HUXLEY, Andrew Fielding
Claudio Massenti
Fisiologo, nato a Hampstead (Londra) il 22 novembre 1917. Svolse la fase iniziale, e particolarmente significativa, della sua attività di ricerca nel Trinity [...] nel 1955. Assieme a A. L. Hodgkin e a J. C. Eccles nel 1963 è stato insignito del premioNobelperla fisiologia o lamedicinaper le scoperte concernenti i meccanismi ionici svolgentisi a livello di membrana in connessione con l'attività delle fibre ...
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Chimico biologo, nato a Copenaghen il 21 febbraio 1895. Fu insegnante di chimica alla scuola di agraria e veterinaria di Copenaghen dal 1920 al 1923, di biochimica nel laboratorio di fisiologia in quella [...] all'università di Rochester. Nel 1943 divise con E. A. Doisy il premioNobelperla fisiologia e medicina assegnatogli perla sua scoperta della vitamina K.
Scoprì la vitamina liposolubile K (Koagulations-vitamine) nel 1935. Descrisse i sintomi della ...
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SMITH, Hamilton Othanel
Biologo americano, nato a New York il 23 agosto 1931. Ha lavorato all'università del Michigan come assistente e professore associato (1962-73); attualmente è professore di microbiologia [...] , in particolare dal Simian Virus 40 (SV40) che provoca la trasformazione cancerigna delle cellule di cui è parassita.
Per queste ricerche nel 1978 ha ottenuto il premioNobelperla fisiologia o lamedicina, insieme con D. Nathans e W. Arber.
Fra le ...
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Fisiologo, nato a San Francisco (California) il 5 gennaio 1874. Dottore in medicina nel 1899, ha insegnato fisiologia dal 1906 nell'università Iohns Hopkins (Baltimora), e come professore titolare in quella [...] 1910) e nella Washington di St. Louis fino al 1946. Nel 1944 gli è stato assegnato il premioNobelperla fisiologia e lamedicina.
Si è occupato di numerosi, svariati e importanti problemi di fisiologia, conseguendo risultati di molto interesse: del ...
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Biochimico svedese, nato a Stoccolma il 10 gennaio 1916. Dottore in Biochimica e medicina (1944) presso il Karolinska Institute di Stoccolma; dal 1963 è preside del la facoltà di medicina e tra il 1969 [...] 1982 con B. Samuelsson e J. R. Vane (v. entrambi in questa Appendice) ha conseguito il premioNobelperla fisiologia o lamedicinaper le sue ricerche sulle prostaglandine. Tra i numerosi suoi articoli va ricordato The prosta glandins, in Endeavour ...
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Genetica
Marcello Siniscalco
sommario: 1. Introduzione. 2. Il gene oggi. a) Sviluppo delle conoscenze. b) Ricerche sperimentali. c) Struttura e funzione del gene. d) Scoperte recenti. 3. Genetica parasessuale [...] è stata giustamente premiata con l'attribuzione del premioNobel ai suoi ideatori, per i contributi che la produzione di anticorpi monoclonali ha già arrecato, e promette di arrecare, alla ricerca biologica di base e alla medicina. Basti citare, ad ...
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Biologia molecolare
Vittorio Sgaramella e Arturo Falaschi
sommario: 1. Introduzione. 2. Struttura degli acidi nucleici e delle proteine: a) struttura primaria degli acidi nucleici; b) struttura secondaria [...] conferito nel 1982 il premioNobelperla chimica, dopo che Sanger l'aveva già vinto nel 1953 perla risoluzione della struttura primaria produttiva, nonché le applicazioni analitico-diagnostiche in medicina (v. biotecnologie). Tra le prime possiamo ...
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reazione a catena della polimerasi
Franco Rollo
Tecnica che permette di replicare, in vitro, frammenti di DNA con particolare efficienza e rapidità. Messa a punto nella prima metà degli anni Ottanta [...] B. Mullis, motivo per cui ha ottenuto il premioNobelperla chimica nel 1993, la PCR (Polymerase chain reaction) si caratterizza per una straordinaria semplicità concettuale tanto da far parlare di un vero e proprio ‘uovo di Colombo’. La PCR sfrutta ...
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Biochimico tedesco (Monaco 1911 - ivi 1979), dal 1947 professore all'univ. di Monaco e direttore dell'Istituto Max Planck di chimica cellulare. Riallacciandosi alle ricerche di K. E. Bloch e D. Rittenberg, [...] aspetti del metabolismo del colesterolo e degli acidi grassi, aprirono nuove prospettive nell'interpretazione patogenetica e nella terapia dell'aterosclerosi e valsero a L., unitamente a Bloch, il premioNobel 1964 perlamedicina o la fisiologia. ...
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Biochimico di origine tedesca (Königsberg 1899 - Poughkeepsie, New York, 1986). Emigrato, in seguito alle persecuzioni antisemitiche, a Copenaghen, si recò poi negli USA, dove fu nominato prof. di chimica [...] e direttore delle ricerche al Massachusetts general hospital. PremioNobel 1953 perlamedicina o la fisiologia (assieme a H. A. Krebs), in riconoscimento dei suoi contributi scientifici e segnatamente per aver scoperto il coenzima A, composto di ...
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Nobel
‹nobèl› (com. anche, ma non corr., ‹nòbel›) s. m. – Nome con cui è usualmente indicato, in modo abbreviato, il premio Nobel, ossia uno dei cinque premî istituiti con testamento nel 1895 dal chimico svedese Alfred Bernhard Nobel (1833-1896),...
antinfarto
(anti-infarto, anti infarto), agg. Idoneo a prevenire l’infarto. ◆ A marzo gli italiani hanno appreso da Louis Ignarro, premio Nobel per la medicina, che era in arrivo una superaspirina che, grazie all’ossido nitrico, avrebbe protetto...