(I, p. 730; App. I, p. 57; II, I, p. 67; III, I, p. 39; IV, I, p. 50)
Evoluzione del quadro politico. - La decolonizzazione dell'A. si è praticamente conclusa nel 1975-76 con l'indipendenza raggiunta dalle [...] i propri prodotti.
L'industria chimica è ormai ben rappresentata nella produzione internazionale. Il conferimento del premioNobel al nigeriano W. Soyinka Osofisan si segnala perla competenza di uomo di teatro e perla chiarezza ideologica dei ...
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GERMANIA (XVI, p. 667; App. I, p. 650; II, 1, p. 1031; III, 1, p. 729)
Giuliano Bellezza
Daniela Primicerio
Laura Castellucci
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Schneider Equini
Rolf Wedewer
Popolazione. [...] chimica, premioNobel nel 1972, Die verlorene Ehre der Katharina Blum, 1974). Böll, che non è forse il più grande romanziere tedesco del suo tempo ma, anzitutto perla continuità della sua azione, è senz'altro il più rappresentativo, è tale anche per ...
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(IV, p. 184; App. I, p. 145; II, I, p. 242; III, I, p. 126; IV, I, p. 153)
Popolazione. − Secondo una stima del 1989 la popolazione sale a 31.903.275 ab. (11 ab. per km2). L'evoluzione demografica recente [...] di Rosario (metallurgia, chimica), Córdoba (ind. automobilistica Giustizia'' del premioNobel A. Pérez Esquivel che posero al centro del dibattito la questione dei più visibile è stata la sconfitta elettorale del 1987.
Perla prima volta dopo sessant' ...
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GIAPPONE.
Anna Bordoni
Giulia Nunziante
Paola Salvatori
Leone Spita
Luisa Bienati
Simone Emiliani
– Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Bibliografia. Politica economica e finanziaria. [...] l’industria siderurgica, metallurgica e chimica. Nel 2013 si è registrato (n. 1935), dopo la decisione annunciata alla consegna del Nobel nel 1994 di mettere vincitore del premio Yamamoto Shūgorō e poi adattato per lo schermo nel 2010 perla regia di ...
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La F. ha allargato il campo delle sue relazioni con l'estero: a partire dal 15 marzo 1961 è stata accolta nell'EFTA (ma con una posizione a parte rispetto agli altri componenti) e dal 1969 fa parte dell'OCDE. [...] , V.A. Koskenniemi (1885-1962) come anche A. Hellaakoski (1893-1952) perla poesia in lingua finnica, ed E. Diktonius (1896-1961) perla poesia in lingua svedese. Sillanpää, premioNobel nel 1939, nelle sue grandi novelle e nei romanzi, il più famoso ...
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Ottica quantistica
HHermann Haken
di Hermann Haken
Ottica quantistica
sommario: 1. Ottica quantistica: la natura della luce. 2. Il laser. a) Il mezzo laser-attivo e i sistemi di pompaggio. b) II risonatore. [...] 1954), premiNobel nel l'invarianza per traslazioni di χ(j) nei cristalli, otteniamo perla parte di P chimica, applicazioni basate sull'azione selettiva della luce laser su atomi e molecole. Tipici processi saranno la sintesi fotochimica e la ...
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Dolore
Giancarlo Carli
Leonardo Ancona
Il dolore costituisce un’esperienza spiacevole, complessa e multidimensionale, determinata dall’interazione di fattori sensoriali, emotivi, motivazionali e sociali [...] e vengono per questo indicati come terminazioni libere. Secondo la classificazione formulata dai premiNobel J. Erlanger e quindi alla presenza di sostanze algogene e di irritanti chimici. I visceri possiedono una minore densità di innervazione dei ...
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Faraday, Michael
Nicoletta Nicolini
Uno scienziato grandissimo e modesto
Le leggi dell'elettrolisi, la liquefazione dei gas, le ricerche sugli idrocarburi, il trasformatore elettrico, l'induzione elettromagnetica, [...] di forza, la rotazione della luce polarizzata, il diamagnetismo: se Michael Faraday fosse vissuto al tempo dei premiNobel ne avrebbe ricevuti parecchi e con indiscutibile merito
Vita e scoperte
Dai giornali alla chimica. Il chimico e fisico inglese ...
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Ramo della fisiologia che studia i fenomeni connessi con l’attività degli elementi del tessuto nervoso, sia in senso ampio (n. generale), sia con riguardo a singoli raggruppamenti animali o a particolari [...] dello studio microfisiologico della fisiologia integrativa, come per es. i due premiNobel R. Granit e J.C. Eccles, B. Cannon per le giunzioni neuroeffettrici, a quella di B. Katz e di Eccles per le giunzioni centrali, la teoria chimica può dirsi ...
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HOPKINS, Sir Frederick Cowland
Fisiologo, nato il 20 giugno 1861 a Eastbourne. Laureatosi a Londra nel 1894, dal 1899 fu a Cambridge dove insegnò chimica fisiologica nell'Emmanuel College come tutor [...] dal H.
Studiò particolarmente lachimica dei pigmenti; indicò un nuovo metodo di analisi quantitativa per l'acido urico; dal
Membro di numerose società scientifiche, ebbe numerosi premî, fra cui il premioNobel nel 1929; fu nobilitato nel 1925; nel ...
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Nobel
‹nobèl› (com. anche, ma non corr., ‹nòbel›) s. m. – Nome con cui è usualmente indicato, in modo abbreviato, il premio Nobel, ossia uno dei cinque premî istituiti con testamento nel 1895 dal chimico svedese Alfred Bernhard Nobel (1833-1896),...
antropocene
(Antropocene) s. m. L'epoca geologica attuale, in cui l’ambiente terrestre, nell’insieme delle sue caratteristiche fisiche, chimiche e biologiche, viene fortemente condizionato su scala sia locale sia globale dagli effetti dell’azione...