Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] neurologiche. Il premioNobelperla fisiologia e medicina, assegnato nel 1906 a Camillo Golgi per i suoi lavori dell’anima». Nella letteratura spiccarono i romanzi di Alberto Moravia, La noia (1960), di Carlo Emilio Gadda, La cognizione del dolore ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Paolo Stanislao Occhialini
Pasquale Tucci
Studioso dei raggi cosmici, Occhialini svolse la sua prima attività di ricerca a Cambridge, dove collaborò con Patrick Maynard Stuart Blackett (1897-1974) [...] fu assegnato il premioNobelperla fisica. Occhialini fu ancora una volta vicino al Nobel, tuttavia assegnato, letteratura all’arte, dalla speleologia all’alpinismo. Morì a Parigi il 30 dicembre 1993.
Gli anni della formazione: Cambridge e la ...
Leggi Tutto
PIERANTONI, Augusto Francescopaolo
Eloisa Mura
PIERANTONI, Augusto Francescopaolo. – Nacque a Chieti il 24 giugno 1840, terzogenito di Enrico e Flavia De Sanctis, ricchi possidenti.
Alcuni studiosi [...] da Floriano Del Zio e di letteratura da Marc Monnier, che gli trasmise la passione perla scrittura teatrale. Nel 1860 compose il premioNobelperla pace conferito all’istituto per il suo impegno a favore dell’arbitrato fra gli Stati. Per rispondere ...
Leggi Tutto
Scrittore francese (Mondovi, Algeria, 1913 - Villeblevin, Yonne, 1960). Rimasto prestissimo orfano di padre, morto nella battaglia della Marna, conobbe un'infanzia e una giovinezza di stenti: tuttavia [...] anni prima della morte in un incidente automobilistico - il premioNobel ne consacrò la fama, come una delle più forti personalità della letteratura contemporanea. La sua "filosofia", che fa tutt'uno con la scena poetica di scrittore, parte dalle sue ...
Leggi Tutto
BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] , a quel tempo di letteratura, se non nell’ordine di la sua passione per le auto e la buona cucina. Insieme a Orio Vergani e altri amici legati alla Fiera letteraria, fondò nel 1927 il premiopremi e dal 1948 venne più volte candidato al Nobel ...
Leggi Tutto
BALDO, Massimilla
Giovanni Costa
Attilio Stella
Nacque a Legnago, in provincia di Verona, il 12 agosto 1924 da Luigi, piccolo imprenditore proprietario di un’officina meccanica, e da Maria Gardone.
La [...] numerosi premiNobel, e hanno rappresentato un punto di riferimento essenziale perlalaletteratura, la poesia, la musica; amava la montagna, le piacevano i viaggi. Approfittava della partecipazione a molti convegni in varie parti del mondo per ...
Leggi Tutto
BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] Stati Uniti. L'Accademia svedese lo aveva proposto per il premioNobel nel 1927, ma, in seguito all'opposizione , in Letteratura della nuova Italia, VI, Bari1945, pp. 207-11; M. Gastaldi, Una coscienza: R. B. La vita,le opere e la persecuzione,con ...
Leggi Tutto
GUGLIELMINETTI, Amalia
Marziano Guglielminetti
Nacque il 4 apr. 1881, da Pietro e da Felicita Lavezzato, a Torino presso l'abitazione del nonno paterno, Lorenzo.
Quest'ultimo, nato nel 1826 a Sambughetto, [...] invece il riconoscimento per Grazia Deledda, insignita del premioNobel nel 1927).
A Torino, per volontà di 'amore, in Comoedia, 1920, n. 24; Il gingillo di lusso, in LaLetteratura, 1924, n. 12.
Dell'epistolario, finora, sono state raccolte solo le ...
Leggi Tutto
PIVANO, Fernanda
Enrico Rotelli
PIVANO, Fernanda. – Nacque a Genova il 18 luglio 1917. Il padre, Newton Riccardo (1881-1963), era agente di cambio e direttore dell’Istituto italiano di credito marittimo, [...] non avesse voglia di scrivere una tesi in letteratura americana e la sua risposta fu: «Ma che differenza nome perla traduzione di A farewell to arms, libro proibito per volere di , in cui il futuro premioNobella pregava di raggiungerlo a Cortina ...
Leggi Tutto
Andersen, Hans Christian
Maria Saitta
Un nuovo modo di scrivere novelle
Il danese Hans Christian Andersen fu uno dei grandi autori di fiabe dell'Ottocento, un periodo di intensa ripresa, in tutta Europa, [...] di saggia (così è per esempio in La regina delle nevi o in La sirenetta).
L'importanza di Andersen
Ad Andersen è dedicato il più importante premio internazionale di letteraturaper l'infanzia, quasi il nobel di questa letteratura. Inoltre quando si ...
Leggi Tutto
Nobel
‹nobèl› (com. anche, ma non corr., ‹nòbel›) s. m. – Nome con cui è usualmente indicato, in modo abbreviato, il premio Nobel, ossia uno dei cinque premî istituiti con testamento nel 1895 dal chimico svedese Alfred Bernhard Nobel (1833-1896),...
macrocategoria
s. f. Categoria molto ampia, raggruppamento di tipi diversi. ◆ Dallo studente al libero professionista, dal commerciante al dipendente, dalla coppia di fidanzati alla famiglia numerosa: sono 10 i profili individuati. Dieci macrocategorie...