GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] da L. Luzzaschi, che certamente conosceva già da Napoli, dove le sue composizioni erano talmente stimate "che con tutto ch'io preghi che mi facciano sentir opere nuove, tutti però vogliono che si cantino cose di lui perché lo nominano per lo maestro ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] professassero. Nel dicembre 1617, predicando la prima domenica dell'Avvento nella chiesa degli Italiani, dedicava le sue preghiere ai sovrani inglesi, all'elettore palatino e alla Repubblica veneta: il sermone fu subito stampato nell'originale e ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] redatti per la Geymüller e che in seguito il Tosi modificò in alcuni punti, insisteva sulla raccomandazione alla neofita di pregare per il "ritorno" del popolo ebreo. Il D. diede ad Enrichetta anche un Mémorial, per guidarne la vita spirituale, e ...
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CLAUDIA de' Medici, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Ultimogenita di Ferdinando I, granduca di Toscana, e di Cristina di Lorena, nacque a Firenze il 4 giugno del 1604, divenendo molto presto una pedina [...] acerbamente et è compianta con universale amarezza da questi popoli perché, nella sua reggenza et doppo sostenendo il governo a' preghiere dell'istesso arciduca, li ha retti con singolare prudenza e carità. Onde godeva la veneratione et l'amore de ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] che la Repubblica, il 22 ottobre, ingiunge al C. d'astenersi dalla visita e di procurare, semmai, "la emenda" con preghiere, vita esemplare, generose elargizioni caritative. A questa - lo si ammonisce - la migliore propaganda. E, il 27 marzo 1599 ...
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CHERUBINO da Spoleto (da Negroponte)
Roberto Rusconi
La sua data di nascita viene tradizionalmente fissata nel 1414 nell'isola greca di Negroponte, l'odierna Eubea, che era allora sotto il dominio veneziano.
L'ascrizione [...] in quella circostanza. Infatti C., alla fine della predica dell'8 dic. 1482, tenuta nella cattedrale, si rivolge al crocefisso, pregandolo di intervenire a togliere di mezzo peste, guerra e carestia e induce tutto il popolo alle lacrime ed a gridare ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] la produzione dei chierici dovette essere preponderante a giudicare dalla poesia sacra di cui ci rimane testimonianza: preghiere, vite di santi, laudi, riflessioni morali di intonazione fortemente religiosa; generi che si protrassero inalterati nel ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] avvolta da un ampio scialle a ricoprirle il volto e le spalle, con le dita delicatamente poggiate su un libro di preghiere e lo sguardo dolente rivolto a un piccolo crocefisso. La vita della duchessa defraudata non si esauriva comunque nella sterile ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] coscienza gli imponeva di non differire ulteriormente il tanto bramato pellegrinaggio, per il cui buon fine si affidava alle loro preghiere. Non si conoscono esattamente le ragioni di questa improvvisa risoluzione del G.; quel che è certo, è che si ...
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DE APIBUS, Venturino (Venturino da Bergamo, Venturinus de Lemine), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Bergamo il 9 apr. 1304 da Lorenzo Domenico e da Caracosa.
I De Apibus "de Lemine" (originari [...] ad una austera ascesi e ad una radicale riforma di sé. P, assai preciso e abbondante nei consigli pratici (le preghiere, le penitenze, le mortificazioni), mentre sono quasi del tutto assenti le trattazioni dogmatiche. Il metodo da lui preferito è ...
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pregare
v. tr. [lat. prĕcari, der. di prex precis «preghiera»] (io prègo, tu prèghi, ecc.; ant. anche priègo, prièghi, e così nelle altre forme con accento sul tema). – 1. Rivolgersi a qualcuno chiedendo qualche cosa umilmente, con atteggiamento...
pregiare
v. tr. [lat. tardo prĕtiare, der. di pretium: v. pregio e prezzo]. – 1. a. letter. Apprezzare, avere in grande stima e considerazione: p. una persona; p. un’opera, un quadro, una scultura; oggi per opera mia [della moda] ... chiunque...