Patriota e giornalista politico (Milano 1833 - ivi 1918); volontario garibaldino (1859 e 1860), partecipò alla battaglia di Custoza come aiutante di campo del generale Sirtori, fu poi (dal 1867) per oltre [...] un trentennio direttore de Il Secolo. Dopo il 1890 si consacrò interamente alle idee pacifiste, fondando l'Unione lombarda per la pace e l'arbitrato e il periodico di propaganda La Vita internazionale. PremioNobel per la pace nel 1907. ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] Lowell, H. Doolittle e lo stesso T.S. Eliot. Considerato la figura di maggior peso della poesia americana del Novecento (premioNobel per la letteratura nel 1948), nei suoi componimenti maggiori, The waste land (1922), The four quartets (1943), Eliot ...
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Molecole complesse di grandi dimensioni attraverso le quali avviene la trasmissione dell’informazione genetica. Sono presenti nelle cellule di tutti gli organismi (animali e vegetali), dai più semplici [...] X, J.D. Watson e F.H.C. Crick hanno descritto nel 1953 la struttura tridimensionale del DNA, meritando per queste ricerche il premioNobel per la fisiologia o la medicina nel 1962. A eccezione di alcuni virus nei quali il DNA è formato da un’unica ...
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Fisico (Ulma 1879 - Princeton 1955). Trascorsi i primi anni della sua vita a Monaco, dopo un breve soggiorno a Milano Einstein si trasferì con la famiglia in Svizzera. A Zurigo completò gli studî secondarî [...] E. si affermarono definitivamente e la sua fama si diffuse presso il largo pubblico. Nel 1921 gli fu conferito il premioNobel per la fisica per la teoria dell'effetto fotoelettrico, formulata nel 1905. Nonostante i ripetuti attacchi di una parte dei ...
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Poeta italiano (Val di Castello, nella Versilia, 1835 - Bologna 1907). Crebbe "selvatico" nella Maremma toscana, dove il padre, Michele, un liberale già carbonaro, era medico condotto. Andò poi a Firenze [...] e incontrastata. Senatore nel 1890, socio corrispondente (1887) e poi nazionale (1897) dei Lincei, ebbe nel 1906 il premioNobel per la letteratura. Nel pubblicare la raccolta delle sue poesie, egli assegnò loro come termini estremi le date 1850-1900 ...
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Filosofo e logico britannico (Trelleck, Galles, 1872 - Pernhyndeudraeth 1970). Tentò di risolvere i paradossi da lui stesso individuati nei progetti di fondazione logica dell'aritmetica, ed elaborò - risentendo [...] , ecc.), alla morale e alla letteratura, gli fece presto guadagnare una popolarità mondiale: nel 1950 gli fu attribuito il premioNobel per la letteratura. Nell'ambito della logica matematica, di grande rilievo fu il tentativo di R. di portare a ...
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Attore, autore e regista teatrale italiano (Sangiano 1926 - Milano 2016). Ha innovato il teatro comico italiano attraverso spettacoli, realizzati spesso insieme alla moglie F. Rame. Sintesi dei motivi [...] (1969), rielaborazione di antichi testi popolari padani con continue allusioni al presente. Nel 1997 gli è stato conferito il premioNobel per la letteratura.
Opere
Fin dagli esordi negli anni Cinquanta, come attore e autore di riviste e atti unici ...
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Fisico tedesco (Würzburg 1901 - Monaco di Baviera 1976). Iniziò i suoi studi a Monaco sotto la guida di maestri come A. Sommerfeld e W. Wien. Decisivi per la sua maturazione scientifica furono, tra il [...] H. fu chiamato a ricoprire la cattedra di fisica teorica all'università di Lipsia. Nel 1932 gli fu conferito il premioNobel per la fisica. Trasferitosi all'università di Berlino (1941) venne nominato direttore del Kaiser Wilhelm Institut für Physik ...
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Fisici francesi, furono tra gli scopritori della radioattività. Pierre (Parigi 1859 - ivi 1906) esordì nel 1880 con ricerche, condotte insieme al fratello Paul-Jacques, sui fenomeni piezoelettrici, dalle [...] anche le prime osservazioni sugli effetti fisiologici delle sostanze radioattive. Nel 1903 essi ebbero, insieme a H. Becquerel, il premioNobel per la fisica, per le loro ricerche sulla radioattività; la facoltà di scienze di Parigi creò per P. Curie ...
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fìsica atòmica Settore della fisica che si occupa dello studio dell'atomo, e precisamente della sua struttura, dei suoi costituenti e dei processi mediante i quali gli atomi interagiscono con altri atomi, [...] misura diretta della frequenza delle transizioni atomiche, John L. Hall e Theodor W. Hänsch ebbero nel 2005 il premioNobel per la fisica.
Le tecniche di raffreddamento e intrappolamento laser hanno consentito anche lo sviluppo di un’ottica atomica ...
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Nobel
‹nobèl› (com. anche, ma non corr., ‹nòbel›) s. m. – Nome con cui è usualmente indicato, in modo abbreviato, il premio Nobel, ossia uno dei cinque premî istituiti con testamento nel 1895 dal chimico svedese Alfred Bernhard Nobel (1833-1896),...
premio
prèmio s. m. [dal lat. praemium, comp. di prae- «pre-» e emĕre «prendere, acquistare»; propr. «ciò che è preso prima»]. – 1. a. Ciò che si riceve come ricompensa e in riconoscimento di proprî meriti: l’onestà è p. a sé stessa; ogni...