La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Difesa e scienza in America
Robert Seidel
Difesa e scienza in America
Le ricadute positive della guerra
Sir Gavin de Beer (1899-1972), nell'opera [...] dalla chimica, che produceva la polvere esplosiva delle armi da fuoco e 'congegni infernali' che si diffusero negli eserciti e nelle marine militari di tutto il mondo. Il lascito destinato da Alfred Nobel (1833-1896) all'assegnazione di premiper ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Ristrutturazione
Zuoyue Wang
Ristrutturazione
Gli Stati Uniti divennero una grande potenza scientifica mondiale grazie al forte impegno delle istituzioni, [...] preciso del potenziale scientifico delle singole nazioni. La Tav. I, che riporta la distribuzione percentuale dei vincitori dei premiNobelper nazione di cittadinanza perla fisica, lachimica, la medicina o fisiologia negli anni dal 1901 al ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Organizzazioni e autorita scientifiche
Lewis Pyenson
Organizzazioni e autorità scientifiche
Le nazioni coinvolte nella Prima guerra mondiale
Il [...] chimico tedesco Fritz Haber il Nobelperlachimica nel 1918). Gran Bretagna, Francia, Stati Uniti e Svizzera incrementarono la produzione chimicaper compensare la sotto i rispettivi regimi; i premiNobelperla fisica Philipp Lenard e Johannes Stark ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica della scienza nel secondo dopoguerra
Mauro Capocci
Gilberto Corbellini
L’eredità del fascismo e la guerra
Scrivere sull’evoluzione della politica della scienza in Italia dopo la Seconda [...] Chain, entrambi premiNobel. Domenico Marotta, chimico allievo di Emanuele Paternò, era a capo dell’ISS sin dal 1935, ed era passato indenne dal fascismo alla Repubblica. Convinto che la ricerca pura fosse fondamentale anche per il personale addetto ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La Seconda guerra mondiale
Daniel J. Kevles
La Seconda guerra mondiale
La Seconda guerra mondiale vide un impiego senza precedenti della tecnologia. [...] spinto molti scienziati ebrei a lasciare il paese, la fisica e lachimica tedesche erano ancora molto forti. Gli scienziati eminenti esuli dalla Germania, tra cui un buon numero di premiNobelper le scienze del presente e del futuro. Il più famoso ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Manovre della guerra fredda
Alexei Kojevnikov
Manovre della guerra fredda
Dopo la Prima guerra mondiale, gli scienziati dei paesi sconfitti furono [...] la produzione e la purificazione chimica del minerale di uranio destinato ad alimentare i reattori nucleari e fu per questo -Györgyi (1893-1986) premioNobel nel 1937 perla medicina o la fisiologia, avviò la transizione della scienza magiara verso ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Alexei Kojevnikov
Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Tra le vittime della Prima guerra [...] questo compito fu la Svezia, grazie a un sapiente dosaggio nell'assegnazione dei premiNobel. Niels Bohr si servì delle sue notevoli capacità diplomatiche e dei fondi della Rockefeller Foundation e dello Stato danese, per trasformare Copenaghen nel ...
Leggi Tutto
(IV, p. 184; App. I, p. 145; II, I, p. 242; III, I, p. 126; IV, I, p. 153)
Popolazione. − Secondo una stima del 1989 la popolazione sale a 31.903.275 ab. (11 ab. per km2). L'evoluzione demografica recente [...] di Rosario (metallurgia, chimica), Córdoba (ind. automobilistica Giustizia'' del premioNobel A. Pérez Esquivel che posero al centro del dibattito la questione dei più visibile è stata la sconfitta elettorale del 1987.
Perla prima volta dopo sessant' ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ricerca e istituzioni: dall’Unità alla Liberazione
Giovanni Paoloni
Scienza e istituzioni nella costruzione dello Stato unitario
Per comprendere la formazione del sistema della ricerca scientifica nell’Italia [...] perla statistica, Nicola Miraglia (1835-1928) per l’agricoltura, e Cannizzaro per le questioni che coinvolgevano servizi e laboratori attinenti alla chimica ), al settore chimico (Montecatini, Società boracifera di Larderello, SIPE-Nobel, e di ...
Leggi Tutto
Nobel
‹nobèl› (com. anche, ma non corr., ‹nòbel›) s. m. – Nome con cui è usualmente indicato, in modo abbreviato, il premio Nobel, ossia uno dei cinque premî istituiti con testamento nel 1895 dal chimico svedese Alfred Bernhard Nobel (1833-1896),...
antropocene
(Antropocene) s. m. L'epoca geologica attuale, in cui l’ambiente terrestre, nell’insieme delle sue caratteristiche fisiche, chimiche e biologiche, viene fortemente condizionato su scala sia locale sia globale dagli effetti dell’azione...