Farmacologo statunitense (Whiting, Indiana, 1936 - Menlo Park 2023). PremioNobel, con L. J. Ignarro e R. F. Furchgott, per la medicina o fisiologia nel 1998 per gli studi sul ruolo del monossido d'azoto [...] come molecola segnale nel sistema cardiovascolare.
Iniziò la sua carriera svolgendo (1958-65) attività di ricerca presso il dipartimento di farmacologia della School of medicine della Western reserve ...
Leggi Tutto
Fisiologo (Frauenfeld 1881 - Muralto, Canton Ticino, 1973). PremioNobel per la medicina o fisiologia nel 1949, fu autore di importanti ricerche sulle relazioni tra ipotalamo e sistema nervoso autonomo [...] nel controllo delle funzioni degli organi interni.
Vita e attività
Prof. (1917-51) di fisiologia a Zurigo; premioNobel per la medicina o la fisiologia nel 1949; accademico pontificio (1955). Le sue ricerche più importanti hanno avuto come oggetto ...
Leggi Tutto
Biochimico italiano di origine svizzera (Neuchâtel 1907 - Roma 1992). Direttore di laboratorio all'Ist. Pasteur di Parigi (1939-47) e all'Ist. superiore di sanità di Roma (1947-64), prof. di farmacologia [...] chimica. Ha studiato l'attività antibatterica della para-amminofenilsolfammide, l'azione dei simpatolitici e curari sintetici, ecc.; premioNobel per la medicina (1957) per le sue ricerche sui curarosimili. Tra le sue pubblicazioni: Curare and curare ...
Leggi Tutto
Neurobiologa italiana (Torino 1909 - Roma 2012). Con Stanley Cohen, suo collaboratore per le ricerche sull'NGF (nerve growth factor, fattore di crescita nervoso), è stata insignita nel 1986 del premio [...] Nobel per la fisiologia o la medicina; nominata nel 1974 membro dell'Accademia pontificia delle scienze e nel 1990 socio nazionale statunitense e della Royal Society; ha ricevuto il Premio Antonio Feltrinelli per le scienze mediche nel 1969 e ...
Leggi Tutto
Biologo italiano, naturalizzato statunitense (Catanzaro 1914 - La Jolla, California, 2012). Ha compiuto ricerche di avanguardia sui virus, arrivando a produrre un vaccino geneticamente puro per il virus [...] e delle modalità della trasformazione di queste ultime in cellule cancerogene. Per queste ricerche nel 1975 gli fu conferito il premioNobel per la fisiologia o la medicina con D. Baltimore e H. M. Temin. Nel 1986 propose il Progetto Genoma per ...
Leggi Tutto
{{{1}}}
Istologo e patologo italiano (Corteno, Brescia, 1843 - Pavia 1926). Figlio di un medico, studiò medicina a Pavia ed ebbe tra i suoi maestri B. Paninza ed E. Dehl. Dopo la laurea (1865), entrò [...] Rettore dell'università di Pavia, socio nazionale dei Lincei (1890), fu eletto senatore del Regno nel 1900, e nel 1906 ricevette il premioNobel per la medicina o fisiologia assieme a S. Ramón y Cajal. Per quasi tutta la vita, G. dedicò i suoi studî ...
Leggi Tutto
Psicobiologo (Hartford, Connecticut, 1913 - Pasadena 1994). Ha svolto attività di ricerca e d'insegnamento nella Harvard University (1941-46) e nell'univ. di Chicago (1946-53); dal 1954 prof. di psicobiologia [...] -spaziali e il ricordo di immagini iconiche. Per le sue ricerche sulla fisiologia degli emisferi cerebrali nel 1981 gli è stato conferito il premioNobel per la fisiologia o la medicina, che ha diviso con D. H. Hubel e T. N. Wiesel. Tra i suoi lavori ...
Leggi Tutto
Medico ematologo statunitense (n. Mart, Texas, 1920). Ha compiuto studi innovativi sulle potenzialità terapeutiche del trapianto di midollo osseo nel campo delle malattie ematologiche. Nel 1990 ha ottenuto [...] il premioNobel per la medicina o fisiologia, insieme con I. Murray.
Vita
Laureatosi in medicina nel 1946 alla Harvard University, quando vi era presente I. Murray, ha svolto la sua attività di clinico e di sperimentatore in differenti istituzioni, ...
Leggi Tutto
Medico e biologo molecolare statunitense (n. York, Pennsylvania, 1936). Dopo la laurea, conseguita presso la scuola di medicina della Harvard University, ha lavorato per due anni presso il Massachusetts [...] delle proteine codificate da src e del loro meccanismo di azione. Per queste ricerche, nel 1989, a B. è stato assegnato, insieme a Varmus, il premioNobel per la fisiologia o la medicina. Nel 2003 ha anche ricevuto la National Medal of Science. ...
Leggi Tutto
Immunologo francese (Tolosa 1916 - Palma di Maiorca 2009). È stato prof. di immunoematologia nella facoltà di medicina Lariboisier-Saint Louis e biologo negli ospedali di Parigi; dal 1975 insegnante al [...] e vicepresidente dell'Institut, essendo membro (dal 1977) dell'Académie des sciences. Nel 1980 ha ricevuto il premioNobel per la medicina insieme agli immunologi statunitensi G. Snell e B. Benacerraf. Indipendentemente da questi scoprì che nell ...
Leggi Tutto
Nobel
‹nobèl› (com. anche, ma non corr., ‹nòbel›) s. m. – Nome con cui è usualmente indicato, in modo abbreviato, il premio Nobel, ossia uno dei cinque premî istituiti con testamento nel 1895 dal chimico svedese Alfred Bernhard Nobel (1833-1896),...
premio
prèmio s. m. [dal lat. praemium, comp. di prae- «pre-» e emĕre «prendere, acquistare»; propr. «ciò che è preso prima»]. – 1. a. Ciò che si riceve come ricompensa e in riconoscimento di proprî meriti: l’onestà è p. a sé stessa; ogni...