PETRONI, Guglielmo
Giorgio Patrizi
PETRONI, Guglielmo. – Nacque a Lucca il 30 ottobre 1911 da Bruno e Giuditta Santini.
Interrotta la scuola già all’età di 13 anni per andare a lavorare nel negozio [...] 1984 Petroni pubblicò infine, presso Rizzoli, Il nome delle parole (riproposto nel 2011, da Sellerio), premio selezione Campiello: un meditato ripensamento della propria vicenda autobiografica e intellettuale «da cui traspare un desiderio di sintesi ...
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FESTA CAMPANILE, Pasquale
Guglielmo Moneti
Nacque a Melfi (Potenza) il 28 luglio 1927 da Raffaele e Olga Pappadà. Si trasferì, giovanissimo, a Roma, dove, ancor prima di laurearsi in giurisprudenza, [...] resta fra i suoi più belli e per il quale ottenne il premio Re degli amici e il Corrado Alvaro.
Il libro, velatamente autobiografico che fu crocifisso accanto a Gesù Cristo, e il vincitore del Campiello 1984, Per amore, solo per amore (ibid. 1984),che ...
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(Ave Maria). – Nacque ad Ancona il 14 dicembre 1915, da Umberto e da Fernanda Brugiapaglia, agiata famiglia di conciatori.
Il padre, per rilevare la compagnia marittima del suocero, trasferì la famiglia [...] se chiamata a dar voce all’opera di Goldoni (Il campiello, 1957; 1984), calata nel vernacolo siculo nell’interpretazione di assumesse come paradigma dell’antisensualità minacciando di dare in premio ai concorrenti «un poster gigante di Ave Ninchi, ...
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STREHLER, Giorgio Olimpio Guglielmo
Alberto Bentoglio
STREHLER, Giorgio Olimpio Guglielmo. – Nacque a Trieste, il 14 agosto 1921, da Bruno Andrea Vittorio (di origini viennesi, ma nato a Trieste l’11 [...] con note di regia di G. Strehler, Milano 1974; C. Goldoni, Il campiello, a cura di L. Lunari, con note di regia di G. Strehler, S. o la passione teatrale. L’opera di un maestro raccontata al Premio Europa per il teatro, a cura di R. Tian (con A. ...
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FLAIANO, Ennio
Alessandra Cimmino
Nacque a Pescara il 5 marzo 1910 da Cetteo, commerciante, e da Francesca Di Michele.
Ultimo di sette fratelli, l'infanzia del F. non fu felice: il padre era legato [...] Adriano) e Il gioco e il massacro (ibid. 1970, dove figurano Oh Bombay! e Melampus, con cui vinse il premio Campione e fu tra i finalisti del Campiello).
In tutti questi anni il F. non aveva mai smesso di occuparsi di teatro non solo come critico ma ...
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MOGGIOLI, Umberto
Francesca Lombardi
MOGGIOLI, Umberto. – Nacque a Trento il 25 giugno 1886, secondogenito di Costante, fornaio, ed Elena Marchi. Ancora adolescente, in parallelo agli studi presso le [...] inoltre, gli offrì importanti riconoscimenti, fra cui il I premio nel corso di paesaggio assegnatogli nel 1905 dal suo maestro di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto) o Campiello al sole (1907 circa; collezione privata, ripr. p. ...
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VASSALLI, Sebastiano
Roberto Cicala
– Nacque a Genova il 25 ottobre 1941, ma fu abbandonato presto dai genitori (il padre Luciano, operaio nato a Voghera, e la madre Alfreda Falaschi di origini toscane) [...] Terra degli aironi per la narrativa di pianura, che si colloca accanto agli altri premi più autorevoli ottenuti, pur rinunciando, dopo lo Strega e il Selezione Campiello vinti con La chimera nel 1990, a far partecipare suoi libri a concorsi letterari ...
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BENEDETTI, Giulio (Arrigo come nome d'arte dal 1933)
Renato Bertacchini
Nacque a Lucca il 10 giugno 1910, da Luigi, rappresentante di commercio e Linda Agatoni; la madre, donna forte e volitiva, contava [...] giovanile. Un ruolo a parte hanno nel decennio narrativamente memorialistico 1964-1974, Il ballo angelico (Milano 1968, premio selezione Campiello) e Gli occhi (ibid. 1970). Col protagonista Michele che riflette la figura di Giacomo Puccini, il primo ...
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BASEGGIO, Francesco (Cesco)
Sisto Sallusti
Nacque a Venezia il 13 apr. 1897 da Arturo, violinista di fila, e da Irma Fidora, soprano lirico.
Avviato dal padre allo studio del violino, conobbe G. Giachetti [...] del Simoni, di C. Pavolini e S. Pirandello) e del Campiello (campiello del Piovan alla Bragoza, 1º luglio, parte di don Fabrizio di asma bronchiale. Nel 1961 gli fu assegnato, a Verona, il premio R. Simoni: fu l'anno di Zelinda e Lindoro, libera ...
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CAPODAGLIO, Wanda
Sisto Sallusti
Nacque ad Asti il 1° genn. 1889 dagli attori Tullio e Ida Pecorini. Bambina, cominciò a calcare i palcoscenici, sui quali, disciplinata e diligente, crebbe maturando [...] 18 luglio, fu Orsola "frittolera pugnace" nel Campiello di C. Goldoni nel campiello del Piovan alla Bragora; poi la convinse ad una ufficiale al teatro Romano di Verona, le fu conferito il premio R. Simoni per la fedeltà al teatro; il 20 apr ...
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campiello
campièllo s. m. [lat. mediev. campitellum, dim. di campus «campo»]. – A Venezia e nelle città istriane e dalmate di impronta veneziana, piazzetta ristretta (più piccola di un campo) nella quale sboccano le calli. Il Campiello, titolo...
premio
prèmio s. m. [dal lat. praemium, comp. di prae- «pre-» e emĕre «prendere, acquistare»; propr. «ciò che è preso prima»]. – 1. a. Ciò che si riceve come ricompensa e in riconoscimento di proprî meriti: l’onestà è p. a sé stessa; ogni...