Biofisico e biochimico danese (Lemvig, Ringköbing, 1918 - Aarhus 2018). Dopo essersi laureato in medicina (1944) presso l'Università di Copenaghen e aver lavorato in alcune strutture ospedaliere, si è [...] 1954. Presso questa università si è svolta successivamente tutta la sua carriera: è stato professore dapprima presso il dipartimento . Per queste ricerche S. ha ricevuto nel 1997 (insieme a P. D. Boyer e J. E. Walker) il premioNobelperlachimica. ...
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Chimico (Cambridge 1897 - ivi 1978); prof. di chimica fisica a Cambridge (dal 1937 al 1965). Ha compiuto fondamentali ricerche nel campo della fotochimica (per es., perla rilevanza dei risultati ottenuti, [...] di reazioni molto rapide, misurabili in millisecondi. La tecnica consiste nell'applicare a un sistema la cinetica delle loro reazioni. Per queste ricerche N. ha ottenuto, insieme con G. Porter e con M. Eigen, il premioNobelperlachimicaper ...
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Matematico e chimico britannico (Burnham-on-Sea, Somerset, 1925 - Sarasota, Florida, 2004). Dopo aver conseguito il PhD in matematica presso la University of Cambridge (1951) e ricoperto vari incarichi [...] elaboratori elettronici, contribuendo così a rendere lachimica quantistica uno strumento più accessibile anche ai non specialisti. Per questi contributi, P. ricevette, con W. Kohn, il premioNobelperlachimica nel 1998. È autore di molti articoli ...
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Chimico inglese (Todmorden, West Yorkshire, 1921 - Londra 1996). Dopo aver studiato all'Imperial College di Londra si trasferì (1943) in Canada dove, presso enti governativi, si occupò di varî problemi [...] di transizione (rutenio, rodio, renio) aventi importanza industriale. Nel 1973 gli è stato conferito il premioNobelperlachimica, insieme a E. O. Fischer, per le sue ricerche sulla struttura dei composti a sandwich. Insieme ad A. Cotton ha scritto ...
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Chimico di Taiwan naturalizzato statunitense (n. Xinzhu 1936); prof. di chimica alle Univ. di Chicago e di Berkeley (1974-94; emerito dal 1994). È autore di importanti lavori di cinetica chimica e sui [...] insignito, insieme a D. R. Herschbach e a J. Polanyi, del premioNobelperlachimica. Nel 1994 è ritornato in Taiwan, assumendo la presidenza dell'Academia Sinica (1994-2006), per poi lavorare all'Institute of atomic and molecular sciences e al ...
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Chimico francese (n. Rosheim, Basso Reno, 1939); prof. al Collège de France (1979), socio straniero dei Lincei (1985), autore di importanti ricerche di chimica organica nel campo delle interazioni molecolari. [...] di tali sistemi, che presentano significative analogie con l'azione degli enzimi e che interessano la cinetica e la selettività delle reazioni, è stato insignito del premioNobelperlachimica nel 1987 insieme a C. J. Pedersen e a D. J. Cram. A L. e ...
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Chimico fisico canadese (n. Montreal 1923) naturalizzato statunitense (1958); prof. di chimica (1978) al California institut of technology e prof. (1998) alla Chinese Academy of Sciences. I suoi studî [...] di interpretare un numero elevato di fenomeni quali la fotosintesi, la produzione fotochimica di combustibili, la chemiluminescenza, la conducibilità dei polimeri. Per queste ricerche gli è stato conferito nel 1992 il premioNobelperlachimica. ...
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Chimico (Vienna 1865 - Gottinga 1929); prof. all'univ. di Gottinga. Compì ricerche fondamentali nel campo della chimica dei colloidi. I suoi primi lavori furono relativi agli smalti dei vetri (nel 1897 [...] a dimostrare la natura eterogenea di tali soluzioni. Ideò anche filtri a membrana e ultrafiltri. Sotto il suo nome è indicato un reattivo per classificare i colloidi. Per queste sue ricerche gli fu assegnato nel 1923 il premioNobelperlachimica. ...
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Chimico statunitense (Pusan, Corea, 1904 - Salem, New Jersey, 1989), ricercatore presso la E. I. Du Pont de Nemours (dal 1929 al 1969). È noto per aver sintetizzato una nuova classe di polieteri ciclici [...] a quanto avveniva per molecole presenti in organismi viventi. Per queste ricerche, che hanno portato a chiarire le interazioni fra macromolecole biologiche e i loro substrati, a P. è stato conferito il premioNobelperlachimica nel 1987, assieme ...
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Chimico fisico (Eastbourne 1877 - Brighton 1956), prof. di chimica a Glasgow (1904), ad Aberdeen (1914) e a Oxford (1919); socio straniero dei Lincei (1923). Con E. Rutherford, col quale lavorò per due [...] cosiddetta legge dello spostamento radioattivo; nel 1913 introdusse il termine di isotopo: per il complesso di tali ricerche ebbe il premioNobelperlachimica nel 1921. Dal periodo della prima guerra mondiale, non si occupò più di radioattività e ...
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Nobel
‹nobèl› (com. anche, ma non corr., ‹nòbel›) s. m. – Nome con cui è usualmente indicato, in modo abbreviato, il premio Nobel, ossia uno dei cinque premî istituiti con testamento nel 1895 dal chimico svedese Alfred Bernhard Nobel (1833-1896),...
antropocene
(Antropocene) s. m. L'epoca geologica attuale, in cui l’ambiente terrestre, nell’insieme delle sue caratteristiche fisiche, chimiche e biologiche, viene fortemente condizionato su scala sia locale sia globale dagli effetti dell’azione...