Matematico e chimico britannico (Burnham-on-Sea, Somerset, 1925 - Sarasota, Florida, 2004). Dopo aver conseguito il PhD in matematica presso la University of Cambridge (1951) e ricoperto vari incarichi [...] elaboratori elettronici, contribuendo così a rendere lachimica quantistica uno strumento più accessibile anche ai non specialisti. Per questi contributi, P. ricevette, con W. Kohn, il premioNobelperlachimica nel 1998. È autore di molti articoli ...
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Chimico e biologo molecolare lituano naturalizzato britannico (Želva 1926 - Cambridge 2018). Di pochi anni, seguì la famiglia di religione ebraica nell'Africa del Sud dove avvenne la sua formazione. Nel [...] ., apportando modifiche ai microscopî elettronici per ottenere immagini tridimensionali). Nel 1982 ha ricevuto il premioNobelperlachimicaper lo sviluppo di metodi cristallografici perla determinazione di strutture di proteine. Nel 1988 è stato ...
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Chimico di Taiwan naturalizzato statunitense (n. Xinzhu 1936); prof. di chimica alle Univ. di Chicago e di Berkeley (1974-94; emerito dal 1994). È autore di importanti lavori di cinetica chimica e sui [...] insignito, insieme a D. R. Herschbach e a J. Polanyi, del premioNobelperlachimica. Nel 1994 è ritornato in Taiwan, assumendo la presidenza dell'Academia Sinica (1994-2006), per poi lavorare all'Institute of atomic and molecular sciences e al ...
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Chimico francese (n. Rosheim, Basso Reno, 1939); prof. al Collège de France (1979), socio straniero dei Lincei (1985), autore di importanti ricerche di chimica organica nel campo delle interazioni molecolari. [...] di tali sistemi, che presentano significative analogie con l'azione degli enzimi e che interessano la cinetica e la selettività delle reazioni, è stato insignito del premioNobelperlachimica nel 1987 insieme a C. J. Pedersen e a D. J. Cram. A L. e ...
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Chimico fisico canadese (n. Montreal 1923) naturalizzato statunitense (1958); prof. di chimica (1978) al California institut of technology e prof. (1998) alla Chinese Academy of Sciences. I suoi studî [...] di interpretare un numero elevato di fenomeni quali la fotosintesi, la produzione fotochimica di combustibili, la chemiluminescenza, la conducibilità dei polimeri. Per queste ricerche gli è stato conferito nel 1992 il premioNobelperlachimica. ...
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Chimico statunitense (Pusan, Corea, 1904 - Salem, New Jersey, 1989), ricercatore presso la E. I. Du Pont de Nemours (dal 1929 al 1969). È noto per aver sintetizzato una nuova classe di polieteri ciclici [...] a quanto avveniva per molecole presenti in organismi viventi. Per queste ricerche, che hanno portato a chiarire le interazioni fra macromolecole biologiche e i loro substrati, a P. è stato conferito il premioNobelperlachimica nel 1987, assieme ...
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Chimico canadese naturalizzato statunitense (Nendorf, Canada, 1915 - Stanford, California, 2005). Insegnò alla Cornell University (1941-46), a Chicago (1946-61) e dal 1962 al 1986, anno in cui divenne [...] atomi di ossigeno e struttura elettronica in metalli di transizione, ecc.). Nel 1983 gli venne assegnato il premioNobelperlachimicaper le ricerche sul meccanismo delle reazioni con trasferimento di elettroni, specie nei complessi metallici; tali ...
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Chimico-fisico russo (Saratov 1896 - Mosca 1986); direttore (dal 1931) dell'Istituto di chimica e fisica dell'Accademia delle scienze di Mosca; prof. (dal 1944) all'univ. di Mosca. Si è in un primo tempo [...] che ha consentito di chiarire alcuni aspetti del meccanismo delle reazioni chimiche in generale; queste ricerche gli valsero, insieme con C. N. Hinshelwood, il premioNobelperlachimica nel 1956. Autore di Cepnye reakcii ("Reazioni a catena", 1934 ...
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Chimico (Vienna 1900 - Heidelberg 1967), allievo di R. Willstätter; prof. (dal 1926) a Zurigo, poi (1929) a Heidelberg. Presidente della Deutsche chemische Gesellschaft. Le numerose e fondamentali ricerche [...] dal lievito la vitamina B6 e ne studiò la formula; sintetizzò la vitamina A; studiò la vitamina H chiarendo le relazioni fra essa e i solfammidici. Per le sue ricerche sulle vitamine e sui carotenoidi ebbe nel 1938 il premioNobelperlachimica. ...
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Chimico statunitense (Sterling 1910 - Big Sur, California, 1985); dal 1948 al 1957 prof. all'univ. di Cornell e dal 1961 a quella di Stanford. È stato collaboratore di W. H. Carothers presso la Stazione [...] proprietà (fisiche e termodinamiche) degli altipolimeri. Ha ricevuto il premioNobelperlachimica (1974) per il lavoro, sia teorico sia sperimentale, compiuto nel campo della chimica fisica delle macromolecole. Fra le opere: Principles of polymer ...
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Nobel
‹nobèl› (com. anche, ma non corr., ‹nòbel›) s. m. – Nome con cui è usualmente indicato, in modo abbreviato, il premio Nobel, ossia uno dei cinque premî istituiti con testamento nel 1895 dal chimico svedese Alfred Bernhard Nobel (1833-1896),...
antropocene
(Antropocene) s. m. L'epoca geologica attuale, in cui l’ambiente terrestre, nell’insieme delle sue caratteristiche fisiche, chimiche e biologiche, viene fortemente condizionato su scala sia locale sia globale dagli effetti dell’azione...