L’insieme delle metodologie di manipolazione, controllo e studio delle proprietà che la materia manifesta sulla scala delle lunghezze molecolari o nanometriche. Le ricerche nel campo delle nanotecnologie, [...] applicazione di questo metodo sono potenzialmente enormi: lamedicina, per es., sarà rivoluzionata da nanostrumenti che non magnetici alternati (Albert Fert e Peter Grünberg, premiNobelperla fisica nel 2007). Sulla scala nanometrica si hanno ...
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SHARP, Phillip Allen
Luciana Migliore
Biologo molecolare statunitense, nato a Falmouth (Kentucky) il 6 giugno 1944. Dopo il Ph.D. in chimica (1969), conseguito all'università di Urbana (Illinois), continuò [...] scientifiche statunitensi e internazionali, è stato insignito di numerosi premi, tra cui nel 1993 il premioNobelperlamedicina o la fisiologia, condiviso con R.J. Roberts per i risultati ottenuti quasi contemporaneamente, ma con ricerche del ...
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Buddhismo e ‘buddhismi’
Mario Piantelli
La World fellowship of buddhists
La vicenda plurimillenaria della pleiade di scuole soteriologiche che si rifanno alla figura dell’asceta Gautama, il Saṃyaksambuddha [...] perla preparazione del personale infermieristico reclutato fra le aborigene; segue la fondazione, nel 1994, di un college di Medicina ) e, in collaborazione con diversi assegnatari di premiNobelperla pace tra i redattori del Manifesto 2000 dell’ ...
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KIENERK, Giorgio
Rossella Canuti
Nacque a Firenze il 5 maggio 1869 da Marco e Stéfanie Gallyot. Nel 1882, conclusi gli studi al regio ginnasio Galilei, fu posto dal padre, impiegato al ministero della [...] in gesso spesso dedicati a professori dell'ateneo pavese; si deve citare la medaglia con l'effigie del patologo Camillo Golgi, premioNobelperlamedicina: Pavia, Museo perla storia dell'università). Negli anni seguenti l'insegnamento prevalse sull ...
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FUORTES, Michelangelo
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Nacque a Bologna da Giulio Cesare e da Adelia Premoli il 27 dic. 1917 e si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Torino nel 1941. Durante il corso di laurea, dal [...] anno presso il Physiological Laboratory di Cambridge, ove conobbe lord E.D. Adrian, premioNobelperlamedicina nel 1932 per i suoi studi sul sistema nervoso, e i futuri premiNobelper le ricerche neurologiche A.L. Hodgkin e A.F. Huxley. Lavorò poi ...
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Fischer, Edmond Henri
Biochimico svizzero naturalizzato statunitense (n. Shanghai 1920). Ha svolto attività di ricerca presso l’univ. di Ginevra, per poi recarsi negli Stati Uniti (1953), presso il California [...] del metabolismo cellulare. Nel 1992 ha ricevuto, insieme con E. G. Krebs, i l premi o Nobelperlamedicina o la fisiologia per i suoi studi sul ruolo svolto dal processo di fosforilazionedefosforilazione nella genesi della contrazione muscolare. ...
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Opera in cui sono raccolte e ordinate sistematicamente nozioni di tutte le discipline o di una sola di esse. La parola viene dal greco ἐγκύκλιος παιδεία, «istruzione circolare, insieme di dottrine che [...] 1° sec. d.C.), di cui restano i libri De medicina, repertorio dell’arte medica nella Roma imperiale. Alla fine dell con il nome di Istituto Treccani, perla pubblicazione, su suggerimento di G. , che vide la collaborazione di 21 premiNobel. Da allora ...
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Disciplina che studia, su base quantitativa, i modelli concettuali dei processi decisionali connessi al funzionamento dei sistemi organizzati, i metodi per prevedere il comportamento di questi sistemi [...] di programmi di calcolo; la nascita di modelli per applicazioni logistiche (sviluppati da premiNobel quali P.M.S. frontiere della ricerca o. vanno dalle nuove applicazioni nella medicina (gestione della sperimentazione di nuovi farmaci, analisi di ...
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LURIA, Salvatore (Salvador Edward)
Federico Di Trocchio
Nacque a Torino il 13 ag. 1912 da Davide, discendente di un'antica famiglia di ebrei sefarditi e titolare di una piccola azienda litografica, e [...] Ph. Robbins e D. Baltimore.
Nel 1969 gli fu assegnato, insieme con Delbrück e Hershey, il premioNobelperla fisiologia e lamedicinaper le scoperte sul meccanismo di replicazione e sulla struttura genetica dei virus.
I suoi interessi si erano nel ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Medicina e societa
William F. Bynum
Medicina e società
Lamedicina è "una scienza sociale, e la politica non è altro che medicina su vasta scala", scriveva Rudolf Virchow [...] della scienza perlamedicina, hanno sottolineato la febbre gialla era trasmessa attraverso la zanzara Aedes Aegypti ben prima che Walter Reed e i suoi compatrioti arrivassero all'Avana. I premiNobel, istituiti nel 1901, furono cosmopoliti per ...
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Nobel
‹nobèl› (com. anche, ma non corr., ‹nòbel›) s. m. – Nome con cui è usualmente indicato, in modo abbreviato, il premio Nobel, ossia uno dei cinque premî istituiti con testamento nel 1895 dal chimico svedese Alfred Bernhard Nobel (1833-1896),...
scienziato
agg. e s. m. (f. -a) [der. di scienza]. – 1. agg., raro e ant. Cultore, conoscitore di scienza: a comparazion di lui e degli altri uomini sc. (Boccaccio); Alberto ... divenne molto scienziato (Giraldi Cinzio); anche più raro riferito...