POLANYI, John Charles
Eugenio Mariani
Chimico-fisico canadese, nato a Berlino il 23 gennaio 1929. Ha ottenuto il B. Sc. (1949), il M. Sc. (1950) e il Ph. D. (1952) all'università di Manchester; dal [...] , assieme a D.R. Herschbach e Y.T. Lee, il premioNobelperlachimica, per le sue ricerche di dinamica chimica.
Per individuare e studiare gli stati di transizione di una reazione chimica, cioè i composti intermedi, labili, e i loro stati energetici ...
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Kroto, Sir Harold Walter
Eugenio Mariani
Chimico inglese, nato a Wisbech (Cambridgeshire) il 7 ottobre 1939. Conseguito il Ph.D. in chimica all'università di Sheffield nel 1964, nel 1967 si è trasferito [...] research professor alla Royal Society. Nel 1996 ha ottenuto il premioNobelperlachimica, condiviso con R.F. Curl e R.E. Smalley.
Dal 1961 al 1964 K. ha svolto il suo programma di ricerca per il conseguimento del Ph.D. nel campo della spettroscopia ...
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MARCUS, Rudolph Arthur
Eugenio Mariani
Chimico canadese, nato a Montreal il 21 luglio 1923. Ha conseguito alla Mc Gill University il B.S. in chimica nel 1943, il Ph. D. in chimica-fisica nel 1946. Assistente, [...] (1983), di Gothenborg (1987), dalla Mc Gill University (1988).
Nel 1992 gli è stato conferito il premioNobelperlachimicaper i fondamentali contributi apportati alla teoria delle reazioni con trasferimento di elettroni.
Nella motivazione del ...
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Natta, Giulio
Francesca Turco
Un Nobelperla plastica
Giulio Natta è il più celebre chimico italiano del Novecento, l’unico italiano che abbia finora ricevuto il premioNobelperlaChimica. La sua [...] , l’erba sintetica.
Giulio Natta e Karl Ziegler ricevettero insieme il premioNobelperlaChimica nel 1963, per le loro ricerche sui polimeri. La cerimonia di assegnazione dei premiNobel è tra le più formali che si possano immaginare. In quell ...
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SHARP, Phillip Allen
Luciana Migliore
Biologo molecolare statunitense, nato a Falmouth (Kentucky) il 6 giugno 1944. Dopo il Ph.D. in chimica (1969), conseguito all'università di Urbana (Illinois), continuò [...] i suoi studi di chimica, biofisica e biologia molecolare presso il California Institute of Technology (1969-71). Dal 1971 al 1974 fece parte premi, tra cui nel 1993 il premioNobelperla medicina o la fisiologia, condiviso con R.J. Roberts per ...
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Faraday, Michael
Nicoletta Nicolini
Uno scienziato grandissimo e modesto
Le leggi dell'elettrolisi, la liquefazione dei gas, le ricerche sugli idrocarburi, il trasformatore elettrico, l'induzione elettromagnetica, [...] di forza, la rotazione della luce polarizzata, il diamagnetismo: se Michael Faraday fosse vissuto al tempo dei premiNobel ne avrebbe ricevuti parecchi e con indiscutibile merito
Vita e scoperte
Dai giornali alla chimica. Il chimico e fisico inglese ...
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Nobel
‹nobèl› (com. anche, ma non corr., ‹nòbel›) s. m. – Nome con cui è usualmente indicato, in modo abbreviato, il premio Nobel, ossia uno dei cinque premî istituiti con testamento nel 1895 dal chimico svedese Alfred Bernhard Nobel (1833-1896),...
antropocene
(Antropocene) s. m. L'epoca geologica attuale, in cui l’ambiente terrestre, nell’insieme delle sue caratteristiche fisiche, chimiche e biologiche, viene fortemente condizionato su scala sia locale sia globale dagli effetti dell’azione...