TROISI, Dante (Gerardo, Beniamino). – Nacque a Tufo (Avellino)
Pasquale Beneduce
, il 21 aprile 1920, nella casa di via Pescara da Antonio, di mestiere calzolaio, e da Federica di Marzo, casalinga.
Borsista [...] con lo stesso editore e i suoi collaboratori: Italo Calvino, Natalia Ginzburg, Elio Vittorini e poi Carlo Fruttero, . I bianchi e i neri, Bari 1965, p. 49; finalista al premio Campiello).
Dopo le Voci di Vallea (Milano 1969) e il trasferimento a ...
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FONZI, Bruno
Gina Lagorio
Nacque il 27 genn. 1914 a Macerata da Giuseppe e da Maria Teresa Brancati. La famiglia, marchigiana e aristocratica per parte materna e di origini abruzzesi per parte di padre, [...] il fascismo e, nel 1964, Il Maligno, romanzo che ottenne il premio Chianciano (tradotto per le edizioni del Mercure de France nel 1966 da . Egli fu amico di C. Pavese, Natalia Ginzburg, I. Calvino, F. Antonicelli, M. Mila. E da Torino si spostava ...
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FILIPPINI, Enrico
Federico Pietranera
Nacque a Cevio, capoluogo della Valle Maggia in Canton Ticino (Svizzera), il 21 maggio 1932. Suo padre, Federico, era capo degli ispettori scolastici; sua madre, [...] alla scoperta e pubblicazione di G. Garcia Márquez, futuro premio Nobel.
Sul versante della filosofia il F. studiò sotto un numero di Menabò, la rivista einaudiana che dirigeva insieme con I. Calvino. Fu il numero 5, del 1962: in esso il F. pubblicò ...
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STRANIERO, Michele Luciano
Carlo Pestelli
STRANIERO, Michele Luciano. – Nacque il 27 settembre 1936 a Milano, primo dei tre figli di Pasquale e di Margherita Panno.
Il padre morì in guerra, con il grado [...] coinvolgere qualche scrittore noto e dotato come lo stesso Calvino? Fare insomma come in Francia, dove tra gli Ernesto de Martino, conosciuto personalmente nel 1958 durante il premio Viareggio, studiò a fondo la religiosità popolare. Nel 1988 ...
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CIONE, Domenico Edmondo
Gennaro Incarnato
Nato a Napoli il 7 giugno 1908 da Stefano, avvocato di origine pugliese inurbatosi di recente e artefice della sua fortuna, ed Emilia Faraone, figlia di commercianti [...] il sereno misticismo di Valdés ai rigori di Calvino ed il tentativo di mediazione della cultura umanistica . De Sanctis e i suoi tempi (Napoli 1960)per cui ottenne il premio Napoli nel 1961.Ancora una miscellanea di saggi sul concetto di estetica (L ...
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REA, Domenico
Francesco Durante
REA, Domenico. – Nacque l’8 settembre 1921 a Napoli da Giuseppe, ex carabiniere, e da Lucia Scermino, sua seconda moglie e ostetrica. In casa c’erano già la sorellastra [...] A quel tempo risale uno scambio epistolare con Italo Calvino (ritenuto con Rea il più interessante esponente del sua ispirazione originaria nel mondo di Nofi. Il romanzo vinse il premio Strega, e Lina Wertmüller ne ricavò il film omonimo (1996, ...
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LUCIOLI OTTIERI DELLA CIAJA, Ottiero (Ottiero Ottieri)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Roma il 29 marzo 1924, figlio unico di Alberto e Ida Paci, da una famiglia di nobile origine che dopo la fine della [...] opera in versi L'infermiera di Pisa (ibid. 1991; premio Mondello nello stesso anno). Successivamente il L. pubblicò Il pp. 1006-1009. Per le interviste e lo scambio epistolare con I. Calvino cfr. O. O.: le irrealtà quotidiane (catal.), a cura di M.I ...
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RAMPAZZI, Teresa
Laura Zattra
RAMPAZZI, Teresa (nata Rossi). – Nacque a Vicenza il 31 ottobre 1914 da Leonardo Rossi, proprietario terriero originario di Venezia di famiglia benestante, e da Marie Gregorin, [...] , fra cui Sylvano Bussotti, John Cage, Italo Calvino, il gallerista Alberto Carrain, Diego Carpitella, Niccolò Ananda (1982). Ad Atmen noch (1980) fu conferito il II premio al Concorso internazionale di musica elettronica di Bourges (Francia).
Nel ...
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GUERRESCHI, Giuseppe
Francesca Franco
, Nacque a Milano il 15 luglio 1929 da Primo e Rosa Pecora. Dopo gli studi commerciali si impiegò, nel dicembre 1946, presso una banca milanese e, contemporaneamente, [...] Roversi (Padova 1963) e un'altra con testo di I. Calvino in collaborazione con G. Ferroni e R. Vespignani (1964: galleria antica di L. Pignotti (Urbino 1964), vincendo nel 1964 il premio Biella per l'incisione con un'acquaforte ispirata a una poesia ...
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GHIONE, Emilio
Claudia Campanelli
Nacque a Torino il 30 luglio 1879 da Celestino e Maddalena Arvaro, originari delle Langhe. Al cinema approdò all'età di trent'anni, con alle spalle un passato di miniaturista [...] , del 1911, di E. Guazzoni, che guadagnò il II premio all'Esposizione di Torino. Sempre nel 1911, dal matrimonio con C B., Don Pietro Caruso, in Cinema, 10 giugno 1943, p. 324; V. Calvino, Guida al cinema, Milano 1949, pp. 77 s., 126 s., 139; M.A ...
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schiacciare
(tosc. stiacciare) v. tr. [prob. voce onomatopeica; nel sign. 2 b e nel part. pres. ricalca il fr. écraser, écrasant] (io schiàccio, ecc.). – 1. a. Premere, comprimere fortemente, per lo più dall’alto verso il basso, in modo da...
schifo1
schifo1 agg. e s. m. [dal fr. ant. eschif che è dal francone skiuh(j)an «aver riguardo»]. – 1. agg. a. ant. Schivo; ritroso, sdegnoso: vidi ... Laura mia con suoi santi atti schifi Sedersi in parte (Petrarca); schifiltoso: e tu schifo...