Biochimico italiano di origine svizzera (Neuchâtel 1907 - Roma 1992). Direttore di laboratorio all'Ist. Pasteur di Parigi (1939-47) e all'Ist. superiore di sanità di Roma (1947-64), prof. di farmacologia [...] l'attività antibatterica della para-amminofenilsolfammide, l'azione dei simpatolitici e curari sintetici, ecc.; premioNobelperlamedicina (1957) per le sue ricerche sui curarosimili. Tra le sue pubblicazioni: Curare and curare-like agents (1959 ...
Leggi Tutto
Medico ematologo statunitense (n. Mart, Texas, 1920). Ha compiuto studi innovativi sulle potenzialità terapeutiche del trapianto di midollo osseo nel campo delle malattie ematologiche. Nel 1990 ha ottenuto [...] il premioNobelperlamedicina o fisiologia, insieme con I. Murray.
Vita
Laureatosi in medicina nel 1946 alla Harvard University, quando vi era presente I. Murray, ha svolto la sua attività di clinico e di sperimentatore in differenti istituzioni, ...
Leggi Tutto
Immunologo francese (Tolosa 1916 - Palma di Maiorca 2009). È stato prof. di immunoematologia nella facoltà di medicina Lariboisier-Saint Louis e biologo negli ospedali di Parigi; dal 1975 insegnante al [...] e vicepresidente dell'Institut, essendo membro (dal 1977) dell'Académie des sciences. Nel 1980 ha ricevuto il premioNobelperlamedicina insieme agli immunologi statunitensi G. Snell e B. Benacerraf. Indipendentemente da questi scoprì che nell'uomo ...
Leggi Tutto
Patologo australiano (Traralgon, Victoria, 1899 - Melbourne 1985), prof. di medicina sperimentale all'univ. di Melbourne e direttore dell'istituto "Walter and Eliza Hall" per le ricerche mediche, nella [...] in Gran Bretagna e negli Stati Uniti. Nel 1960 gli fu conferito (insieme con P. B. Medawar) il premioNobelperlamedicina. La sua attività di ricerca ha riguardato problemi immunologici e di virologia. Nel campo dell'immunità acquisita il B. ha ...
Leggi Tutto
Neuropatologo e biochimico statunitense (n. Des Moines 1942), prof. di neurologia, virologia e biochimica alla University of California. La sua attività si è rivolta allo studio della biochimica, della [...] lo scrapie delle pecore, un'encefalopatia subacuta spongiforme. La scoperta di P. ha acquisito nuova importanza negli anche per l'uomo. Per il valore della sua scoperta, nel 1997 gli è stato conferito il premioNobelperlamedicina o la fisiologia. ...
Leggi Tutto
Farmacologo statunitense (n. New York 1941). Nel 1966 ha ottenuto il PhD in farmacologia presso la University of Minnesota. Dal 1979 al 1986 è stato professore di farmacologia presso la School of medicine [...] è stato conferito il premioNobelperlamedicina o la fisiologia, insieme a R. Furchgott e F. Murad, per gli studi concernenti , in quanto in molti tipi di cellule nervose questa molecola viene utilizzata per inviare segnali alle cellule vicine. ...
Leggi Tutto
Endocrinologo francese (Digione 1924 - San Diego, California, 2024). Ha identificato i fattori ipotalamici (releasing factor) che promuovono la secrezione ipofisaria dell'ormone tireotropo e dell'ormone [...] peptidica e ha realizzato la sintesi. Sue ricerche successive hanno avuto per oggetto le endorfine e la somatostatina. Per le scoperte relative agli ormoni ipotalamici nel 1977 ha ottenuto il premioNobelperlamedicina o la fisiologia insieme con R ...
Leggi Tutto
Immunologo e patologo venezuelano (Caracas 1920 - Boston 2011); trasferitosi negli USA divenne cittadino americano nel 1943. Dal 1956 al 1968 fu prof. di patologia presso la New York University e dal 1968 [...] University. Si è occupato della struttura degli anticorpi e della loro sintesi, di immunopatologia e immunogenetica. Nel 1980 gli è stato conferito il premioNobelperlamedicina insieme a G. Snell e a J. Dausset. B. ha contribuito a chiarire ...
Leggi Tutto
Medico statunitense (New York 1925 - Mountain View, California, 2011), professore di medicina e di genetica medica a Filadelfia nell'univ. di Pennsylvania; direttore associato nell'Istituto per ricerche [...] . Nel 1976 gli è stato assegnato, assieme a D. C. Gajdusek, il premioNobelperlamedicina o la fisiologia per le scoperte concernenti il virus B dell'epatite e per i contributi portati alla conoscenza del processo patogenetico, alla terapia e alla ...
Leggi Tutto
Neurologo e uomo politico portoghese (Avanca, Aveiro, 1874 - Lisbona 1955); prof. (dal 1911) di neurologia nell'univ. di Lisbona; deputato in varie legi slature fra il 1903 e il 1917 e ministro degli Esteri [...] della leucotomia (o lobotomia) prefrontale (1936) che propose come metodo di terapia psichiatrica. Per quest'ultima ebbe nel 1949, con W. R. Hess, il premioNobelperlamedicina. Tra le opere: A neurologia na guerra (1917); A vida sexual (1932); L ...
Leggi Tutto
Nobel
‹nobèl› (com. anche, ma non corr., ‹nòbel›) s. m. – Nome con cui è usualmente indicato, in modo abbreviato, il premio Nobel, ossia uno dei cinque premî istituiti con testamento nel 1895 dal chimico svedese Alfred Bernhard Nobel (1833-1896),...
antinfarto
(anti-infarto, anti infarto), agg. Idoneo a prevenire l’infarto. ◆ A marzo gli italiani hanno appreso da Louis Ignarro, premio Nobel per la medicina, che era in arrivo una superaspirina che, grazie all’ossido nitrico, avrebbe protetto...