PADULA, Fortunato
Romano Gatto
PADULA, Fortunato. – Nacque a Napoli il 24 dicembre 1816 da Federico, ufficiale dell’esercito borbonico, e da Nicoletta Napoletano.
Compì i suoi primi studi a Caserta, [...] metodo sintetico su quello analitico, bandì un concorso a premio fra tutti i matematici del Regno delle due Sicilie di grado m e mostrò alcune inesattezze contenute nella nota di Abel Transon Sur le nombre de points multiples dans une curbe algébrique ...
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Clair, René
Edoardo Bruno
Nome d'arte di René-Lucien Chomette, regista cinematografico francese, di origini ebraiche, nato a Parigi l'11 novembre 1898 e morto ivi il 15 marzo 1981. L'inventività e il [...] e autori come Louis Delluc, Marcel L'Herbier, Abel Gance, Jacques de Baroncelli, provenienti come lui dalla Con i successivi Les belles de nuit (1952; Le belle della notte, premio Fipresci alla Mostra del cinema di Venezia) e Les grandes manœuvres ...
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D'OVIDIO, Enrico
Antonella Bastai Prat
Nacque a Campobasso l'11 ag. 1843 da Pasquale e da Francesca Scaroina. La famiglia, di idee liberali e antiborboniche, si preoccupò di offrirgli le migliori condizioni [...] si dedicò allo studio dell'algebra (Nuova dimostrazione di una formula di Abel, ibid., VI [ 1868], pp. 37-45) e alla o relazioni occasionali di vario tipo (per es. Relazioni sul concorso al Premio reale del 1895 per le matematiche, in Rend. d. Acc. d ...
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Fresnay, Pierre
Riccardo Martelli
Nome d'arte di Pierre-Jules-Louis Laudenbach, attore teatrale e cinematografico francese, nato a Parigi il 4 aprile 1897 e morto ivi il 9 gennaio 1975. Elegante, distaccato, [...] homme pauvre (1935; Il romanzo di un giovane povero) di Abel Gance, Koenigsmark (1935) di Maurice Tourneur, e Mademoiselle Docteur ' Paoli, ruolo che gli fruttò quello stesso anno il premio come miglior attore alla Mostra del cinema di Venezia), Barry ...
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Scrittrice olandese (n. Amsterdam 1934). La sua poesia può essere considerata una ricerca sulla vita condotta con il linguaggio della quotidianità, in cui l'osservazione concreta si mescola alla riflessione: [...] di vari testi teatrali.
Vita
Figlia del giurista e letterato Abel J., ebreo russo sopravvissuto al campo di sterminio di Bergen- in patria e in Israele. Ha ottenuto numerosi premi letterari, tra cui il premio P. C. Hooft nel 1997.
Opere
Ha ...
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HERZBERG, Judith
Jeannette Koch Piccio
Scrittrice nederlandese, nata ad Amsterdam il 4 novembre 1934. Figlia del giurista e letterato Abel J., ebreo russo sopravvissuto al campo di sterminio di Bergen-Belsen, [...] è vissuta nascosta in provincia. Dal 1983 risiede alternativamente in patria e in Israele. Ha ottenuto numerosi premi letterari, tra cui il premio P. C. Hooft nel 1997.
Ha esordito negli anni Sessanta pubblicando poesie in varie riviste letterarie ...
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PINCHERLE, Salvatore
Enrico Rogora
PINCHERLE, Salvatore. – Nacque a Trieste l’11 marzo 1853 da Mosè ed Evelina Dörfles.
Di famiglia ebraica frequentò le scuole medie e il liceo Imperiale a Marsiglia, [...] speciale interesse riservò allo studio della ‘trasformazione di Laplace-Abel’, l’operatore integrale che si ottiene prendendo come .
Nel 1889 venne insignito, con Luigi Bianchi, del premio Reale dell’Accademia dei Lincei. Assunse la direzione degli ...
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HAUSSMANN, Giovanni
Efisio Piano
Nacque a San Pietroburgo il 31 ott. 1906 da Michele (il cui nonno omonimo era fratello di G. Haussmann, il prefetto e rinnovatore della struttura urbanistica di Parigi) [...] piante.
Nel 1965 fu insignito del prestigioso premio Justus von Liebig dall'Università tedesca "Christian storici dell'agricoltura, insieme con B. Slicher van Bath e W. Abel, dai quali tuttavia si distingue per la più consistente dimensione spazio- ...
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Delluc, Louis (propr. Louis-Jean-René)
Monica Trecca
Teorico, regista e sceneggiatore francese, nato a Cadouin (Dordogne) il 14 ottobre 1890 e morto a Parigi il 22 marzo 1924. Fondamentale fu il suo [...] i più importanti, Marcel L'Herbier, Germaine Dulac, Abel Gance, Jean Epstein, i quali vollero realizzare e ulteriormente ha il concetto di fotogenia). Mentre il fatto che il premio annuale al migliore film francese (il Prix Louis Delluc istituito nel ...
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Hopper, Dennis
Paolo Marocco
Attore e regista cinematografico statunitense, nato a Dodge City (Kansas) il 17 maggio 1936. Figura tra le più eccentriche della cinematografia americana a causa dei suoi [...] all'Oscar per il soggetto e la sceneggiatura e il premio per la migliore opera prima al Festival di Cannes.
Cresciuto Kevin Reynolds e in The black-out (1997; Blackout) di Abel Ferrara.
Il ritorno al successo gli ha offerto anche nuove opportunità ...
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