LILLI, Virgilio
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Cosenza il 7 febbr. 1907 da Tito, ingegnere romano, e da Pia Garatti, di famiglia veneta. I genitori, entrambi di idee anarcosocialiste, diedero ai figli [...] morte, interni, ritratti.
Il L. morì a Zurigo il 16 genn. 1976.
Il L. fece parte della giuria del premioCampiello dal 1962, anno della fondazione, sino alla morte; fu, inoltre, presidente dell'Ordine dei giornalisti (1972-76). Dal primo matrimonio ...
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PASINETTI, Pier Maria
Vincenzo Caporale
PASINETTI, Pier Maria. – Secondo di due figli, nacque a Venezia il 24 giugno 1913, da Carlo, medico primario all’ospedale civile di Venezia e libero docente all’Università [...] , in Italian quarterly, VIII (1964), 29, pp. 64-76). Con il Ponte dell’Accademia (Milano 1968), finalista al premioCampiello, Pasinetti approfondiva la propria riflessione sul linguaggio, inteso «come immagine e strumento umano della realtà morale e ...
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NIEVO, Stanislao
Gabriele Scalessa
NIEVO, Stanislao. – Nacque a Milano il 30 giugno 1928, secondo di quattro fratelli (oltre a lui, Ippolito, Giovanna e Giangaleazzo), da Antonio, titolare di una fabbrica [...] scomparsa. Uscito nel 1974 per Mondadori, il romanzo, Il prato in fondo al mare, ottenne l’anno dopo il premioCampiello e il premio Comisso.
Seguirono il radiodramma Il naufragio dell’Ercole (andato in onda su RAI-Radio1 il 12 maggio 1976) e la ...
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POMILIO, Mario
Silvana Cirillo
POMILIO, Mario. – Nacque a Orsogna (Chieti) il 14 gennaio 1921, da Tommaso, maestro elementare, antifascista di forte credo socialista, originario di Archi, e da Emma [...] conservatorio di San Pietro a Majella. Nel 1965 uscì, inoltre, il suo quarto romanzo, La compromissione (Firenze), insignito del premioCampiello, il cui protagonista è un alter ego che parla di sé e dei giovani resistenti del ’45 come lui, facendo ...
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BUFALINO, Gesualdo
Davide Ferreri
– Nacque a Comiso (Ragusa) il 15 novembre 1920 da Biagio, fabbro ferraio, e da Maria Elia, casalinga, cui dedicò poi alcune pagine sul filo della memoria (Intervista [...] di Cicerone e, raggiunta la capitale, ricevette il premio direttamente dalle mani di Benito Mussolini.
La guerra e la pena di dovermi riassumere in poche battute» (Antologia del Campiello, Venezia 1981, p. 60).
«Isolitudine», «sicilitudine», l’ ...
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ORTESE, Anna Maria
Monica Farnetti
ORTESE, Anna Maria. – Nacque a Roma il 13 giugno 1914 da Oreste, funzionario di Prefettura, e da Beatrice Vaccà.
Il padre, nato a Caltanissetta, vantava origini catalane [...] e in veglia e il Betocchi nel 1997 per Il mio paese è la notte, mentre la giuria del Campiello le assegnò nel 1997 il premio alla carriera).
La sua presenza sui giornali si manifestò, oltre che nelle numerose interviste cui si sottopose all’uscita ...
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LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] come una metafora dell'intera esistenza.
Nel 1955 vinse il premio Marzotto (per tre volumi editi - o riediti - serie molto nutrita di riconoscimenti (tra gli altri vanno ricordati il Campiello, il Bagutta e lo Strega). Il 3 novembre dello stesso anno ...
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BEVILACQUA, Alberto
Alberto Bertoni
Nacque a Parma il 27 giugno 1934, da Mario e da Giuseppina (a tutti nota però come Lisa o Lisetta) Cantadori.
Il padre, che aveva aderito al fascismo, proveniva da [...] molte lingue, dall’inglese al giapponese), Questa specie d’amore (Milano 1966; premio Super Campiello) e L'occhio del gatto (Milano 1968; vincitore del premio Strega nello stesso anno).
Questo periodo di straordinaria creatività venne suggellato dal ...
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CHIARA, Piero
Mauro Novelli
Nacque il 23 marzo 1913 a Luino, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Figlio unico di Eugenio, doganiere, nato nel 1867 a Resuttano, nel cuore della Sicilia, e di Virginia [...] tre sorelle Tettamanzi entrò inoltre nella cinquina del Campiello e si guadagnò numerose ristampe. Nello stesso 1964 Con la faccia per terra (Firenze 1965), con cui vinse il premio Veillon. Nell'isola fece ritorno nel 1968 per documentare in una serie ...
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TRANQUILLI, Secondo (Ignazio Silone)
Bruno Falcetto
Nacque a Pescina dei Marsi (L'Aquila) il 1° maggio 1900 da Paolo e Marianna Delli Quadri.
Il padre era un contadino-proprietario, di temperamento [...] però nel 1970.
Nel 1968 diede alle stampe L'avventura di un povero cristiano (insignito con i premi «Moretti» e «Super-Campiello»), rapido e importante il successo di pubblico. Dalla seconda metà degli anni Sessanta ricevette numerosi riconoscimenti ...
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campiello
campièllo s. m. [lat. mediev. campitellum, dim. di campus «campo»]. – A Venezia e nelle città istriane e dalmate di impronta veneziana, piazzetta ristretta (più piccola di un campo) nella quale sboccano le calli. Il Campiello, titolo...
premio
prèmio s. m. [dal lat. praemium, comp. di prae- «pre-» e emĕre «prendere, acquistare»; propr. «ciò che è preso prima»]. – 1. a. Ciò che si riceve come ricompensa e in riconoscimento di proprî meriti: l’onestà è p. a sé stessa; ogni...