OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] un tribunale dei torbidi e mandò a morte centinaia di calvinisti. Il principe d'Orange dalla Germania invase il paese soltanto dopo il 1800 mostrò un risveglio a cui molto contribuì il premio di Roma istituito da Luigi Napoleone, re d'Olanda, nel 1806 ...
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Poesia
Gian Mario Villalta
La fine del 20° sec. e l'inizio del 21° non sembrano aver lasciato un segno decisivo sulla coscienza comune della poesia. L'impressione più generale, anzi, potrebbe essere [...] della mente, una svolta intellettuale" (I. Calvino), tale da mettere in crisi i consueti n. 1929) nell'area di lingua tedesca, il russo I.A. Brodskij (1940-1996; premio Nobel per la letteratura 1987), i francesi M. Deguy (n. 1930), A. Du Bouchet ...
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Ragazzi, letteratura per
Emilio Varrà
Negli ultimi quindici anni del 20° sec. la l. per r. è stata protagonista in Italia di una grande trasformazione. A. Faeti (2001) utilizza il termine svolta per [...] di L. Farina, con figure di fondamentale importanza quali I. Calvino e G. Rodari.
Soltanto a partire dalla metà degli anni combattere con coraggio e irriverenza pur di conquistare il premio di una crescita libera da imposizioni. A questa letteratura ...
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PURGATORIO
Enrico ROSA
Luigi GIAMBENE
. Secondo la dottrina cattolica, è un luogo o stato di espiazione e pena temporanea, in cui le anime dei giusti, morti nello stato di grazia ma non ancora mondi [...] il loro debito alla giustizia divina, prima di essere ammessi al premio della felicità eterna. L'esistenza di esso è una verità di , nonché dei suffragi per i morti; e più ancora Calvino, che la denunziò come un exitiale satanae commentum. Altri poi ...
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PONGE, Francis
Eugenio Ragni
Poeta e saggista francese, nato a Montpellier il 27 marzo 1899, morto a Parigi il 6 agosto 1988. Trascorsa l'infanzia ad Avignone e a Caen, completò gli studi a Parigi dove, [...] conquistò una certa notorietà, consacrata nel 1959 dal premio internazionale di poesia Capri e dal conferimento della Colloque de Cerisy: Ponge inventeur et classique, Parigi 1977; I. Calvino, in Corriere della Sera, 29 luglio 1979; I. Higgins, ...
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LEONETTI, Francesco
Giuliano Manacorda
Scrittore, nato a Cosenza il 27 gennaio 1924. Ha trascorso l'infanzia e condotto gli studi a Bologna, dove ai corsi di filosofia ha avuto per compagno P.P. Pasolini. [...] collaboratore e redattore per il gruppo italiano de Il menabò di Vittorini e Calvino. Nel 1968, insieme con A. Pomodoro e R. Di Marco, ha opera. È seguita la poesia di Cantica (1959; premio Marzotto) comprendente i Poemi del 1952, cui si ...
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Manfredi, Nino (propr. Saturnino)
Francesco Bolzoni
Attore e regista cinematografico, nato a Castro dei Volsci (Frosinone) il 22 marzo 1921. Grande interprete della commedia all'italiana, ha saputo provare [...] è cimentato anche nella regia vincendo nel 1971 il premio per la migliore opera prima al Festival di Cannes senso del ritmo: L'avventura di un soldato, da un racconto di I. Calvino, episodio di L'amore difficile (1962), che gli valse, tra le altre, ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] e di consegnare le aree ripulite ai padroni. Aggiunse premi secondo le categorie dei cittadini e i patrimoni familiari, nel luogo ove era il Lupercale: l'ara fu posta da G. Sestio Calvino forse il figlio del console del 129 a. C. in luogo di altra ...
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La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] altresì "allettar gli esteri, con qualche essentione e premio", per esempio perdonando gli "operarii banditi et in 1607, la situazione per molto tempo non cambia. Il calvinista ginevrino Jean Diodati, giunto a Venezia nel 1608, descrive ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] storia sacra, la ‘disputa’ o ‘gara catechistica’, il premio (beni in natura e capi di vestiario per i più Torino 2010, con appendice bibliografica ragionata alle pp. 111-118.
178 G. Calvino, Il catechismo di Ginevra, a cura di V. Vinay, Torino 1983.
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schiacciare
(tosc. stiacciare) v. tr. [prob. voce onomatopeica; nel sign. 2 b e nel part. pres. ricalca il fr. écraser, écrasant] (io schiàccio, ecc.). – 1. a. Premere, comprimere fortemente, per lo più dall’alto verso il basso, in modo da...
schifo1
schifo1 agg. e s. m. [dal fr. ant. eschif che è dal francone skiuh(j)an «aver riguardo»]. – 1. agg. a. ant. Schivo; ritroso, sdegnoso: vidi ... Laura mia con suoi santi atti schifi Sedersi in parte (Petrarca); schifiltoso: e tu schifo...