CERLETTI, Ugo
Arnaldo Novelletto
Da famiglia originaria della Val Chiavenna (Sondrio), nacque il 26 sett. 1877 a Conegliano (Treviso), dove il padre Giovanni Battista, valente agronomo, aveva fondato [...] Paolo, di Rio de Janeiro (1953) e di Montreal (1961). Per due volte fu candidato al premioNobelperlamedicina.
Ancora lucidissimo e attivo, il C. morì a Roma il 25 luglio 1963 per trombosi cerebrale.
Il C. diffuse sempre intorno a sé l'impressione ...
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DNA e RNA
Antonio Fantoni
Gli acidi nucleici che contengono ed esprimono l'informazione genetica
Ogni essere vivente è fatto in un determinato modo ed è capace di molte funzioni (riproduzione, crescita, [...] portato alle moderne biotecnologie e hanno rivoluzionato la biologia e lamedicina. Per questo motivo tre di loro (Wilkins, Crick e Watson) hanno ricevuto nel 1962 il premioNobelperlamedicina o fisiologia.
La struttura del DNA su cui poggia l ...
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Ricevere e donare il sangue
Le trasfusioni hanno una grande importanza nelle situazioni di emergenza (a seguito di una improvvisa e imponente perdita di sangue) o nelle malattie gravi. Il sangue che viene [...] umane, a cominciare dalla Prima guerra mondiale, ed è stata così importante da meritare a Landsteiner il premioNobelperlaMedicina o Fisiologia nel 1930.
Sulla membrana dei globuli rossi (o eritrociti) sono presenti molecole proteiche alle quali ...
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penicillina
Gabriella d’Ettorre
Il primo antibiotico
La penicillina è stato il primo antibiotico utilizzato in campo medico. Dall’inizio della propria storia il genere umano ha combattuto contro i batteri [...] salvate dalla neonata penicillina e dalle scoperte di questi scienziati.
A Fleming, Florey e Chain fu conferito il premioNobelperlaMedicina o la Fisiologia nel 1945.
Nel dopoguerra Ernst Chain, che ha lavorato dal 1950 al 1961 anche in Italia ...
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sinapsi
Igor Branchi
Struttura specializzata che consente la comunicazione tra due elementi nervosi o tra un elemento nervoso e un effettore, sia esso contrattile o secretorio. Fu Charles Scott Sherrington [...] (premioNobelperlamedicina) che nel 1897 introdusse il termine synapsis per indicare il punto di contiguità e discontinuità tra due cellule nervose. Solo a metà del secolo scorso le tecniche di microscopia elettronica hanno permesso di avere la ...
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Farmacologo statunitense (Charleston 1916 - Seattle 2009). Nel 1940 ottenne il PhD in biochimica presso la Northwestern University. Dal 1956 al 1988 fu professore presso il dipartimento di farmacologia [...] , e dal 1988 insegnò farmacologia presso la School of medicine della University of Miami. Nel 1998 gli fu conferito il premioNobelperlamedicina o la fisiologia, che condivise con L. J. Ignarro e F. Murad, per i suoi studi sul monossido d'azoto ...
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Neurobiologo canadese (Windsor, Canada, 1926 - Lincoln 2013). Eccettuato un periodo iniziale (1952-54) di assistentato presso il Neurobiological Institute di Montreal, ha svolto tutta la sua attività negli [...] di Boston. Nel 1981 gli è stato conferito, con T. N. Wiesel, per le comuni ricerche sui meccanismi fisiologici della visione, e R. W. Sperry, il premioNobelperlamedicina o la fisiologia. In costante collaborazione con T. N. Wiesel, sin dagli anni ...
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Farmacologo statunitense (Hoquiam, Wash ington, 1905 - Chapel Hill, North Carolina, 1998 ); dopo aver svolto attività di docente in varie università statunitensi, dal 1942 lavorò nel Burroughs Wellcome [...] con funzione antibiotica che sono in grado di inibire la crescita batterica senza coinvolgere le cellule dell'organismo ospite). Nel 1988 ricevette il premioNobelperlamedicina o la fisiologia, insieme al farmacologo britannico Sir James Black. ...
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Farmacologo statunitense (New Haven 1941 - Dallas 2015). Laureatosi alla Yale University, si trasferì a Cleveland nel 1962, dove si dedicò a ricerche sull'AMP ciclico, e divenne prof. di farmacologia prima [...] in seguito a Dallas (1981). Nel 1994 gli è stato conferito, insieme a M. Rodbell, il premioNobelperlamedicina o la fisiologia per aver purificato, clonato e cristallizzato le proteine G, contribuendo così alla comprensione dei processi molecolari ...
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Medico e virologo (Ann Harbor, Michigan, 1915 - Needham, Mass., 2008), prof. alla scuola di igiene della Harvard University (Cambridge, Mass.). Ebbe il premioNobelperlamedicina o fisiologia nel 1954, [...] insieme con F. C. Robbins e J. F. Enders, per le ricerche sulla coltivazione in vitro del poliovirus e la preparazione di un vaccino, sperimentato con successo dal 1949, contro la poliomielite e contro altre infezioni da virus (polmonite, influenza, ...
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Nobel
‹nobèl› (com. anche, ma non corr., ‹nòbel›) s. m. – Nome con cui è usualmente indicato, in modo abbreviato, il premio Nobel, ossia uno dei cinque premî istituiti con testamento nel 1895 dal chimico svedese Alfred Bernhard Nobel (1833-1896),...
antinfarto
(anti-infarto, anti infarto), agg. Idoneo a prevenire l’infarto. ◆ A marzo gli italiani hanno appreso da Louis Ignarro, premio Nobel per la medicina, che era in arrivo una superaspirina che, grazie all’ossido nitrico, avrebbe protetto...