TRANQUILLI, Secondo (Ignazio Silone)
Bruno Falcetto
Nacque a Pescina dei Marsi (L'Aquila) il 1° maggio 1900 da Paolo e Marianna Delli Quadri.
Il padre era un contadino-proprietario, di temperamento [...] però nel 1970.
Nel 1968 diede alle stampe L'avventura di un povero cristiano (insignito con i premi «Moretti» e «Super-Campiello»), rapido e importante il successo di pubblico. Dalla seconda metà degli anni Sessanta ricevette numerosi riconoscimenti ...
Leggi Tutto
PETRONI, Guglielmo
Giorgio Patrizi
PETRONI, Guglielmo. – Nacque a Lucca il 30 ottobre 1911 da Bruno e Giuditta Santini.
Interrotta la scuola già all’età di 13 anni per andare a lavorare nel negozio [...] 1984 Petroni pubblicò infine, presso Rizzoli, Il nome delle parole (riproposto nel 2011, da Sellerio), premio selezione Campiello: un meditato ripensamento della propria vicenda autobiografica e intellettuale «da cui traspare un desiderio di sintesi ...
Leggi Tutto
FESTA CAMPANILE, Pasquale
Guglielmo Moneti
Nacque a Melfi (Potenza) il 28 luglio 1927 da Raffaele e Olga Pappadà. Si trasferì, giovanissimo, a Roma, dove, ancor prima di laurearsi in giurisprudenza, [...] resta fra i suoi più belli e per il quale ottenne il premio Re degli amici e il Corrado Alvaro.
Il libro, velatamente autobiografico che fu crocifisso accanto a Gesù Cristo, e il vincitore del Campiello 1984, Per amore, solo per amore (ibid. 1984),che ...
Leggi Tutto
(Ave Maria). – Nacque ad Ancona il 14 dicembre 1915, da Umberto e da Fernanda Brugiapaglia, agiata famiglia di conciatori.
Il padre, per rilevare la compagnia marittima del suocero, trasferì la famiglia [...] se chiamata a dar voce all’opera di Goldoni (Il campiello, 1957; 1984), calata nel vernacolo siculo nell’interpretazione di assumesse come paradigma dell’antisensualità minacciando di dare in premio ai concorrenti «un poster gigante di Ave Ninchi, ...
Leggi Tutto
Trevisan, Vitaliano
Trevisàn, Vitaliano. – Scrittore (n. Sandrigo 1960). Dopo le prime prove – Un mondo meraviglioso, uno standard (1997) e Trio senza pianoforte. Oscillazioni (1998) –, si è affermato [...] romanzo I quindicimila passi, un resoconto (2002), vincitore del Campiello Francia nel 2008: il protagonista è un uomo assediato e – nei brevissimi racconti Shorts (2004), vincitori del premio Chiara, in cui ricalca la musicalità improvvisata dei ...
Leggi Tutto
STRATI, Saverio
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittore, nato a Sant'Agata del Bianco (Reggio Calabria) il 16 agosto 1924. Collaboratore di varie riviste, esordisce col volume di racconti La marchesina [...] del Sud. Dopo È il nostro turno (1975), ha visto la luce Il selvaggio di Santa Venere (1977, premio di selezione Campiello) che attraverso i protagonisti di tre generazioni - nonno, padre e figlio - tenta una sintesi storica del destino meridionale ...
Leggi Tutto
SAVIANE, Giorgio
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittore, nato a Castelfranco Veneto il 16 febbraio 1916. Benché la sua attività narrativa risalga ad anni precedenti, le sue prime opere appaiono rispettivamente [...] S. affronta il tema dell'incertezza e precarietà della legge e della sua applicazione. Nel 1963 appare Il Papa (premio selezione Campiello), romanzo che ottiene un buon successo di pubblico e in cui la vocazione morale dello scrittore sbocca in una ...
Leggi Tutto
Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] , uscito da una costola del cavaliere napoletano del Campiello goldoniano, ma reso piccoloborghese dal clima de Le miserie al 1960, anno in cui Poli riceve per La Commedia degli Zanni il Premio I.D.I. e il Prix du Théâtre des Nations a Parigi, mentre ...
Leggi Tutto
Gli uomini capitali: il "gruppo veneziano" (Volpi, Cini e gli altri)
Maurizio Reberschak
Potenza e catastrofe
Alle ore 22.39 del 9 ottobre 1963 il movimento franoso delle pendici del Toc, già in atto, [...] degli industriali di Venezia e del Veneto, la vicepresidenza della Confindustria, o, soprattutto, la promozione del premio letterario Campiello sorto nel 1963 appunto durante tali presidenze: ma in fin dei conti egli dimostrò di sapersi ...
Leggi Tutto
La musica*
Giovanni Morelli
Credo che sul far dell'avvio di un resoconto sulla musica e sulla vita musicale vissuta a Venezia in quell'ultimo lungo scorcio di storia secolare, che si fa partire dal [...] 8.II Gala in onore dell'Autore, in sala: Il Campiello di Ermanno Wolf-Ferrari; 4.IV Gala per l'orchestra d'assieme e per le prestazioni in basilica, con il di più di premi speciali ai "migliori", alla fine d'anno, dopo tanto rumore si riaprì di ...
Leggi Tutto
campiello
campièllo s. m. [lat. mediev. campitellum, dim. di campus «campo»]. – A Venezia e nelle città istriane e dalmate di impronta veneziana, piazzetta ristretta (più piccola di un campo) nella quale sboccano le calli. Il Campiello, titolo...
premio
prèmio s. m. [dal lat. praemium, comp. di prae- «pre-» e emĕre «prendere, acquistare»; propr. «ciò che è preso prima»]. – 1. a. Ciò che si riceve come ricompensa e in riconoscimento di proprî meriti: l’onestà è p. a sé stessa; ogni...