MORELLI, Eugenio
Antonella Berzero
Paolo Mazzarello
MORELLI, Eugenio. – Nacque a Teglio (Sondrio) l’8 marzo 1881 da Giuseppe, medico condotto nella vicina Tresenda, e da Barbara Giuseppa Reghenzani.
Conseguita [...] al fascino esercitato dal prestigioso laboratorio di patologia generale e istologia di Camillo Golgi, insignito del premioNobelperlamedicina nel 1906. Compatibilmente con il suo incarico istituzionale, vi trascorse un periodo di formazione e ...
Leggi Tutto
Il caso e la necessita
Il caso e la necessità
Il termine caso evoca subito qualcosa di accidentale e fortuito e riporta alla mente, per analogia o contrapposizione semantica, i concetti di determinazione, [...] si è inserito, in tempi più recenti e con una sua posizione originale, Jacques Monod (1910-1976). PremioNobelperlamedicina nel 1965, consapevole dell’importanza anche filosofica dei risultati ottenuti dalla genetica molecolare, Monod è autore del ...
Leggi Tutto
MURATORI, Giulio
Mauro Martini
– Nacque a Trento il 26 novembre 1909, da Mario e da Giuseppina Pellicani, secondogenito di tre fratelli.
I genitori, originari della provincia di Modena, si spostarono [...] Hering ed Eberhard Koch, dello spagnolo Fernando De Castro e del belga Jean-François Corneille Heymans, premioNobelperlamedicina o la fisiologia nel 1938. In realtà, in tale campo, ingiustamente Muratori fu escluso – come altri ricercatori dell ...
Leggi Tutto
FUORTES, Michelangelo
**
Nacque a Bologna da Giulio Cesare e da Adelia Premoli il 27 dic. 1917 e si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Torino nel 1941. Durante il corso di laurea, dal [...] anno presso il Physiological Laboratory di Cambridge, ove conobbe lord E.D. Adrian, premioNobelperlamedicina nel 1932 per i suoi studi sul sistema nervoso, e i futuri premiNobelper le ricerche neurologiche A.L. Hodgkin e A.F. Huxley. Lavorò poi ...
Leggi Tutto
OMODEI ZORINI, Attilio
Eugenia Tognotti
OMODEI ZORINI, Attilio. – Nacque a Candia Lomellina (Pavia) il 24 marzo 1897, figlio secondogenito di Carlo, medico condotto, e di Maria Panzarasa.
Compiuti gli [...] fu tradotta in francese e in inglese. Per questa scoperta, Omodei Zorini fu proposto nel 1975 per il premioNobelperlamedicina da ricercatori di numerosi paesi, tra cui l’Italia. La proposta non ebbe seguito perché il regolamento prevedeva ...
Leggi Tutto
LOCATELLI, Piera
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Milano il 9 maggio 1900 da Amedeo, commerciante, e da Anna Mira. Conclusi gli studi classici nel liceo milanese Beccaria, nel 1918 si iscrisse alla facoltà [...] anni del corso a frequentare il laboratorio di patologia generale.
L'istituto - nel quale avevano lavorato C. Golgi, premioNobelperlamedicina nel 1906, A. Monti e A. Negri - reputato all'epoca uno dei più prestigiosi centri di ricerca biomedica ...
Leggi Tutto
RUFFO, Alfredo
Alessandro Volpone
– Nacque a Napoli il 7 aprile 1915 da Alfredo, proprietario terriero e imprenditore, e da Amalia Arena, crocerossina. Il padre morì un mese prima che nascesse, per [...] Krebs (1900-1981). Quest’ultimo lavorava allora al filone di studi che lo avrebbe condotto al premioNobelperlamedicina nel 1953 perla scoperta del cosiddetto ciclo degli acidi tricarbossilici (o dell’acido citrico, come da lui chiamato) che ...
Leggi Tutto
MUSCATELLO, Giuseppe
Antonella Berzero
– Nacque ad Augusta (Siracusa) il 10 novembre 1866 da Emanuele, notaio, e da Amalia Avila.
Nel luglio 1883 conseguì la licenza liceale al R. Liceo Spedalieri [...] apprezzati e ampiamente citati nella letteratura internazionale tanto che nel 1901 von Recklinghausen lo candidò al premioNobelperlamedicinaper i suoi studi sulla spina bifida e sull’idrocefalia post-operatoria: Über einen nicht gewöhnlichen ...
Leggi Tutto
sildenafil
Paolo Tucci
Il meccanismo di funzionamento degli inibitori della 5-fosfodiesterasi
Nel 1998 il premioNobelperlamedicina o la fisiologia fu assegnato a tre scienziati (R. Furchgott, L.J. [...] (erezione) osservato durante le prove cliniche effettuate con il sildenafil, una molecola prima proposta e poi scartata perla cura dell’angina pectoris.
Ruolo della fosfodiesterasi nella erezione del pene
In seguito a uno stimolo sessuale (fisico ...
Leggi Tutto
transgenico, organismo
Nicoletta Rossi / Marcello Raspa
I topi transgenici come modello di malattie
Fra gli animali ingegnerizzati, il topo da laboratorio (Mus musculus) è il modello maggiormente utilizzato [...] . Capecchi, M. J. Evans e O. Smithies alla fine degli anni Ottanta del secolo scorso, e per questo è stato loro assegnato nel 2007 il premioNobelperlamedicina o la fisiologia. Mediante l’analisi del fenotipo di topi knock-out è possibile studiare ...
Leggi Tutto
Nobel
‹nobèl› (com. anche, ma non corr., ‹nòbel›) s. m. – Nome con cui è usualmente indicato, in modo abbreviato, il premio Nobel, ossia uno dei cinque premî istituiti con testamento nel 1895 dal chimico svedese Alfred Bernhard Nobel (1833-1896),...
antinfarto
(anti-infarto, anti infarto), agg. Idoneo a prevenire l’infarto. ◆ A marzo gli italiani hanno appreso da Louis Ignarro, premio Nobel per la medicina, che era in arrivo una superaspirina che, grazie all’ossido nitrico, avrebbe protetto...