle potenze occidentali, confermando gli impegni già stabiliti a Rapallo (conferenza di Berlino, 1926). Ebbe (1926) il premioNobel per la pace, con A. Briand. ...
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Scrittrice italiana (Nuoro 1871 - Roma 1936). Scrittrice intensa e feconda, la sua fama si diffuse anche all'estero; nel 1926 le fu conferito il premioNobel per la letteratura. La sua narrativa muove [...] dal verismo a fondo regionale e folcloristico: cronache e leggende paesane, storie di passioni elementari e di esseri primitivi; ma a un mondo del peccato e del male, sentito come fatalità, e rappresentato ...
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Politico statunitense (Plains, Georgia, 1924 - ivi 2024). Ufficiale di marina (1946-53), imprenditore agricolo. Senatore democratico della Georgia, fu eletto presidente degli Stati Uniti nel nov. 1976. [...] la sua mediazione durante gli accordi di Camp David tra Israele e Egitto nel 1979) nel 2002 gli è stato conferito il premioNobel per la pace. Autore nel 2007 del discusso Palestine. Peace, not apartheid, in cui ha sferrato violente accuse contro il ...
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Uomo politico sudcoreano (Mokpo 1925, secondo altre fonti 1924 - Seul 2009). Leader dell'opposizione anticomunista, si è battuto per la democratizzazione del paese. Fondatore (1995) del Congresso nazionale [...] del processo di riconciliazione tra i due Stati. Nell'ottobre 2000 ottenne, come riconoscimento per l'azione svolta, il premioNobel per la pace. Terminò il suo mandato nel 2003, dopo aver avviato importanti riforme economiche per portare la Corea ...
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Scrittore ungherese (Budapest 1929 - ivi 2016). È noto per il resoconto semiautobiografico dell'Olocausto che costituisce l'argomento della trilogia Sorstalanság (trad. it. Essere senza destino, 1999), [...] (1988; trad. it. Fiasco, 2003) e Kaddis a meg nem született gyermekért (1989, Kaddisch per il bambino non nato). PremioNobel per la letteratura (2002).
Vita
Proveniente da una famiglia borghese ebrea, nel 1944 venne deportato ad Auschwitz e poi ...
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Fisico statunitense (n. Visalia, California, 1950). Nel 1998 ha ricevuto il premioNobel per la fisica, insieme a H.L. Störmer e D.C. Tsui, per la scoperta dell'effetto Hall quantistico frazionario. Il [...] , in California (1981-82). Professore di fisica (1989-2004) alla Stanford University. Nel 1998 gli è stato assegnato il premioNobel per la fisica, insieme a H. L. Störmer e D. C. Tsui, per la scoperta dell'effetto Hall quantistico frazionario ...
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Fisico danese (Copenaghen 1885 - ivi 1962). Allievo, dopo la laurea, per un breve periodo di J. J. Thomson e di E. Rutherford. Dal 1916 prof. di fisica nell'univ. di Copenaghen, dal 1921 direttore dell'istituto [...] , e non meno importanti, le sue ricerche di fisica nucleare (teoria di B.-Wheeler sulla fissione nucleare, basata su un "modello a goccia" del nucleo atomico). Nel 1922 ebbe il premioNobel per la fisica, per la sua teoria della struttura atomica. ...
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Nobel
‹nobèl› (com. anche, ma non corr., ‹nòbel›) s. m. – Nome con cui è usualmente indicato, in modo abbreviato, il premio Nobel, ossia uno dei cinque premî istituiti con testamento nel 1895 dal chimico svedese Alfred Bernhard Nobel (1833-1896),...
premio
prèmio s. m. [dal lat. praemium, comp. di prae- «pre-» e emĕre «prendere, acquistare»; propr. «ciò che è preso prima»]. – 1. a. Ciò che si riceve come ricompensa e in riconoscimento di proprî meriti: l’onestà è p. a sé stessa; ogni...