Mario Telò
La globalizzazione, le sue fasi e i suoi limiti
Una definizione ortodossa di globalizzazione non esiste, ma possiamo affermare che, pur con eccezioni vistose, c’è la forte evidenza di un mercato [...] per un approfondimento dell’integrazione del Mercosur). Queste prescrizioni, criticate dal movimento anti-globalizzazione, sono state criticamente qualificate come ‘market fundamentalism’ dall’economista premioNobel Joseph Stiglitz.
La dimensione ...
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Carlo Caltagirone
Neurodegenerazione
La morte dei neuroni
Le malattie neurodegenerative
di Carlo Caltagirone
20 aprile
Viene inaugurato a Roma alla presenza del presidente Carlo Azeglio Ciampi il Centro [...] premioNobel Rita Levi Montalcini e a cui partecipano la Fondazione Santa Lucia, il CNR e l'EBRI (European brain research institute). Il CERC sarà finalizzato allo studio di terapie perletteratura medico-scientifica numerose categorie utilizzate per ...
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Treccani
"Saper fare un'enciclopedia
sarà documento di quel che
l'Italia sa fare in ogni campo"
(Giovanni Treccani)
Un'enciclopedia
tutta italiana
di Ferruccio de Bortoli e Gioacchino Volpe
18 febbraio
L'Istituto [...] migliaia di volumi: cioè a centinaia perla storia, centinaia per le letterature, centinaia per l'arte e le scienze.
Gioacchino fino al 1993, quando gli succedette il premioNobel 1986 perla medicina o la fisiologia Rita Levi-Montalcini. Dal 1998 le ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] , a quel tempo di letteratura, se non nell’ordine di la sua passione per le auto e la buona cucina. Insieme a Orio Vergani e altri amici legati alla Fiera letteraria, fondò nel 1927 il premiopremi e dal 1948 venne più volte candidato al Nobel ...
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LUZI, Mario
Stefano Verdino
Nacque il 20 ottobre 1914 a Castello, frazione di Sesto Fiorentino, secondogenito di Ciro (1882-1965), locale funzionario delle ferrovie, e di Margherita Papini (1882-1959); [...] Per Bo, secondo una nota apparsa in Letteraturapremiola lingua, che è custodia del tempo interiore, e anche soglia che difende dal vuoto assoluto» (A. Prete, Su L., in Liberazione, 1° marzo 2005).
Ripetutamente candidato al Nobel vita perla cultura, ...
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Femtochimica
Salvatore Califano
Il termine femtochimica, derivato dalla fusione di femtosecondo (10−15 s) e chimica, è stato coniato, negli ultimi venti anni del XX sec., dal gruppo di ricerca diretto [...] dal premioNobel Ahmed Zewail al Caltech ( e infine in 0,0033 picosecondi (3,3 fs) 1 μ. Perla misura si utilizza la proprietà di molti cristalli, detti cristalli non lineari, di sommare insieme l notevolmente ampio e laletteratura sull'argomento è ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il “popolo”, inteso come insieme delle classi sociali meno elevate, diviene nella ricerca [...] conservatrice e nazionalista sostenitrice di una società agraria divisa per ceti. Mentre laletteratura naturalista francese rappresenta le classi più basse con atteggiamento scientifico, per dimostrare le tesi del determinismo biologico e sociale ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Laletteraturaper l’infanzia nasconde due anime: una pedagogica e l’altra maggiormente [...] ; Il viaggio meraviglioso di Nils Holgersson (1907) del premioNobel svedese Selma Lagerlöf racconta di un volo in groppa a a indovinare quale sarà il prossimo colpo così fortunato. Laletteraturaper l’infanzia è entrata così nel “grande gioco” del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire da Una stanza tutta per sé di Virginia Woolf, prima riflessione sulla specificità [...] per cui la protagonista del lungo monologo prova un forte trasposto sentimentale è Enea, continuamente assente, a manifestare un mondo maschile alternativo che non incontra forme né parole per manifestarsi. Con l’inaspettata vittoria del premioNobel ...
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UNGARETTI, Giuseppe
Stefano Colangelo
UNGARETTI, Giuseppe. – Nacque l’8 febbraio 1888, ad Alessandria d’Egitto, da Antonio e da Maria Lunardini, entrambi di origine contadina, provenienti dai dintorni [...] una sorta di antologia della letteratura italiana, dal Trecento alla perla Spagna, su invito dell’Università di Salamanca, insieme con Carlo Emilio Gadda; a maggio del 1954 si fecero concrete le possibilità di una candidatura al premioNobel ...
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Nobel
‹nobèl› (com. anche, ma non corr., ‹nòbel›) s. m. – Nome con cui è usualmente indicato, in modo abbreviato, il premio Nobel, ossia uno dei cinque premî istituiti con testamento nel 1895 dal chimico svedese Alfred Bernhard Nobel (1833-1896),...
macrocategoria
s. f. Categoria molto ampia, raggruppamento di tipi diversi. ◆ Dallo studente al libero professionista, dal commerciante al dipendente, dalla coppia di fidanzati alla famiglia numerosa: sono 10 i profili individuati. Dieci macrocategorie...