Scrittore statunitense (Sauk Center, Minnesota, 1885 - Roma 1951). Interessato ai molteplici e talvolta contraddittori aspetti della società americana, ma soprattutto alle vicende della gente comune, nelle [...] caratterizzazione dei personaggi; emblematico il romanzo Babbitt (1922). Fu il primo scrittore statunitense a ottenere il premioNobelperlaletteratura (1930).
Vita
Si laureò nel 1907 a Yale, dove fece i primi esperimenti collaborando con lo ...
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Giornalista, romanziere e poeta danese (Farsø, Himmerland, 1873 - Copenaghen 1950). Una delle maggiori personalità letterarie della Danimarca del 20° secolo, premioNobelperlaletteratura nel 1944, con [...] gli studî di medicina, ma li lasciò presto per dedicarsi all'attività letteraria. Dopo lungo tirocinio come autore reagì al decadentismo, anzitutto nel romanzo storico Kongens Fald ("La caduta del re", 1900-01), polemica ricostruzione del destino ...
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Scrittore francese (Neuilly-sur-Seine 1881 - Bellême, Orne, 1958). Nato in una famiglia dell'alta borghesia cattolica, si diplomò in paleografia all'École des chartes, derivando da questa formazione la [...] 'affare Dreyfus, Jean Barois (1913). Accolto nell'ambito della Nouvelle revue française, conquistò la fama (consacrata nel 1937 dall'assegnazione del premioNobelperlaletteratura) a mano a mano che venne pubblicando gli otto romanzi del ciclo Les ...
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Narratore polacco (Wola Okrzejska, Masovia, 1846 - Vevey 1916), studiò (1866-70) a Varsavia; poi (1876-78) in California, continuò la sua attività di giornalista e letterato (Listy z podróży do Ameryki [...] dove organizzò, con I. J. Paderewski, il comitato di soccorso per i combattenti polacchi. PremioNobelperlaletteratura (1905). Incerto in un primo momento tra l'interesse per i problemi sociali (Humoreski z teki Worszyłły "Umoresche dalla cartella ...
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Scrittore tedesco (Berlino 1830 - Monaco 1914). Tra i maggiori esponenti del circolo dei poeti di Monaco, vincitore nel 1910 del premioNobelperlaletteratura, scrisse soprattutto novelle, spesso ambientate [...] Rimini (1850), subito seguita dalle prime composizioni poetiche e dalle prime delle sue moltissime novelle. Perla poliedricità del suo produrre e la plastica armonia del suo stile, destò di colpo vivo interesse ponendosi così al centro del circolo ...
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Scrittore australiano (Londra 1912 - Sydney 1990). Completò gli studî in Inghilterra, quindi si stabilì definitivamente in Australia. Dopo i primi romanzi (Happy valley, 1938; The living and the dead, [...] contemporanea. Di grande interesse il volume autobiografico Flaws in the glass (1981), mentre è del 2012 la pubblicazione postuma del suo ultimo romanzo, incompiuto, The hanging garden (trad. it. 2014). PremioNobelperlaletteratura nel 1973. ...
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Tokarczuk, Olga. – Scrittrice polacca (n. Sulechów 1962). Voce tra le più interessanti del panorama letterario polacco contemporaneo, dopo l’esordio con la raccolta di versi Miasta w lustrach (1989) ha [...] polacca a essere insignita del prestigioso riconoscimento. Nel 2019 le è stato conferito il premioNobelperlaletteratura 2018 "perla sua immaginazione narrativa che con passione enciclopedica rappresenta il superamento dei confini come una ...
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Scrittore polacco (Kobiele Wielkie, Radom, 1867 - Varsavia 1925). Ebbe in gioventù vita avventurosa: fece parte di compagnie di attori girovaghi, fu per alcuni anni impiegato ferroviario e tentò anche [...] I contadini, 1928-32), col quale R. raggiunse la piena maturità. Meno felici appaiono le sue opere successive, fra cui i romanzi Wampir (1911) e Rok 1794 ("L'anno 1794", 3 voll., 1913-18). Nel 1924 gli fu assegnato il premioNobelperlaletteratura. ...
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Scrittore egiziano (Il Cairo 1911 - ivi 2006), tra i rappresentanti della letteratura realista. La sua approfondita analisi della società egiziana viene espressa in una lingua classica ma semplice, facendo [...] caffè", 1988). M. oltre alla narrativa si è dedicato al teatro, al giornalismo e alla sceneggiatura cinematografica. PremioNobelperlaletteratura nel 1988. Censurato, per blasfemia, nel 1995 subì un attentato da parte di fondamentalisti islamici. ...
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Scrittore israeliano (Buczacz, Polonia, 1888 - Rĕḥōvōt 1970), dal 1909 residente in Palestina. Tutta la sua attività letteraria si è svolta nel mondo ebraico di cui ha usato la lingua. Dopo aver cominciato [...] ), Temol shilshom ("L'altro ieri", 1945); Shirah (post., 1971). In italiano sono editi i Racconti di Gerusalemme, sul composito mondo ebraico, antico, mitico e millenaristico, e moderno. PremioNobelperlaletteratura nel 1966 (insieme a N. Sachs). ...
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Nobel
‹nobèl› (com. anche, ma non corr., ‹nòbel›) s. m. – Nome con cui è usualmente indicato, in modo abbreviato, il premio Nobel, ossia uno dei cinque premî istituiti con testamento nel 1895 dal chimico svedese Alfred Bernhard Nobel (1833-1896),...
macrocategoria
s. f. Categoria molto ampia, raggruppamento di tipi diversi. ◆ Dallo studente al libero professionista, dal commerciante al dipendente, dalla coppia di fidanzati alla famiglia numerosa: sono 10 i profili individuati. Dieci macrocategorie...