GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] genn. 1959, nella basilica di S. Paolo fuori le Mura, ai cardinali ivi riuniti a conclusione di una settimana di preghiere per l'unità dei cristiani, esprimendo anche l'intenzione di convocare un sinodo diocesano e di provvedere successivamente alla ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] Legazioni e di alcune sedi episcopali. Poi vi fu una nuova ricaduta e il 9 dic. 1669 il papa morì accompagnato dalle preghiere e dal rimpianto dei suoi familiari e della sua corte. È sepolto a S. Maria Maggiore (monumento di C. Rainaldi, 1671).
Opere ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] poi continuamente rinnovato, i missionari indigeni dalla lettura di parte dell'Uffizio in latino, che venne sostituita da preghiere in cinese, e delimitò temporaneamente la questione che doveva, come altre, riaprirsi in seguito.
Dove più chiaramente ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] temporale, che "sub suis pedibus" fa tremare la terra, e la violenza della sua "exercitus multitudine", contro cui Pier Damiani prega appunto il marchese di voler intervenire (cfr. per le datazioni, Falce, Bonifacio, II, n. 53, pp. 110-111; il ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] tutti a fil di spada, se non gli si fossero assoggettati, "fremens ut leo", scrive il biografo del papa. Le reiterate preghiere ed offerte di compensi in danaro, con cui Stefano II replicò alle reiterate minacce di A., furono espresse in modo da ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] di nascita, e di chiedere l'opinione del frate sullo stato dell'Italia ed il probabile corso degli eventi, nonché di invocarne le preghiere per sé ed i suoi sudditi. In seguito si sviluppò uno scambio epistolare tra il duca e il frate, in cui il ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] dominanti e riforma ecclesiastica nel secolo XI, Roma 1999; U. Facchini, San Pier Damiani: l’eucologia e le preghiere. Contributo alla storia dell’eucologia medievale, studio critico e liturgico-teologico, Padova 1999; E. Pasztor, San Pier Damiani ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Fausto Socini e i sociniani
Mario Biagioni
Nel corso del Cinquecento le controversie teologiche costituirono spesso il terreno di incontro tra le idee: un caso emblematico è quello di Fausto Socini, [...] ’argomento. Egli, però, non condivideva molte delle ragioni di Paweł e cercò di sottrarsi all’impegno. Ma le preghiere di quest’ultimo lo indussero infine ad accettare. La Ad Jacobi Palaeologi librum pro racoviensibus responsio, approvata dal sinodo ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] (al D., precisa il nunzio, ha donato una "catena gioiellata" del valore di 2.000 scudi ed un'altra, di minor pregio, al suo segretario) col solo difetto dell'"anglicanesimo", non tale però da inficiare l'imminenza della "pace" colla Spagna (per la ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] che egli, pur riconoscendo l'efficacia delle prescrizioni prese per l'igiene e l'isolamento, stimasse ragione maggiore indire pubbliche preghiere e processioni come quella famosa dell'11 giugno, che portò una gran folla dietro il corpo di s. Carlo ...
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pregare
v. tr. [lat. prĕcari, der. di prex precis «preghiera»] (io prègo, tu prèghi, ecc.; ant. anche priègo, prièghi, e così nelle altre forme con accento sul tema). – 1. Rivolgersi a qualcuno chiedendo qualche cosa umilmente, con atteggiamento...
pregiare
v. tr. [lat. tardo prĕtiare, der. di pretium: v. pregio e prezzo]. – 1. a. letter. Apprezzare, avere in grande stima e considerazione: p. una persona; p. un’opera, un quadro, una scultura; oggi per opera mia [della moda] ... chiunque...