BRESSA, Giuseppe Maria (al secolo Angelo Pietro)
Pietro Zovatto
Nato a Venezia il 26 apr. 1742 dal patrizio Pier Girolamo e da Orsola Morosini, entrò tra i benedettini nel monastero di S. Giorgio Maggiore, [...] adattò poi, come altri vescovi, a sostenere il nuovo regime filofrancese, anche se aveva prescritto nel 1796 pubbliche preghiere e offerto un cospicuo contributo in denaro per la conservazione della Repubblica veneta.
Dopo Campoformio, però, con più ...
Leggi Tutto
BERNARDO MARIA da Napoli (al secolo Antonio Cioffi o Cioffo)
Salvatore Bono
Nato a Napoli nel 1628, a ventiquattro anni entrò nel convento dei cappuccini di Caserta, avendo già prima ricevuto la tonsura [...] anche due opere di carattere letterario non ancora adeguatamente studiate, nelle quali si mostra una perfetta padronanza linguistica e notevoli pregi di stile; l'una è una novella che si intitola dal re Baaman, del quale narra le vicende, e l ...
Leggi Tutto
ELDRADO (Eldradus, Elderadus, Helderadus, Hylderadus, Hildradus, Aldradus, Oldradus), santo
Renata Crotti Pasi
Provenzale di origine e di famiglia nobile ("ex Gallicana patria, que dicitur Provincia, [...] probata". La richiesta di E. a Floro è giustificata anche dal fatto che il Salterio rappresentava allora, oltre che un libro di preghiere, un testo scolastico usato per gli esercizi di lettura.
La lettera di E. a Floro non ci è pervenuta, ma il suo ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Fécamp
Tommaso Di Carpegna Falconieri
di Nato verso il 990, di G. si hanno poche notizie. Perfino il modo di denominarlo è incostante: per il luogo di nascita è detto da alcuni "di Ravenna", [...] cronologia cfr. Leclercq, Un maître).
Dagli studi e dai testi si ottiene la figura di un mistico, autore di ardenti preghiere, compreso in un perenne dissidio interiore tra l'intensa attività mondana e il bisogno di contemplazione. G., che si sentiva ...
Leggi Tutto
CONFALONIERI, Giovanni Battista
Anna Foa
Nacque a Roma intorno al 1561 da Filippo e da Francesca Emilia; ma la sua famiglia era d'origine milanese, probabilmente nobile, e non sembra che versasse in [...] segretario di vescovi e cardinali, senza offrirgli particolari onori e ricchezze. In due preghiere contenute nel suo fondo c'è la precisa consapevolezza di ciò: sono preghiere personali, molto ingenue, in cui chiede al Signore la salvezza per l'anima ...
Leggi Tutto
GIOVANNI IX, papa
Claudia Gnocchi
Figlio di Ramboaldo, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita, si sa però che era originario di Tivoli, presso Roma, e che fu ordinato sacerdote da [...] la distruzione degli atti, ma concesse il perdono ai vescovi che vi avevano partecipato, accogliendo le loro preghiere, nonché la loro affermazione di essere stati costretti ad approvarne le decisioni; furono condannati soltanto i presbiteri ...
Leggi Tutto
GUIDO (Guido Puella)
Stephan Freund
Le origini di G. sono sconosciute. Nacque presumibilmente alla fine dell'XI secolo o all'inizio del XII. La sua appartenenza alla Congregazione dei canonici di S. [...] cardinale diacono Guido ("de Castro Ficeclo"), legato in Boemia e Moravia. Come penitenza gli furono imposti digiuno, veglie e preghiere nei luoghi santi di Roma. Arnaldo durante il suo soggiorno a Roma non compì esercizi penitenziali ma rivolse, con ...
Leggi Tutto
BADOER, Giovanni Alberto
Gian Franco Torcellan
Nacque il 12 marzo 1649 da Francesco e da Elena Michiel (sembra errata la data del 1658,anche recentemente ripetuta dal Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés.,VI, [...] instancabile energia pastorale.
S'impegnò assiduamente nella predicazione pubblica; girando chiese e piazze, diffuse il culto delle preghiere comuni; avendo compreso, come del resto era ormai larga e diffusa coscienza della Chiesa uscita dal concilio ...
Leggi Tutto
CRIMINALI, Antonio
Matteo Sanfilippo
Secondo i suoi biografi nacque a Sissa (Parma) il 7 febbr. 1520 da famiglia benestante. Si sa poco della sua infanzia e dei suoi studi: gli agiografi ne ricordano [...] da Francesco Saverio per convertire gli indigeni: li istruiva insegnando loro il Credo e i comandamenti inframmezzati da preghiere battezzava chiunque dichiarasse di credere, sperando che la "grazia" del battesimo perfezionasse l'opera di conversione ...
Leggi Tutto
CATALAN, Carlo
Evandro Putzulu
Mercedario cagliaritano e fondatore, sul colle di Bonaria, del primo cenobio dell'Ordine in Sardegna, nacque nella seconda metà del sec. XIII a Cagliari, da nobile famiglia [...] per invocare il conforto della sua parola, per ricevere lo incitamento a perseverare nelle buone opere, o per affidarsi alle sue preghiere. In particolare il cenobio del C. divenne in quegli anni il tempio della Vergine Maria nell'isola, il punto di ...
Leggi Tutto
pregare
v. tr. [lat. prĕcari, der. di prex precis «preghiera»] (io prègo, tu prèghi, ecc.; ant. anche priègo, prièghi, e così nelle altre forme con accento sul tema). – 1. Rivolgersi a qualcuno chiedendo qualche cosa umilmente, con atteggiamento...
pregiare
v. tr. [lat. tardo prĕtiare, der. di pretium: v. pregio e prezzo]. – 1. a. letter. Apprezzare, avere in grande stima e considerazione: p. una persona; p. un’opera, un quadro, una scultura; oggi per opera mia [della moda] ... chiunque...