CALIFANO, Luigi
Giancarlo Vecchio
Nacque a Salerno il 12 ott. Igoi da Giuseppe, magistrato, e da Elimena Maida. Orfano di padre, fu educato da uno zio paterno, Salvatore, che gli comunicò una profonda [...] nel ratto, in Riv. di patol. sper., IV [1929], pp. 517-522). Durante la sua permanenza a Berlino, il C. ebbe anche la fortuna di conoscere O. Warburg, due volte premioNobel, di cui in seguito coltivò l'amicizia e serbò stima e ammirazione; i due ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’ingegneria genetica rappresenta lo sviluppo applicativo di tecniche che sfruttano le [...] determinare la sequenza delle basi nel DNA ha rappresentato un’acquisizione cruciale della moderna biologia molecolare, e si deve in grande parte al lavoro di Frederick Sanger (1918-1983), due volte premioNobel, che aveva già sequenziato per primo ...
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MONDINO, Casimiro
Martina Salvante
– Nacque a Torino il 21 apr. 1859 da Alessandro e da Adelaide Lanteri. La sua nascita fu circondata da un’aura di mistero, poiché si vociferava che fosse figlio illegittimo [...] patologica presso la R. Università di Torino, il primo premio di lire per gli studenti del corso di laurea in medicina (Lezioni di anatomia generale e di tecnica perla 1999; P. Mazzarello, Il Nobel dimenticato: la vita e la scienza di Camillo Golgi, ...
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PUGLISI, Mario
Gerardo D'Auria
PUGLISI, Mario. – Nacque a Roma il 22 gennaio 1928, primogenito di Vittorio, avvocato, capo dell’ufficio legale delle Acciaierie di Terni, e di Andreina Avallone, laureata [...] premioNobel Carlo Rubbia. Direttore del progetto era Massimo Cornacchia, fisico toscano, un esperto di fama mondiale di acceleratori e ottica dei fasci, da tempo emigrato negli Stati Uniti e tornato in Italia perla politica e alla medicina. Era un ...
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RITA, Geo
Andrea Grignolio
RITA, Geo. – Nacque a Vignanello, in provincia di Viterbo, il 29 ottobre 1911 da Giuseppe, maestro elementare, e da Delia Rosati.
Nel 1929 si iscrisse alla facoltà di medicina [...] La Sapienza), Marina Russi e Velio Bocci (Università di Siena).
Nel 1967 ricevette il Premio internazionale Guido Lenghi dell’Accademia nazionale dei Lincei per gli studi di virologia biologica e clinica. È stato presidente del comitato di medicina ...
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FADIGA, Ettore
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Bologna il 25 ag. 1927 da Luciano e da Lidia Petris. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università bolognese, nell'anno accademico 1948-49 [...] Risposte ottenute da motoneuroni spinali di rana perla stimolazione interattiva di porzioni diverse della membrana premio istituito in memoria di Camillo Golgi, sommo istologo del sistema nervoso e premioNobel nel 1906per la fisiologia e lamedicina ...
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DA FANO, Corrado (Donato)
Giuseppina Bock Berti
Nato a Urbino il 1° giugno 1879, da Alessandro e da Adele Maroni, trovò la sua patria adottiva in Lombardia, ove il padre, chiamato nel 1892 a ricoprire [...] , che tanta fama avrebbe avuto nel mondo grazie al premioNobel assegnato nel 1906 perla fisiologia e lamedicina al suo direttore C. Golgi. Qui il D. acquisì dal maestro la padronanza della tecnica delle preparazioni microscopiche e l'amore ...
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PENSA, Antonio
Valentina Cani
PENSA, Antonio. – Nacque a Milano, il 15 settembre 1874, da Michele e da Giuseppina Calzini.
Di famiglia borghese, dopo aver frequentato il convitto nazionale Longone, [...] 1931 al 1945 fu preside della facoltà di medicina in anni difficili per l’attività didattica e di ricerca, in cui ., I, New York 1978, p. 473; P. Mazzarello, Il Nobel dimenticato. La vita e la scienza di Camillo Golgi, Torino 2006, pp. 399-490; P. ...
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SCARENZIO, Angelo
Valentina Cani
– Nacque a Pavia il 1° febbraio 1831 da Luigi, medico e professore all’Università di Pavia, e da Teresa Martinazzi.
Frequentò l’Imperial Regio ginnasio di Pavia e, nel [...] lo studio dell’anatomia, contribuendo anche ad accrescere la collezione del museo anatomico. Ancora studente, si distinse vincendo il premio Grassi di Pavia attribuito a giovani pavesi perla pubblicazione di memorie di argomento medico-chirurgico di ...
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OLIVO, Oliviero Mario
Germana Pareti
OLIVO, Oliviero Mario. – Nacque a Trieste il 24 maggio 1896 in una famiglia di origini cadorine, di Suppiane (Venas), da Bernardo Antonio e da Maria Kuk.
Arruolatosi [...] Per i meriti dimostrati, ottenne vari riconoscimenti, tra cui la croce al merito di guerra, la medaglia dei volontari di guerra e quella d’argento al valor militare.
Iscritto alla facoltà di medicina fu collaboratore del premioNobel Alexis Carrel, ...
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Nobel
‹nobèl› (com. anche, ma non corr., ‹nòbel›) s. m. – Nome con cui è usualmente indicato, in modo abbreviato, il premio Nobel, ossia uno dei cinque premî istituiti con testamento nel 1895 dal chimico svedese Alfred Bernhard Nobel (1833-1896),...
antinfarto
(anti-infarto, anti infarto), agg. Idoneo a prevenire l’infarto. ◆ A marzo gli italiani hanno appreso da Louis Ignarro, premio Nobel per la medicina, che era in arrivo una superaspirina che, grazie all’ossido nitrico, avrebbe protetto...