Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] dopo cmquant'anni è stata giustamente valorizzata una grande scoperta, così che al Rous venne conferito il premioNobelperlamedicina nel 1966, quando egli aveva ormai ottantasette anni.
Naturalmente, le ricerche di virologia oncologica sono state ...
Leggi Tutto
Biologia dello sviluppo
Giuseppina Barsacchi
Robert Vignali
Etimologicamente sviluppo significa 'uscire da un viluppo', cioè uscire da uno stato informe e acquisire una forma organizzata. In biologia, [...] dalla proliferazione di testi e riviste di Developmental Biology in molti Paesi e dall'attribuzione del PremioNobelperlamedicina o fisiologia a scienziati che hanno chiarito quale sia il controllo genetico della specificazione degli assi ...
Leggi Tutto
Secondi messaggeri
Cristina Fasolato
Tullio Pozzan
In senso stretto la locuzione 'secondo messaggero' si applica a piccole molecole organiche (ma anche ioni inorganici) che in moltissimi tipi cellulari [...] è stata chiaramente consacrata dall'assegnazione a Sutherland del PremioNobelperlamedicina o fisiologia nel 1971, e da almeno altri cinque premiNobel assegnati, da allora a oggi, per scoperte nel campo dei nucleotidi ciclici e della trasduzione ...
Leggi Tutto
Biologia dei sistemi
Armando Magrelli
La biologia dei sistemi è un approccio interdisciplinare volto alla comprensione del funzionamento dei sistemi biologici: integrando informazioni di diversa natura [...] futuro, che cerca di svelare come l'integrazione delle singole parti possa costituire i sistemi biologici" (David Baltimore ‒ premioNobelperlamedicina ‒ 1975). Anziché analizzare i singoli componenti o gli aspetti individuali di ciascun organismo ...
Leggi Tutto
DNA e RNA
Antonio Fantoni
Gli acidi nucleici che contengono ed esprimono l'informazione genetica
Ogni essere vivente è fatto in un determinato modo ed è capace di molte funzioni (riproduzione, crescita, [...] portato alle moderne biotecnologie e hanno rivoluzionato la biologia e lamedicina. Per questo motivo tre di loro (Wilkins, Crick e Watson) hanno ricevuto nel 1962 il premioNobelperlamedicina o fisiologia.
La struttura del DNA su cui poggia l ...
Leggi Tutto
Biosintesi
Alastair I. Scott
sommario: 1. Metaboliti primari e secondari. 2. Biogenesi e biosintesi: a) polimerizzazione ‛lineare' dell'acetato; b) ‛ramificazione' dell'acetato: via dell'acido mevalonico; [...] ricerca di F. Lynen (Germania) e K. Bloch (S.U.A.) ai quali, nel 1964, fu assegnato il premioNobelperlamedicina quale riconoscimento per questo interessante lavoro.
‛Ramificazione' dell'acetato: via dell'acido mevalonico
Abbiamo appena descritto ...
Leggi Tutto
Ricevere e donare il sangue
Le trasfusioni hanno una grande importanza nelle situazioni di emergenza (a seguito di una improvvisa e imponente perdita di sangue) o nelle malattie gravi. Il sangue che viene [...] umane, a cominciare dalla Prima guerra mondiale, ed è stata così importante da meritare a Landsteiner il premioNobelperlaMedicina o Fisiologia nel 1930.
Sulla membrana dei globuli rossi (o eritrociti) sono presenti molecole proteiche alle quali ...
Leggi Tutto
Bovet, Daniel
Giorgio Bignami
Il biologo innovatore nella ricerca sui farmaci
Daniel Bovet vinse nel 1957 il premioNobelperlamedicina o fisiologia con i suoi lavori su due tipi di farmaci: gli antistaminici [...] scientifico sin dagli anni Trenta, tuttavia non fu premiato insieme a Domagk nel 1939, ma solo nel 1957 venne insignito del Nobelper i suoi studi sugli antistaminici e i composti curarici.
Dopo la guerra Bovet venne in Italia, accettando l'invito ...
Leggi Tutto
sinapsi
Igor Branchi
Struttura specializzata che consente la comunicazione tra due elementi nervosi o tra un elemento nervoso e un effettore, sia esso contrattile o secretorio. Fu Charles Scott Sherrington [...] (premioNobelperlamedicina) che nel 1897 introdusse il termine synapsis per indicare il punto di contiguità e discontinuità tra due cellule nervose. Solo a metà del secolo scorso le tecniche di microscopia elettronica hanno permesso di avere la ...
Leggi Tutto
Biologa tedesca (n. Francoforte sul Meno 1942); dopo aver lavorato al Max-Planck-Institut di Tubinga, nel 1975 si è trasferita presso il laboratorio di W. Gehring al Biozentrum di Basilea. Dal 1978 al [...] presso il Max-Planck-Institut di Tubinga. Nel 1995 le è stato conferito il premioNobelperlamedicina o la fisiologia, insieme a E. Wieschaus ed E. Lewis, per i suoi studi sui geni, denominati omeotici, preposti allo sviluppo del moscerino della ...
Leggi Tutto
Nobel
‹nobèl› (com. anche, ma non corr., ‹nòbel›) s. m. – Nome con cui è usualmente indicato, in modo abbreviato, il premio Nobel, ossia uno dei cinque premî istituiti con testamento nel 1895 dal chimico svedese Alfred Bernhard Nobel (1833-1896),...
antinfarto
(anti-infarto, anti infarto), agg. Idoneo a prevenire l’infarto. ◆ A marzo gli italiani hanno appreso da Louis Ignarro, premio Nobel per la medicina, che era in arrivo una superaspirina che, grazie all’ossido nitrico, avrebbe protetto...