Svezia
Stefano Boni
Cinematografia
Il cinema svedese si sviluppò con qualche ritardo rispetto a quello di altri Paesi nordici come la Danimarca. Intorno al 1913, tuttavia, entrò nel suo periodo aureo, [...] decine di milioni di corone l'anno; la sostituzione della giuria che destinava i premi di qualità con una giuria che si limitava ad assegnare gli 'Oscar' svedesi, i Guldbaggen ("Arieti d'oro"). Quando Olofsson accettò di assumere la presidenza della ...
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Asia
Grazia Paganelli
Cinematografia
Non è possibile definire una cinematografia asiatica che, seppure idealmente, raccolga sotto un denominatore comune le varie forme espressive emerse in questo continente. [...] data in cui è stata ripresa la prassi di conferire premi annuali agli autori e ai film più importanti.
Da questo diretto dal francese Eric Valli e nel 2000 candidato all'Oscar in rappresentanza del Nepal, che ha combinato il documentario antropologico ...
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Spagna
Nuria Vidal
Cinematografia
Cinematografia tra le più importanti in Europa, quella spagnola è rimasta per molti anni quasi completamente sconosciuta (il franchismo ha infatti alzato una barriera [...] media dei film. Sempre nel 1982 Garci ha vinto l'Oscar per il miglior film straniero con Volver a empezar (Tornare a grandi successi di pubblico degli anni Novanta. Infine, i Premi Goya, assegnati dal 1987, hanno raggiunto una maggiore importanza ...
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Cecoslovacchia
Eusebio Ciccotti
Cinematografia
La storia del cinema 'cecoslovacco', come l'intera storia dei Paesi legati alla corona asburgica, non poté avere ai suoi inizi un carattere unitario. La [...] Tatra); mentre nelle edizioni successive, del 1936 e del 1937, furono premiati i film Mariša di Rovenský e Batalión di Cikán.
La cultura miglior film del periodo e ha ottenuto una nomination all'Oscar; ha poi realizzato Jízda (1994, La gita), primo ...
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India
Italo Spinelli
Cinematografia
La pluralità espressiva del cinema indiano può essere apprezzata considerando che nel Paese sono ufficialmente riconosciute dalla Costituzione numerose lingue, con [...] antibritannico ‒ e che ha ricevuto il riconoscimento sia della critica internazionale (la nomination all'Oscar per il miglior film straniero e il premio del pubblico al Festival internazionale di Locarno del 2001) sia del pubblico indiano (grazie ...
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Messico
Nuria Vidal
Cinematografia
Sin dalle sue origini, agli inizi del 20° sec., il cinema messicano ha seguito un'evoluzione analoga a quella del Paese, offrendo un esempio di perfetta correlazione [...] si impose come il migliore dell'America Latina, ottenendo premi in tutti i più importanti festival. Tuttavia era soprattutto Alejandro Gonzáles Iñárritu (prodotto indipendentemente e candidato all'Oscar come miglior film in lingua straniera), hanno ...
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Taiwan
Alberto Pezzotta
Cinematografia
Colonia giapponese dal 1895 al 1945 e sede dal 1949 della Repubblica di Cina, nello sviluppare una propria cinematografia T. ha dovuto per lungo tempo fare i conti [...] infine Yi Yi (1999; Yi Yi ‒ e uno…e due…, premio per la regia al Festival di Cannes), toccante affresco plurigenerazionale di una (2000; La tigre e il dragone), che ha vinto quattro Oscar e reso popolare in tutto il mondo il genere hongkonghese delle ...
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National Film Board of Canada
Marco Scollo Lavizzari
Ente statale cinematografico canadese, fondato dal governo federale il 2 maggio 1939 a Ottawa secondo le clausole del National Film Act, allo scopo [...] di nuove tecniche di animazione, l'aumento degli studi, il secondo Oscar nel 1953 con Neighbours (1952) di McLaren (il primo era di animazione il NFB ottenne negli anni Sessanta numerosi premi, in un periodo caratterizzato dall'apertura di filiali a ...
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oscar
òscar (più com. Òscar) s. m. [der., sembra, dall’esclamazione di una segretaria dell’Accademia sotto citata che notò una straordinaria rassomiglianza fra la statuetta e un suo zio, di nome appunto Oscar]. – 1. Propr., nome della statuetta...
hollywoodita
s. m. e f. e agg. Chi o che appartiene alla grande tribù di Hollywood, al mondo del cinema americano, condividendone stili di vita, logiche e strategie. ◆ Come previsto, il FilmFest [di Berlino] si è confermato ancora una volta...