HARTLINE, Haldan Kefger
Claudio Massenti
Biofisico, nato a Bloomsburg (Pennsylvania) il 22 dicembre 1903. Conseguito (1923) il B. S. presso il Lafayette College di Pennsylvania e il M. D. (1927) presso [...] l'università Rockefeller di New York. Nel 1967, assieme a R. A. Granit e a P. Wald, è stato insignito del premioNobelperlafisiologia o lamedicinaper le scoperte relative ai processi neurali al livello retinico.
Inizialmente, H. ha studiato l ...
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MOSER, Edvard Ingjald e May-Britt (nata Andreassen)
Paola Vinesi
Neuroscienziati norvegesi, Edvard Ingjald,nato ad Ålesund il 27 aprile 1962 e May-Britt, nata a Fos navåg il 4 gennaio 1963. Nel 2014 [...] ai coniugi M. e a O’Keefe è stato assegnato il premioNobelperlafisiologia o lamedicina, grazie alla scoperta delle cellule cerebrali che identificano la posizione del corpo nello spazio.
I coniugi M. hanno avuto la medesima carriera. Laureatisi ...
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LURIA, Salvador Edward
Luciana Fratini
Biologo, nato a Torino il 13 agosto 1912; naturalizzato americano nel 1947. Si laureò in medicina a Torino, dove fu allievo di G. Levi; studiò fisica e radiologia [...] molecolare, gli fu conferito nel 1969 il premioNobelperlafisiologia o lamedicina, insieme con M. Delbrück e A. D. Hershey. È autore del trattato General Virology (New York 1959, 19672) e di La vita: un esperimento non finito (Bologna 1974 ...
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FRISCH, Karl von (v. App. III, 1, p. 687)
Luciana Fratini
Per le sue ricerche, che hanno dato l'avvio a un importante sviluppo dell'etologia, von F. ha ricevuto il premioNobelperlafisiologia o la [...] medicina nel 1973, insieme con K. Z. Lorenz e N. Tinbergen. ...
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Medico australiano (n. Kalgoorlie, Australia occidentale, 1951). Laureatosi in medicina presso la Univ. of Western Australia (1974), iniziò a lavorare al Royal Perth Hospital (1977-86) prima di intraprendere [...] alcune forme di tumore allo stomaco, inizialmente accolte con freddezza, si sono in seguito rivelate fondate e gli sono valse l'assegnazione nel 2005, insieme al collega e connazionale R. Warren, del premioNobelperlafisiologia o lamedicina. ...
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LEVI, Giuseppe
Ennio Pannese
Nacque da Michele e da Emma Perugia il 14 ott. 1872 a Trieste, dove completò gli studi liceali e poté formarsi nel particolare ambiente di cultura internazionale mitteleuropea [...] Ceresa, G. Filogamo, M. Torre e F. Vigliani. Tre di loro furono insigniti del premioNobel.
Socio di numerose accademie e società scientifiche italiane e straniere, appartenne all'Accademia nazionale dei Lincei e all'Accademia nazionale delle scienze ...
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L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] compì gli studi medici a Strasburgo e a Vienna, dove esercitò con successo lamedicinae pubblicò un primo lavoro (1791), interno" e in seguito conosciuta come 'apparato o corpo di Golgi'. Nel 1906 riceve il premioNobelperlafisiologia assieme a ...
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Genomica e genomica funzionale
Sebastiano Cavallaro
La genomica èla disciplina che si occupa della struttura, sequenza, funzione ed evoluzione del genoma, vale a dire di tutta l’informazione genetica [...] Renato Dulbecco, vincitore nel 1975 del premioNobelperlafisiologia o medicina, espose in un editoriale pubblicato dalla , 409, 6822, pp. 928-33.
J.C. Venter, M.D. Adams, E.W. Myers et al., The sequence of the human genome, «Science», 2001, 291 ...
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Informatica: salto nel vuoto?
Corrado Böhm
Il titolo del saggio è solo in apparenza fantasioso e, pertanto, occorre in qualche modo chiarirlo. Il salto nel vuoto si riferisce al senso di spaesamento [...] del NGF (Nerve Growth Factor), fattore di crescita delle cellule nervose, perla cui scoperta Rita Levi-Montalcini è stata insignita nel 1986 del premioNobelperlafisiologia o lamedicina. L’analogia tra il fattore NGF (strumento biologico ...
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Complessità biologica: modelli matematici
Luigi Preziosi
Lamberto Rondoni
La complessità della struttura e del comportamento sembra una caratteristica intrinseca degli esseri viventi. Per loro stessa [...] espressa chiaramente dallo statunitense premioNobelperlafisiologia o medicina (2001) Leland H inferiore a ε, cioè, in simboli
Σμ(P)<ε
(con P∈F∊m), ela seconda contiene tutte le altre parole. Fra tutte le possibili scelte di Fεm si prende poi ...
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Nobel
‹nobèl› (com. anche, ma non corr., ‹nòbel›) s. m. – Nome con cui è usualmente indicato, in modo abbreviato, il premio Nobel, ossia uno dei cinque premî istituiti con testamento nel 1895 dal chimico svedese Alfred Bernhard Nobel (1833-1896),...