GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] , filtri d'amore diabolici, l'invocazione di idoli durante il gioco dei dadi, il mancato rispetto degli orari delle preghiere canoniche e l'aver trascurato di farsi il segno della croce. Non è possibile stabilire quanto queste accuse corrispondessero ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] , per la sua essenza spirituale, deve essere compiuto non solo con le opere e con le parole, ma non meno soffrendo e pregando. Tuttavia, nel mondo di oggi, soggetto a rapidi mutamenti e agitato da questioni di grande rilevanza per la vita della fede ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] du Tremblay, autore della Turciade e fondatore di una congregazione delle figlie del Calvario destinata ad impetrare, colle preghiere e mortificazioni, l'agognata liberazione dei luoghi santi), fu, specie tra il 1616 e il 1619, banditore insistente ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] 38 = 47), esaltazioni della penitenza (4 11) o inviti ad essa (9 = 25), atti di contrizione (11 = 12; 20 = 64), preghiere (27 = 34).
I componimenti teologici non escono dall'ambito di tale didattismo: l'Incarnazione (40 = 28), la Redenzione (41 = 79 ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] 1740 il G. stampò, sempre a Milano, Via e verità concernente la morale cristiana, sorta di libro di meditazioni e preghiere esemplato attorno a 5 tematiche centrali o trattati, e l'anno successivo I divoti soliloqui, di analoga natura, dedicati al ...
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ARISTIPPO, Enrico
Ezio Franceschini
Ignoti sono l'anno, il luogo di nascita e la stessa nazionalità. Il primo è, comunque, da porsi con ogni probabilità nel primo ventennio del sec. XII; circa il secondo, [...] versione di Gregorio Nazianzeno, ordinatagli da re Gugliehno, e quella di Diogene Laerzio, cui si era accinto per le preghiere del grande ammiraglio Maione e di Ugo, arcivescovo di Palermo: "Iussu... domini mei, gloriosissimi Siculorum regis Guilelmi ...
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GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] stesso G. si sarebbe rifugiato sulla montagna modenese, mentre in città il vicario del vescovo Ercole Rangoni ordinava preghiere e processioni per implorare l'aiuto divino. A questa propaganda terroristica i Modenesi, avversi al dominio pontificio e ...
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GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] et boni mores". Proprio ai più piccoli il vescovo dedicò grande attenzione perché i genitori li educassero insegnando loro le preghiere fondamentali. Le direttive del G. furono esplicite, come il tono e lo stile che connota la sua predicazione; ciò ...
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DIPOLDO di Schweinspeunt (Diopuldus, Diubuldus, Diopaldus, Theobaldus, Tebuldus, Tiboldus de Suinespont, de Rocca Archis, di Acerra)
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1160-65 da una famiglia tedesca di [...] Germania. Solo nel 1221, dopo una prigionia di tre anni, D. fu consegnato all'imperatore, che lo rilasciò per le preghiere dei cavalieri tedeschi del suo seguito, ma a caro prezzo: il fratello di D., Sigfrido, dovette restituire alla Corona Alife e ...
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ELEONORA de Toledo (Alvarez de Toledo), duchessa di Firenze
Vanna Arrighi
Nacque in Spagna nel 1522 da don Pedro e da Maria Osorio Pimentel, marchesa di Villafranca.
La madre era l'ultima erede della [...] , il peso di governare questi sudditi", scrisse alla superiora di un monastero pistoiese, chiedendone il sostegno morale e le preghiere; Cantini, p. 516), sembra che poi le abbia assolte con impegno.
Circostanze analoghe si verificheranno nel maggio ...
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pregare
v. tr. [lat. prĕcari, der. di prex precis «preghiera»] (io prègo, tu prèghi, ecc.; ant. anche priègo, prièghi, e così nelle altre forme con accento sul tema). – 1. Rivolgersi a qualcuno chiedendo qualche cosa umilmente, con atteggiamento...
pregiare
v. tr. [lat. tardo prĕtiare, der. di pretium: v. pregio e prezzo]. – 1. a. letter. Apprezzare, avere in grande stima e considerazione: p. una persona; p. un’opera, un quadro, una scultura; oggi per opera mia [della moda] ... chiunque...