Faraday, Michael
Nicoletta Nicolini
Uno scienziato grandissimo e modesto
Le leggi dell'elettrolisi, la liquefazione dei gas, le ricerche sugli idrocarburi, il trasformatore elettrico, l'induzione elettromagnetica, [...] linee di forza, la rotazione della luce polarizzata, il diamagnetismo: se Michael Faraday fosse vissuto al tempo dei premiNobel ne avrebbe ricevuti parecchi e con indiscutibile merito
Vita e scoperte
Dai giornali alla chimica. Il chimico e fisico ...
Leggi Tutto
fullereni
Giorgio Benedek
Molecole policicliche costituite solo da atomi di carbonio (formula generale C{[) di forma poliedrica cava convessa, dove ciascun atomo ne coordina altri tre con legami covalenti [...] stato isolato e descritto sperimentalmente nel 1985 da Robert F. Curl, Sir Harold W. Kroto e Richard E. Smalley (premiNobel per la chimica 1996). Donald R. Huffman e Wolfgang Krätschmer hanno in seguito sviluppato metodi di produzione di fullereni ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] usuali circuiti integrati al silicio.
Un nuovo tipo di legame chimico. Linus C. Pauling, del California Institute of Technology e premioNobel 1954 per la chimica, comunica di avere scoperto un nuovo tipo di legame chimico tra due atomi di stagno in ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] di interagire in modo tale da dare luogo a una nuova forma di virus. I due otterranno, insieme a Salvador E. Luria, il premioNobel 1969 per la medicina o la fisiologia.
Una nuova tecnica di coltura dei virus in vitro. è messa a punto da Frank M ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Fisica e chimica dei raggi
John L. Heilbron
Fisica e chimica dei raggi
Il tubo a raggi catodici fu nel suo tempo il principale strumento di ricerca [...] cui si ha l'interferenza.
Laue e i Bragg sembrarono dunque chiarire il problema della natura dei raggi X, e i premiNobel del 1914 e 1915 attestarono il valore del loro lavoro. Altrettanto fece il successo di coloro che applicarono i raggi X appena ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La Seconda guerra mondiale
Daniel J. Kevles
La Seconda guerra mondiale
La Seconda guerra mondiale vide un impiego senza precedenti della tecnologia. [...] scientifiche di entrambi i paesi erano state rafforzate dall'afflusso di eminenti esuli dalla Germania, tra cui un buon numero di premiNobel per le scienze del presente e del futuro. Il più famoso di questi era Albert Einstein che, nell'autunno del ...
Leggi Tutto
Natta, Giulio
Francesca Turco
Un Nobel per la plastica
Giulio Natta è il più celebre chimico italiano del Novecento, l’unico italiano che abbia finora ricevuto il premioNobel per la Chimica. La sua [...] per la Chimica nel 1963, per le loro ricerche sui polimeri. La cerimonia di assegnazione dei premiNobel è tra le più formali che si possano immaginare. In quell’occasione fu però necessario uno strappo all’etichetta: Natta era infatti malato del ...
Leggi Tutto
Chimico britannico (Glasgow 1852 - High Wycombe 1916). PremioNobel per la chimica nel 1904, le prime ricerche di R. riguardarono la chimica organica: studiò gli acidi toluici, preparò la piridina da acido [...] Society; socio straniero dei Lincei (1907). In patria gli furono conferiti la medaglia Davy e numerosi altri premi.
Opere
Dopo iniziali ricerche di chimica organica sulle correlazioni chimiche tra gli alcaloidi chinina, cinconina e piridina, si ...
Leggi Tutto
Chimico statunitense (n. Possum Trot, Kentucky, 1942 - m. 2021). Dopo gli studi universitari compiuti all'univ. della Florida ha conseguito il Ph.D. alla Columbia University di New York nel 1968. La sua [...] attenzione alle reazioni di catalisi per la metatesi delle olefine e i cicli di polimerizzazione. Nel corso della sua carriera ha ricevuto molti premi e riconoscimenti, tra cui nel 2005 il premioNobel per la chimica, con R. R. Schrock e Y. Chauvin. ...
Leggi Tutto
MERRIFIELD, Robert Bruce
Eugenio Mariani
Chimico statunitense, nato a Fort Worth (Texas) il 15 luglio 1921. Ha conseguito all'università della California di Los Angeles il B. A. nel 1943 e il Ph. D. [...] organici complessi (peptidi, enzimi), le relazioni fra struttura chimica e loro proprietà. Nel 1984 è stato insignito del premioNobel per la chimica, in riconoscimento delle ricerche e del ruolo da lui avuto nello sviluppo di metodologie per la ...
Leggi Tutto
Nobel
‹nobèl› (com. anche, ma non corr., ‹nòbel›) s. m. – Nome con cui è usualmente indicato, in modo abbreviato, il premio Nobel, ossia uno dei cinque premî istituiti con testamento nel 1895 dal chimico svedese Alfred Bernhard Nobel (1833-1896),...
premio
prèmio s. m. [dal lat. praemium, comp. di prae- «pre-» e emĕre «prendere, acquistare»; propr. «ciò che è preso prima»]. – 1. a. Ciò che si riceve come ricompensa e in riconoscimento di proprî meriti: l’onestà è p. a sé stessa; ogni...