Economista (Swansea, Galles, 1934 - La Jolla, California, 2009). Prof. all'univ. di Nottingham, poi dal 1974 all'University of California di San Diego (di cui è stato prof. emerito). I suoi studi si sono [...] di cointegrazione) e diventare passibili di corrette deduzioni statistiche. Nel 2003 è stato insignito, con R. Engle, del premioNobel per l'economia. Tra i suoi scritti si ricordano: Modelling non linear dynamic relationships (1993); Dynamics of ...
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Medico (Almora, India, 1857 - Putney Heat 1932). Medico militare in India, dedicò allo studio della malaria classiche ricerche con le quali dimostrò l'importanza di una zanzara come trasmettitrice della [...] malaria umana fu poi identificato da G. B. Grassi in Anopheles maculipennis). Per queste ricerche gli fu assegnato nel 1902 il premioNobel per la fisiologia o la medicina. Nel 1899 divenne prof. di medicina tropicale a Liverpool e nel 1912 al King's ...
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Fisiologo cellulare tedesco (n. Stoccarda 1942), prof. di fisiologia all'univ. di Heidelberg dal 1990. I suoi studi principali, condotti presso l'univ. di Gottinga, riguardano la misurazione delle attività [...] della superficie della membrana di una cellula, la quale mantiene inalterate sia la sua integrità sia la sua funzionalità. Per questi lavori, nel 1991 gli è stato conferito, insieme a E. Neher, il premioNobel per la fisiologia o la medicina. ...
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Uomo politico e diplomatico inglese (Londra 1864 - Tunbridge Wells, Kent, 1958); deputato conservatore ai Comuni dal 1906, passò nel 1923 alla Camera dei Lords. Sottosegretario agli Esteri dal 1915 al [...] al 1945, quando fu nominato presidente onorario a vita della "United Nations Association". Nel 1937 gli fu attribuito il premioNobel per la pace. Ha pubblicato diverse opere di diritto commerciale, autobiografiche e politiche tra le quali A great ...
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Fisico statunitense (New York 1929 - Santa Fe 2019); prof. (1955-93) di fisica teorica al California institute of technology (Pasadena). Nel 1953 pubblicò un fondamentale lavoro in cui introdusse la nozione [...] in multipletti in base alle loro proprietà. Per le sue ricerche sulle particelle elementari gli è stato conferito il premioNobel per la fisica nel 1969. Tra le opere ricordiamo: The interactions between π-mesons and nucleons (1954), in collab ...
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Chimico (Buckinghamshire 1942 - Nottinghamshire 2018). Specializzatosi in chimica organica all'univ. di Cambridge (1963), si è trasferito negli USA per lavorare al Salk Institute di San Diego (1966-69), [...] ha coordinato il programma internazionale di ricerca Progetto Genoma Umano, al fine di mappare l'intera sequenza del genoma umano (2000). È stato insignito del premioNobel (2002) per la fisiologia o la medicina insieme a S. Brenner e H. R. Horvitz. ...
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Fisico tedesco naturalizzato canadese (Amburgo 1904 - Ottawa 1999). Dopo aver insegnato nell'univ. di Darmstadt, nel 1935 si trasferì nel Nord America, dapprima nell'univ. di Saskatchewan (1935-45), poi [...] . Fondamentali furono le sue ricerche nel campo della spettroscopia molecolare e dei radicali liberi. Accademico pontificio (1964). PremioNobel (1971) per la chimica, per i contributi da lui dati alla conoscenza della struttura elettronica e della ...
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Medico statunitense (New York 1925 - Mountain View, California, 2011), professore di medicina e di genetica medica a Filadelfia nell'univ. di Pennsylvania; direttore associato nell'Istituto per ricerche [...] , riferirono al virus dell'epatite B o da siero. Nel 1976 gli è stato assegnato, assieme a D. C. Gajdusek, il premioNobel per la medicina o la fisiologia per le scoperte concernenti il virus B dell'epatite e per i contributi portati alla conoscenza ...
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Fisico statunitense (New York 1931 - Stanford 2018), prof. dal 1967 alla Stanford University, nella quale ha realizzato (1965) una coppia di anelli di accumulazione per elettroni e (1970-75) il grande [...] di un quarto quark, c, dotato di charm, la ψ risultando costituita da una coppia cc̄. Per questa scoperta ebbe nel 1976 il premioNobel per la fisica, insieme a S. Ting, che era giunto per altra via a scoprire la stessa particella, da lui chiamata J. ...
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Uomo di stato francese (Nantes 1862 - Parigi 1932). Socialista rivoluzionario in gioventù, abile oratore, deputato dal 1902, si avvicinò in seguito ai radicali, contribuendo all'elaborazione della legge [...] e più volte come primo ministro, portò a compimento tale politica con il patto di Locarno (1925), per il quale ricevette il premioNobel per la pace (1926) insieme al ministro degli Esteri tedesco G. Stresemann, e con il patto B.-Kellogg (1928). Nel ...
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Nobel
‹nobèl› (com. anche, ma non corr., ‹nòbel›) s. m. – Nome con cui è usualmente indicato, in modo abbreviato, il premio Nobel, ossia uno dei cinque premî istituiti con testamento nel 1895 dal chimico svedese Alfred Bernhard Nobel (1833-1896),...
premio
prèmio s. m. [dal lat. praemium, comp. di prae- «pre-» e emĕre «prendere, acquistare»; propr. «ciò che è preso prima»]. – 1. a. Ciò che si riceve come ricompensa e in riconoscimento di proprî meriti: l’onestà è p. a sé stessa; ogni...