editoria
Margherita Zizi
L'industria della parola scritta
L'editoria è l'industria che si occupa della pubblicazione e della distribuzione di libri, quotidiani e periodici e della diffusione di informazione. [...] quelli in formato digitale e su supporti elettronici, come CD ROM e DVD, e quelli diffusi in rete
La preistoria dell'editoria
L'editoria nel senso moderno nasce solo all'inizio dell'Ottocento, con l'applicazione dei metodi industriali alla ...
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giornale
Luciana Giacheri Fossati
La forza del 'quarto potere'
Per giornale si intende una pubblicazione di formato medio o grande, composta di un numero variabile di pagine, che si stampa ogni giorno [...] crescente nella società, contribuendo non poco a formare la cosiddetta opinione pubblica
Nei tempi antichi
Fin dalla preistoria e dall'antichità si possono riscontrare tracce della necessità di trasmettere informazioni, dai graffiti incisi sulle ...
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DIODATI, Ottaviano
Mario Rosa
Nacque a Lucca il 5 ott. 1716 da Lorenzo di Ottaviano e da Isabella Bellet (o Billet), appartenente a una famiglia di comandanti militari al servizio della Spagna.
Era [...] personali. È certo invece che un concreto procedere del D. tra stampatori ed editori e la stessa preistoria della intrapresa enciclopedica siano da individuare nella stampa della traduzione italiana "con nuove aggiunte" del quindicinale Journal ...
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Scrittore, poeta, autore e regista cinematografico e teatrale italiano (Bologna 1922 - Ostia, Roma, 1975). Dopo aver seguito nell'infanzia gli spostamenti del padre, ufficiale di carriera, compì gli studî [...] e soltanto latina: Pasolini sa partire da Alba pratalia, alba pratalia delle nostre origini e arrivare alla lugubre Nuova Preistoria che viviamo, alla profezia degli ultimi: "La Negritudine, dico, che sarà ragione". In certo modo - come lucidamente ...
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Pubblicita e grafica
Cesare De Seta
di Cesare De Seta
Pubblicità e grafica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le origini della pubblicità e la sua fortuna nell'Ottocento. 3. L'uso del tempo libero. 4. Guerre, [...] e la sua fortuna nell'Ottocento
Se si prescinde da alcune affiches della Rivoluzione francese, la preistoria del fenomeno pubblicitario - alla cui definizione concorrono ragioni mercantili, valutazioni culturali, scelte di gusto e inclinazioni ...
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Spettacolo
Mario Verdone
Il termine spettacolo (dal latino spectaculum, derivato di spectare, "guardare") designa in senso ampio qualsiasi performance artistica che si svolga davanti a un pubblico di [...] è valso, agli albori, della pantomima. È possibile trarre esempi non soltanto dalla storia del cinema, ma anche dalla sua stessa preistoria. Si veda La grande mode des pantomimes à Paris vers 1740 et les spectacles d'optique de Servandoni (1960) di G ...
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PERSICO, Edoardo
Francesca Franco
PERSICO, Edoardo. – Nacque a Napoli l’8 febbraio 1900 da Giovanni e da Rosa Grimaldi. Nonostante la tubercolosi, frequentò il ginnasio Giuseppe Garibaldi (1909), il [...] Pagano, Roma-Bari 1985; E. P. (1900-1936), a cura di C. De Seta, Napoli 1987; A. d’Orsi, ‘Il porto lontano’. Preistoria di E. P. (1900-1926), in Annali della Fondazione Luigi Einaudi, 1990, vol. 24, pp. 319-378; G. Lupo, Sinisgalli e la cultura ...
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MANUZIO, Paolo
Tiziana Sterza
Nacque a Venezia il 12 giugno 1512 da Aldo il Vecchio e da Maria Torresano, figlia di Andrea socio di Aldo.
Il M. trascorse l'infanzia con la madre e i fratelli Manuzio [...] e l'editoria a Venezia 1540-1605, Roma 1983, pp. 22 s., 27, 29, 35 s., 39, 156; G. Moro, Appunti sulla preistoria editoriale dei "Dialogi" e della "Canace", in Filologia veneta, II (1989), pp. 199, 207-217; Id., A proposito di antologie epistolari ...
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Olimpiadi, cinema e televisione
Franco B. Ascani
I Giochi Olimpici e il cinema
Le Olimpiadi e il cinema sono accomunati nei loro destini fin dalla nascita, avvenuta praticamente nello stesso anno e [...] loro duplice ruolo di atleti e attori.
Le Olimpiadi tedesche (Berlino 1936) furono il momento in cui dalla preistoria del cinema olimpico, fatta primariamente da dilettanti e sperimentatori, si passò alla storia moderna. Punto essenziale e fondante ...
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FORMALEONI, Vincenzo Antonio
Mario Infelise
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) il 18 nov. 1752, figlio di Biagio, attuario di Giustizia a Castelnuovo Fogliani, e di Cristina Balduzzi.
Scarse sono [...] del '700, Padova 1986, pp. 47 s., 83 s., 95, 103 s., 106 s., 110, 151, 192-195, 201, 262; C. Dionisotti, Preistoria del pastore errante, in Appunti sui moderni. Foscolo, Leopardi, Manzoni e altri, Bologna 1988, pp. 169 s.; M. Infelise, L'editoria ...
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preistoria
preistòria s. f. [comp. di pre- e del lat. (h)istoria «storia», ma coniato sul prec. preistorico o come calco dell’ingl. prehistory]. – 1. Il periodo cronologico che precede la storia dell’umanità e dei varî gruppi umani; in partic.,...
preistorico
preistòrico agg. [dall’ingl. prehistoric, comp. di pre- e historic «storico»] (pl. m. -ci). – 1. Della preistoria, che si riferisce, o che appartiene alla preistoria: età, civiltà p.; popolazioni p.; l’uomo p.; ritrovamenti, reperti...