Blackburn, Elizabeth Helen
Blackburn, Elizabeth Helen. – Biologa statunitense di origine australiana (n. Hobart 1948). Prof. di biologia e fisiologia e direttrice del Dipartimento di biochimica e biofisica [...] della California. Nel 2009, con C. W. Greider e J. W. Szostak, le è stato assegnato il premioNobelperla fisiologia o lamedicina, motivato dalla scoperta del meccanismo che permette ai telomeri e all’enzima telomerasi di proteggere i cromosomi ...
Leggi Tutto
Edwards, Robert G.
Edwards, Robert G. – Biologo britannico (n. Batley 1925). Nel 1958, al National institute for medical research di Londra, ha iniziato le sue ricerche sui processi di fertilizzazione [...] Hall clinic, che a livello mondiale è il più importante centro perla fertilizzazione umana in vitro. Nel 2010 gli è stato assegnato il premioNobelperla fisiologia o lamedicinaper l'attività svolta nello sviluppo della fecondazione in vitro. ...
Leggi Tutto
Brenner, Sydney
Brenner, Sydney. – Biologo e genetista sudafricano (n. Germiston 1927). Introdusse il nematode Caenorhabditis elegans come fondamentale modello sperimentale per lo studio dello sviluppo [...] cellulare di un organismo. Nel 2002 ha ricevuto il premioNobelperla fisiologia o lamedicina, insieme a H. R. Horvitz e J. Sulston, per le scoperte sui meccanismi di regolazione genetica dello sviluppo degli organi e della morte cellulare ...
Leggi Tutto
Huxley Andrew Fielding
Huxley 〈hàksli〉 Andrew Fielding [STF] (n. Londra 1917) Ricercatore nel Trinity College di Cambridge (1946) e poi (1960) prof. di fisiologia nello University College di Londra; [...] per le ricerche di neurofisiologia condotte con A.L. Hodgkin ebbe, insieme con questi e con J.C. Eccles, il premioNobelperla fisiologia e lamedicina nel 1963. ◆ [BFS] Modello di Hodgkin-H.: v. membrane biologiche: III 766 f. ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] Nicea); le scienze naturali e lamedicina (Erofilo di Calcedonia ed Erasistrato Embirìkos e il premioNobel (1979) O. Elỳtis abbiano attraversato la poesia di della guerra fredda e dalle difficoltà, perla G., di maturare scelte politiche autonome ...
Leggi Tutto
Passaggio da una condizione o situazione a una nuova e diversa
Biologia
In genetica, sostituzione, in una molecola di DNA, di una purina con un’altra purina o di una pirimidina con un’altra pirimidina; [...] da K.G. Wilson, il quale, per il suo contributo, ha ricevuto nel 1982 il premioNobel. La difficoltà principale, nel trattare con metodi studio delle t. di fase del second’ordine.
Medicina
In istologia, epitelio di t., epitelio stratificato ...
Leggi Tutto
SCIENZA
Pietro Corsi
(XXXI, p. 154)
Storia della scienza. - La storia della s. è una disciplina che sta vivendo un momento di grande vitalità ed espansione. In Italia, come in altri paesi e in particolare [...] , aveva costituito nel 1905 un importante Istituto perla storia della medicina a Lipsia e nel 1908 aveva dato vita del premioNobel B. McClintock a una particolare forma d'intuizione che i colleghi (maschi) trovavano metodologicamente dubbia (per una ...
Leggi Tutto
(v. cinematografo, X, p. 335; App. I, p. 420; II, I, p. 592; III, I, p. 384; cinematografia, IV, I, p. 446)
Aspetti tecnici
Innovazioni tecnologiche. - Benché il sistema di riproduzione dell'immagine e [...] perla televisione e la produzione di documentari, realizzando nel 1976 De l'esprit et du corps, un film sul rapporto tra medicina moderna e medicina 'invisibile''. Numerosi premiNobelper le scienze sono stati assegnati per scoperte effettuate anche ...
Leggi Tutto
MENTE
Antonio Rainone
Massimo Stanzione
Premessa.- Collocata com'è al punto d'incontro tra speculazione gnoseologica, metafisica, etica e teologica, nel corso del pensiero occidentale la m. e le funzioni [...] medicina, infatti, fino alla metà del Settecento, prevalse largamente l'idea malpighiana che la , tra cui Young, è stata precisata da G. M. Edelman, premioNobel nel 1972 per le sue ricerche sul sistema immunitario, che l'ha chiamata "teoria della ...
Leggi Tutto
Matematica
Michiel Bertsch
Nei Paesi industrializzati (Cina e India comprese) la m. è generalmente considerata una delle scienze trainanti, ossia di importanza strategica per le società a forte base [...] premiNobel della Svezia e della Norvegia, nei quali non è previsto quello perlamedicina, quando si desideri comprendere complessi processi fisiologici e biologici. Le sfide matematiche non mancano nella teoria del controllo. Come si fa, per ...
Leggi Tutto
Nobel
‹nobèl› (com. anche, ma non corr., ‹nòbel›) s. m. – Nome con cui è usualmente indicato, in modo abbreviato, il premio Nobel, ossia uno dei cinque premî istituiti con testamento nel 1895 dal chimico svedese Alfred Bernhard Nobel (1833-1896),...
antinfarto
(anti-infarto, anti infarto), agg. Idoneo a prevenire l’infarto. ◆ A marzo gli italiani hanno appreso da Louis Ignarro, premio Nobel per la medicina, che era in arrivo una superaspirina che, grazie all’ossido nitrico, avrebbe protetto...