OMODEI ZORINI, Attilio
Eugenia Tognotti
OMODEI ZORINI, Attilio. – Nacque a Candia Lomellina (Pavia) il 24 marzo 1897, figlio secondogenito di Carlo, medico condotto, e di Maria Panzarasa.
Compiuti gli [...] fu tradotta in francese e in inglese. Per questa scoperta, Omodei Zorini fu proposto nel 1975 per il premioNobelperlamedicina da ricercatori di numerosi paesi, tra cui l’Italia. La proposta non ebbe seguito perché il regolamento prevedeva ...
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LOCATELLI, Piera
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Milano il 9 maggio 1900 da Amedeo, commerciante, e da Anna Mira. Conclusi gli studi classici nel liceo milanese Beccaria, nel 1918 si iscrisse alla facoltà [...] anni del corso a frequentare il laboratorio di patologia generale.
L'istituto - nel quale avevano lavorato C. Golgi, premioNobelperlamedicina nel 1906, A. Monti e A. Negri - reputato all'epoca uno dei più prestigiosi centri di ricerca biomedica ...
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RUFFO, Alfredo
Alessandro Volpone
– Nacque a Napoli il 7 aprile 1915 da Alfredo, proprietario terriero e imprenditore, e da Amalia Arena, crocerossina. Il padre morì un mese prima che nascesse, per [...] Krebs (1900-1981). Quest’ultimo lavorava allora al filone di studi che lo avrebbe condotto al premioNobelperlamedicina nel 1953 perla scoperta del cosiddetto ciclo degli acidi tricarbossilici (o dell’acido citrico, come da lui chiamato) che ...
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MUSCATELLO, Giuseppe
Antonella Berzero
– Nacque ad Augusta (Siracusa) il 10 novembre 1866 da Emanuele, notaio, e da Amalia Avila.
Nel luglio 1883 conseguì la licenza liceale al R. Liceo Spedalieri [...] apprezzati e ampiamente citati nella letteratura internazionale tanto che nel 1901 von Recklinghausen lo candidò al premioNobelperlamedicinaper i suoi studi sulla spina bifida e sull’idrocefalia post-operatoria: Über einen nicht gewöhnlichen ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] di analisi matematica, e Jakob Moleschott, professore di medicina e sostenitore del metodo sperimentale – che più lo aiutarono Teodoro Moneta (premioNobelperla pace nel 1907), da cui si allontanò gradualmente per il sostanziale velleitarismo ...
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LEVI-MONTALCINI, Rita
Piergiorgio Strata
Nacque a Torino il 22 aprile 1909 in una famiglia di ebrei sefarditi.
La famiglia e la formazione
Il padre, Adamo Levi, era ingegnere elettromeccanico e matematico; [...] tomba di famiglia progettata dal fratello Gino.
Il Nobel e gli altri riconoscimenti
Ricevette il premioNobelperla fisiologia o lamedicina, a Stoccolma, il 10 dicembre 1986, con la motivazione: «La scoperta del NGF all'inizio degli anni Cinquanta ...
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BOVET, Daniel
Giorgio Bignami
Nacque a Neuchâtel (Svizzera) il 23 marzo 1907, figlio di Pierre, docente di filosofia presso l'Università di Neuchâtel, e di Amy Babut.
La famiglia, di elevato profilo [...] cui messa a punto il chimico farmaceutico tedesco Gerhard Domagk avrebbe ricevuto il premioNobelperla fisiologia o lamedicina nel 1939 – era la p-aminobenzensulfonamide, dando così il via allo sviluppo dei sulfamidici.
Negli stessi anni sviluppò ...
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PACINI, Filippo
Fabiola Zurlini
PACINI, Filippo. – Nacque a Pistoia il 25 maggio 1812, nella parrocchia dei Ss. Prospero e Filippo, da Francesco, calzolaio, e da Umiltà Dolfi, originaria di Montagnana.
Alla [...] il premio di L. 1000, stabilito per le scienze biologiche, a cui teneva per ragioni scientifiche ed economiche.
L’osservazione dei vibrioni del colera, compiuta nuovamente nel 1884, valse a Robert Koch nel 1905 il Nobelperlamedicina. Solo ...
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PACINI, Domenico
Alessandro De Angelis
PACINI, Domenico. – Nacque il 20 febbraio 1878 a Marino presso Roma, da Filippo, segretario comunale, e da Giovanna Annunziata Mecheri.
Il padre, la cui famiglia [...] ogni caso a lungo contrastata e solo nel 1936 il premioNobelperla scoperta dei raggi cosmici fu assegnato a Hess, dopo che facoltà di medicina e della riorganizzazione dell’Istituto di fisica, che diresse. Insegnò fisica generale per scienze della ...
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DI GUGLIELMO, Giovanni
Angelo Baserga-Pietro De Nicola
Nacque il 22 sett. 1886 a San Paolo del Brasile, primo di sei figli di Angelo e Giuseppina Scarano, italiani provenienti da Andretta, piccolo paese [...] è stata istituita presso l'Accademia nazionale dei Lincei, per munifica donazione del premioperlamedicina, la Fondazione Giovanni Di Guglielmo, allo scopo di conferire premiper studi riguardanti le malattie eritremiche ed eritroleucemiche. Dalla ...
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Nobel
‹nobèl› (com. anche, ma non corr., ‹nòbel›) s. m. – Nome con cui è usualmente indicato, in modo abbreviato, il premio Nobel, ossia uno dei cinque premî istituiti con testamento nel 1895 dal chimico svedese Alfred Bernhard Nobel (1833-1896),...
antinfarto
(anti-infarto, anti infarto), agg. Idoneo a prevenire l’infarto. ◆ A marzo gli italiani hanno appreso da Louis Ignarro, premio Nobel per la medicina, che era in arrivo una superaspirina che, grazie all’ossido nitrico, avrebbe protetto...